Circolare del coordinatore della Dicomac del 28 giugno 2012: disposizioni per la rendicontazione delle spese delle colonne mobili regionali

Eventi sismici del 20 e del 29 maggio 2012 - Disposizioni per la rendicontazione delle spese di mobilitazione delle Colonne Mobili Regionali

 Si riscontra la nota prot. 348848 del 14 giugno 2012, per fornire le seguenti indicazioni, come già anticipato nella riunione tenutasi il giorno 26 giugno u.s. presso questa Di.Coma.C. di Bologna.
Al riguardo, in via preliminare, si precisa che le attività svolte dalle Regioni e Province autonome nelle prime 72 ore dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012, su attivazione del Dipartimento della protezione civile, sono da intendersi rendicontabili anche in assenza di preventiva autorizzazione, come previsto nelle OCDPC n. 000112012 e n. 0003/2012. Per la specifica rendicontazione si vedano le indicazioni di seguito impartite (paragrafo 2).
Le attività svolte successivamente alle 72 ore dovranno, invece, rientrare nell' ambito delle spese autorizzate dalla filiera Comune/C.O.C.-C.C.P.-Di.Coma.C., ovvero, relativamente agli oneri connessi con l'impiego di personale delle regioni o degli enti locali incardinato nelle rispettive Colonne Mobili, nei piani di impiego previsti dall'art. 4, comma 3, dell'OCDPC n. 0001/2012,
come integrato dall'art. 4 dell'OCDPC n. 0003/2012.
La mobilitazione delle Colonne Mobili Regionali è intesa quale attivazione di risorse facenti capo al Sistema nazionale e quindi, i prospetti contenenti le rendicontazioni dei costi relativi alle attività di approntamento, trasporto e dislocamento nelle aree individuate, secondo le specifiche di seguito indicate, dovranno essere trasmessi direttamente al Dipartimento della Protezione Civile, che provvederà al trasferimento alle Regioni delle risorse finanziarie corrispondenti, eseguiti i necessari controlli.
Le presenti precisazioni non riguardano le Colonne Mobili delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto che, per l' operatività nei rispettivi territori, faranno riferimento alle disposizioni generali in materia di rendicontazione che saranno emanate ai sensi dell'OCDPC n. 000112012, ai fini dell'impiego delle risorse finanziarie iscritte nelle contabilità speciali intestate ai rispettivi Direttori regionali.

1. COLONNE MOBILI REGIONALI ATTIVATE ENTRO LE PRIME 72 ORE DAGLI EVENTI SISMICI DEL 20 E DEL 29 MAGGIO 2012
Le note di attivazione delle Colonne Mobili di seguito elencate sono state disposte entro le prime 72 ore dagli eventi, rispettivamente, del 20 e del 29 maggio 2012 e pertanto i costi relativi alle attività di approntamento, trasporto e dislocazione delle medesime Colonne Mobili rientrano tra le spese per le quali non è necessaria la preventiva autorizzazione:

Evento del 20 maggio

• Provincia Autonoma di Trento (nota di attivazione prot. VOU33463 del 20/05);
• Friuli-Venezia Giulia (nota di attivazione prot. VOU33463 del 20/05);
• Marche (nota di attivazione prot. VOU33463 del 20/05);
• Toscana (nota di attivazione prot. VOU33463 del 20/05);
• Umbria (nota di attivazione prot. VOU33463 del 20/05);
• Veneto - per intervento in Emilia-Romagna (nota di attivazione prot. VOU33463 del 20/05);
• Piemonte - prima partenza (nota di attivazione prot. VOU34044 del 22/05).

Evento del 29 maggio

• Lazio (nota di attivazione prot. TEREMl35798 del 29/05);
• Molise - seconda partenza (nota di attivazione prot. TEREMl35770 del 29/05);
• Abruzzo - prima partenza (nota di attivazione prot. TEREMl36397 del 31/05);
• Abruzzo - integrazione (nota di attivazione prot. TEREMl36613 del 01/06).

Tali costi vanno dunque rendicontati come illustrato al successivo paragrafo 3, tenendo presente che le quantificazioni di costo successivamente pervenute da alcune delle Regioni interessate e relative alle predette attivazioni, sono da intendersi quali indicazioni previsionali non vincolanti ai fini della richiesta rendicontazione.

