12 febbraio 2018

Ocdpc n. 505 del 12 febbraio 2018: superamento della situazione di criticità per ripristino viabilità strade a seguito eventi alluvionali del mese di novembre 2013 in Sardegna. Proroga vigenza contabilità speciale n. 5815

Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 44 del 22 febbraio 2018

VISTO l’articolo 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;

VISTO l'articolo 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;

VISTO il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;

VISTO il decreto-legge del 15 maggio 2012, n. 59 convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012, n. 100;

VISTO in particolare l’articolo 5, commi 4-ter e 4-quater della medesima legge n. 225/1992;

VISTA la delibera del Consiglio dei Ministri del 19 novembre 2013 con la quale è stato dichiarato, per centottanta giorni, lo stato d’emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel mese di novembre 2013 nel territorio della Regione Autonoma della Sardegna e la successiva delibera del 16 maggio 2014 con cui lo stato d’emergenza è stato prorogato fino al 18 novembre 2014;

VISTO l’articolo 1, comma 123, della legge 27 dicembre 2013, n. 147 il quale ha stabilito che al fine del ripristino della viabilità nelle strade statali e provinciali interrotte o danneggiate per gli eventi alluvionali del mese di novembre 2013 il Presidente della Società ANAS S.p.A., in qualità di Commissario delegato per gli interventi di ripristino della stessa, provvede in via di anticipazione sulle risorse autorizzate per il programma di cui all’articolo 18, comma 10, del decreto legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, in legge 9 agosto 2013 n. 98, e successivi rifinanziamenti sentito il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;

VISTO l’articolo 3, comma 6, del decreto legge 28 gennaio 2014, n. 4 che ha integrato il predetto articolo 1, comma 123, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, aggiungendo, infine il seguente periodo: “Il Commissario delegato di cui al presente comma opera con i poteri, anche derogatori, definiti con ordinanza del capo del Dipartimento della Protezione civile ai sensi dell’articolo 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modificazioni.”;

VISTA la delibera del Consiglio dei Ministri del 6 febbraio.2014, con cui, tra l’altro, si è stabilito che i poteri del Presidente della Società ANAS S.p.A. in qualità di Commissario delegato necessari per il ripristino della viabilità secondo quanto disposto dal richiamato art. 1, comma 123, della Legge 147/2014 e successive modifiche e integrazioni, vengano definiti con ordinanze emanate dal Capo del Dipartimento della protezione civile acquisita l’intesa della Regione Sardegna, in deroga ad ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico;

VISTE le ordinanze del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 144 del 6 febbraio 2014 e n.164 dell’11 aprile 2014;

VISTO l’articolo 11, comma 2, del decreto legge 31 dicembre 2014, n. 192, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2015 n.11 recante: “Proroga di termini previsti da disposizioni legislative”, con cui l’incarico del Commissario delegato, nominato ai sensi dell’articolo 1, comma 123, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, e successive modificazioni, è stato prorogato fino al 31 dicembre 2015, e, ai sensi dell’articolo 1, del decreto-legge 30 dicembre 2015, n. 210, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 febbraio 2016, n. 21, fino al 31 dicembre 2016;

VISTA l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 447 del 18 aprile 2017 recante: “Ordinanza di protezione civile finalizzata a favorire e regolare il subentro dell’Anas S.p.A. nel completamento delle attività di ripristino della viabilità nelle strade statali e provinciali interrotte o danneggiate a seguito degli eventi alluvionali del mese di novembre 2013 verificatisi nel territorio della Regione Autonoma della Sardegna.”;

VISTA la nota n. 630952 del 13 dicembre 2017 con cui il Coordinatore Territoriale ANAS della Regione Sardegna, nominato soggetto responsabile delle attività occorrenti per il proseguimento, in regime ordinario, delle iniziative in corso per il successivo subentro delle Amministrazioni ordinariamente competenti, ha chiesto la proroga della vigenza della contabilità speciale n. 5815 fino al 31 dicembre 2019;

CONSIDERATA, quindi la necessità di prorogare il termine di durata della contabilità speciale intestata al Soggetto responsabile, al fine di assicurare il completamento, senza soluzioni di continuità, degli interventi finalizzati al superamento della criticità in atto;

ACQUISITA l’intesa della Regione Autonoma della Sardegna con nota del 25 gennaio 2018;

DI CONCERTO con il Ministero dell’economia e delle finanze;

DISPONE

ART. 1

1. Al fine di consentire il completamento delle attività già programmate ai sensi della ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 144 del 6 febbraio 2014 e successive modificazioni, il Responsabile del Coordinamento Territoriale Sardegna - Soggetto responsabile ai sensi dell’ordinanza n.447 del 18 aprile 2017, titolare della contabilità speciale n. 5815, è autorizzato a mantenere aperta la predetta contabilità fino al 31 dicembre 2019.

2. Restano fermi gli obblighi di rendicontazione ai sensi dell’articolo 5, comma 5-bis, della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modificazioni e integrazioni.

La presente ordinanza sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Roma, 12 febbraio 2018

IL CAPO DEL DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE
Angelo Borrelli