2. COLONNE MOBILI REGIONALI ATTIVATE DOPO LE PRIME 72 ORE DAGLI EVENTI SISMICI DEL 20 E DEL 29 MAGGIO 2012
Le note di attivazione delle Colonne Mobili di seguito elencate sono state disposte dopo le prime 72 ore dagli eventi del 20 e del 29 maggio 2012 e pertanto i costi relativi alle attività di approntamento, trasporto e dislocazione delle medesime Colonne Mobili rientrano tra le spese per le quali è necessaria la preventiva autorizzazione, che è stata disposta entro i limiti complessivi delle quantificazioni trasmesse dalle Regioni medesime con le comunicazioni a margine evidenziate:

• Valle d'Aosta (nota di attivazione prot. TEREMl34953 del 25105) - quantificazione allegata alla comunicazione via mail 25 maggio 2012 (ore 17.05);
• Piemonte - seconda partenza (nota di attivazione prot. TEREMl34953 del 25105);
• quantificazione allegata alla comunicazione via mail25 maggio 2012 (ore 11.33);
• Liguria (nota di attivazione prot. TEREMl34953 del 25/05);
• Molise - prima partenza (nota di attivazione prot. TEREM/35030 del 27/05) quantificazione allegata alla comunicazione via mail 26 maggio 2012 (ore 13.20);
• Basilicata (nota di attivazione prot. TEREMl38993 del 10/06, integrata con successiva nota prot. TEREMl41350 del 16/06) - quantificazione allegata alla comunicazione via mail 4 giugno 2012.

Tali costi vanno dunque rendicontati come illustrato al successivo paragrafo 3.

3. MODALITÀ DI RENDICONTAZIONE DEI COSTI DI APPRONTAMENTO. TRASPORTO E DISLOCAZIONE DELLE COLONNE MOBILI RGIONALI ATTIVATE ENTRO LE PRIME 72 ORE DAGLI EVENTI SISMICI DEL 20 E 29 MAGGIO
Al fine della rendicontazione dei costi di approntamento, trasporto e dislocazione delle Colonne Mobili Regionali di cui al paragrafo l dovrà essere utilizzata la modulistica allegata alla
presente nota, articolata in un prospetto di sintesi e nelle seguenti 5 schede, che dovrà essere trasmessa direttamente al Dipartimento della Protezione Civile - Ufficio Amministrazione e Bilancio:

• Prima assistenza
• Allestimento aree/strutture temporanee di accoglienza
• Trasporti pubblici e privati
• Noleggio e movimentazione materiali e mezzi
• Personale colonne mobili regionali

Di seguito le indicazioni volte a disciplinare l'univoca imputazione dei costi sostenuti alle pertinenti schede.
In via preliminare si precisa che non dovranno essere rendicontati mediante l'utilizzo della modulistica allegata i costi relativi alla movimentazione del personale e dei mezzi delle organizzazioni di volontariato che saranno anticipati dalle medesime organizzazioni e che saranno rimborsati con le procedure previste dall'art. 10 del D.P.R. 194/2001. Parimenti in questa sede non dovranno essere rendicontati gli oneri connessi con l'applicazione, ai volontari interessati, dei benefici previsti dall'art. 9 del medesimo D.P.R. 194/2001, poiché saranno anch'essi oggetto di rimborso nell' ambito delle procedure specificamente previste.
Relativamente agli oneri di qualsiasi natura sostenuti direttamente dalle Regioni a favore
delle organizzazioni di volontariato nell'ambito del presente contesto emergenziale, si richiama la massima attenzione al fine di evitare, in fase di determinazione e liquidazione dei rimborsi ad esse spettanti, l'eventuale doppio conteggio.

Scheda prima assistenza

Possono essere conteggiati nella scheda esclusivamente i costi relativi:

• all'eventuale acquisizione di generi alimentari effettuata in concomitanza o a ridosso della partenza della Colonna Mobile per garantirne l'iniziale autosufficienza;
• all'eventuale ripristino successivo, delle scorte alimentari necessarie per garantire la pronta partenza della Colonna Mobile medesima, ove preesistenti ed utilizzate nell'intervento di cui trattasi;
• all'eventuale acquisizione di generi alimentari, effettuata entro le prime 72 ore dagli eventi del 20 e 29 maggio, nel caso in cui il Comune/C.O.C. non sia stato in condizioni di provvedere (al riguardo è necessario allegare alla scheda una dichiarazione in tal senso rilasciata dal Comune/C.O.C.).

Scheda trasporti pubblici e privati

Possono essere conteggiati nella scheda esclusivamente i costi relativi:

• al pagamento dei pedaggi autostradali per tutti i mezzi facenti parte della colonna mobile regionale, qualora sostenuto direttamente con oneri a carico della regione, limitatamente ai primi viaggi effettuati per il trasporto dalla Regione di provenienza e fino alle aree di dislocazione, nonché agli ultimi viaggi effettuati per il rientro nella Regione di provenienza al termine degli interventi;
• all'eventuale acquisizione di servizi di trasporto per materiali e/o personale della Colonna Mobile, qualora disposta direttamente con oneri a carico della regione, e relativamente solo ai primi e agli ultimi viaggi effettuati (allestimento e rientro);
• al pagamento del carburante per i tutti i mezzi facenti parte della colonna mobile regionale (sia per i mezzi di proprietà regionale, che per quelli delle organizzazioni di volontariato), qualora sostenuto direttamente con oneri a carico della regione e relativamente solo ai primi e agli ultimi viaggi effettuati (allestimento e rientro);
• all'eventuale acquisizione del carburante strettamente necessario per consentire la prima funzionalità dell'area di accoglienza, effettuato entro le prime 72 ore dagli eventi del 20 e 29

Scheda allestimento aree/strutture temporanee di accoglienza

Possono essere conteggiati nella scheda esclusivamente i costi relativi:

• all'eventuale effettuazione dei lavori o degli interventi tecnici strettamente necessari per consentire la dislocazione della Colonna Mobile e l'allestimento iniziale dell' area di accoglienza, nel caso in cui il Comune/C.O.C. non sia stato in condizioni di provvedere (al riguardo è necessario allegare alla scheda una dichiarazione in tal senso rilasciata dal Comune/C.O.C.);
• all'eventuale acquisizione dei materiali di consumo strettamente necessari per consentire la dislocazione della Colonna Mobile e l'allestimento iniziale dell' area di accoglienza, nel caso in cui il Comune/C.O.C. non sia stato in condizioni di provvedere (al riguardo è necessario allegare alla scheda una dichiarazione in tal senso rilasciata dal Comune/C.O.C.).

Nessun altro costo potrà essere rendicontato in questa scheda, dal momento che gli oneri per l'allestimento delle aree e strutture temporanee di prima accoglienza gravano, a regime, sui Comuni/C.O.C., che provvedono ad acquisire, con le modalità all'uopo stabilite, le necessarie autorizzazioni preventive con riferimento a tutte le aree di accoglienza allestite nei propri territori.
Nessun altro costo potrà essere rendicontato in questa scheda, dal momento che gli oneri per la prima assistenza gravano, a regime, sui Comuni/C.O.C., che provvedono ad acquisire, con le modalità all'uopo stabilite, le necessarie autorizzazioni preventive con riferimento a tutte le aree di accoglienza allestite nei propri territori. maggio, nel caso in cui il Comune/C.O.C. non sia stato in condizioni di provvedere (al riguardo è necessario allegare alla scheda una dichiarazione in tal senso rilasciata dal Comune/C.O.C.).
Nessun altro costo potrà essere rendicontato in questa scheda, dal momento che gli oneri per i trasporti pubblici e privati finalizzati all'implementazione delle dotazioni materiali delle aree di accoglienza gravano, a regime, sull' Agenzia Regionale di Protezione Civile della Regione EmiliaRomagna, sui C.C.P., o sui Comuni/C.O.C., che provvedono ad acquisire le necessarie autorizzazioni preventive con riferimento a tutte le aree di accoglienza allestite nei propri territori.
Gli oneri per i trasporti (pedaggi e carburanti) dei mezzi delle organizzazioni di volontariato inserite nelle Colonne Mobili per i cambi-turno dovranno essere esclusi dalla presente rendicontazione, poiché saranno rimborsati, come sopra specificato, ai sensi dell'art.10 D.P.R. 194/2001.

Scheda noleggio e movimentazione materiali e mezzi
Possono essere conteggiati nella scheda esclusivamente i costi relativi:

• all'eventuale noleggio dei materiali e mezzi non già disponibili nell'ambito della Colonna Mobile e strettamente necessari per consentire l'allestimento e la prima funzionalità dell' area di accoglienza effettuato in concomitanza o a ridosso della partenza della Colonna Mobile per garantirne l'iniziale autosufficienza;
• all'eventuale noleggio dei materiali e mezzi non già disponibili nell'ambito della Colonna Mobile e strettamente necessari per consentire l'allestimento e la prima funzionalità dell'area di accoglienza effettuato entro le prime 72 ore dagli eventi del 20 e 29 maggio. Nel caso in cui il Comune/C.O.C. non sia stato in condizioni di provvedere (al riguardo è necessario allegare alla scheda una dichiarazione in tal senso rilasciata dal Comune/C.O.C.).

Nessun altro costo potrà essere rendicontato in questa scheda, dal momento che gli oneri per il noleggio e la movimentazione di materiali e mezzi gravano, a regime, sull' Agenzia Regionale di Protezione Civile della Regione Emilia-Romagna, sui C.C.P., o sui Comuni/C.O.C., che provvedono ad acquisire le necessarie autorizzazioni preventive con riferimento a tutte le aree di accoglienza allestite nei propri territori.

Scheda personale Colonne Mobili Regionali
Possono essere conteggiati nella scheda esclusivamente i costi relativi:

• all'eventuale riconoscimento a favore del personale dipendente delle regioni, delle province o degli enti locali direttamente impiegato nell' ambito delle Colonne Mobili, delle prestazioni straordinarie effettuate oltre i limiti ordinariamente autorizzati e secondo i parametri specificati nell'OCDPC n. 0001/2012, unicamente per le prime 72 ore dagli eventi del 20 e del 29 maggio 2012.

Nessun altro costo potrà essere rendicontato in questa scheda, dal momento che gli oneri per il personale delle Colonne Mobili regionali devono rientrare, dopo le prime 72 ore dagli eventi del 20 e del 29 maggio 2012, nei piani di impiego che devono essere predisposti, ai sensi di quanto stabilito dalle OCDPC n. 000112012 e 000312012, dai Direttori delle strutture di protezione civile
delle tre Regioni colpite (Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto), da sottoporre a preventiva autorizzazione.

4. MODALITÀ DI RENDICONTAZIONE DEI COSTI DI APPRONTAMENTO, TRASPORTO E DISLOCAZIONE DELLE COLONNE MOBILI REGIONALI ATTIVATE DOPO LE PRIME 72 ORE DAGLI EVENTI SISMICI DEL 20 E 29 MAGGIO
Al fine della rendicontazione dei costi di approntamento, trasporto e dislocazione delle Colonne Mobili Regionali di cui al paragrafo 2 dovrà essere utilizzata la modulistica allegata alla presente nota, che dovrà essere trasmessa direttamente al Dipartimento della Protezione Civile Ufficio Amministrazione e Bilancio.
Nel richiamare l'attenzione delle Regioni interessate sull'esigenza di puntuale adempimento rispetto a quanto specificato con riferimento a ciascuna scheda, si precisa, infine, che l'onere complessivo. detratte le voci non ammissibili, dovrà rientrare nell' ambito del totale della quantificazione di spesa trasmessa con le comunicazioni sopra indicate.
Ogni scostamento in aumento dovrà essere adeguatamente motivato e sottoposto alla valutazione del Dipartimento della Protezione civile ai fini dell' eventuale accoglimento, fatta salva la disponibilità di risorse all'uopo utilizzabili.

5. SPESE SQUADRETECNICHE DI RILIEVO DELL'AGIBILITÀ
Gli oneri relativi all'impiego delle squadre tecniche per il rilevo dell'agibilità, come concordato in sede di Comitato Operativo, su richiesta delle rappresentanze regionali, saranno da ricomprendere negli oneri rimborsabili secondo modalità di rendicontazione che saranno definite con un successivo provvedimento.

Allegata Modulistica per la richiesta di rimborso:
Sezione "A" - Scheda inserimento dati responsabile attuazione interventi
Sezione "B" - Scheda riepilogativa voci di spesa
Sezione "C" - Scheda "Prima assistenza"
Sezione "C" - Scheda "Allestimento aree/strutture temporanee di accoglienza"
Sezione "C" - Scheda ''Trasporti pubblici e privati"
Sezione "C" - Scheda "Noleggio e movimentazione materiali e mezzi"
Sezione "C" - Scheda "Personale colonne mobìli regionali"

Nel file pdf. sono disponibili gli allegati.