20 gennaio 2016

Ocdpc n. 314 del 20 gennaio 2016: Ulteriori disposizioni per favorire e regolare il subentro della Regione Umbria nelle attivita' finalizzate al superamento della situazione di criticita' determinatasi a seguito dei gravi eventi sismici che hanno colpito parte del territorio della Regione Umbria il giorno 15 dicembre 2009

Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 21 del 27 gennaio 2016

Ocdpc n. 314 del 20 gennaio 2016: Ulteriori disposizioni per favorire e regolare il subentro della Regione Umbria nelle attivita' finalizzate al superamento della situazione di criticita' determinatasi a seguito dei gravi eventi sismici che hanno colpito parte del territorio della Regione Umbria il giorno 15 dicembre 2009.

IL CAPO del Dipartimento della protezione civile

Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
Visto il decreto-legge 15 maggio 2012, n. 59 convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012, n. 100;
Visto in particolare l'art. 3, comma 2, ultimo periodo del citato decreto-legge n. 59/2012 dove viene stabilito che per la prosecuzione degli interventi da parte delle gestioni commissariali ancora operanti ai sensi della legge 24 febbraio 1992, n. 225 trova applicazione l'art. 5, commi 4-ter e 4-quater della medesima legge n. 225/1992;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 22 dicembre 2009 con il quale e' stato dichiarato lo stato di emergenza a seguito dei gravi eventi sismici che hanno colpito parte del territorio della Regione Umbria il giorno 15 dicembre 2009, prorogato da ultimo fino al 31 dicembre 2012, giusta delibera del Consiglio dei ministri 13 dicembre 2011;
Viste le ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri 3 marzo 2010, n. 3853, 18 giugno 2010, n. 3882 e 28 gennaio 2011, n. 3920;
Visto l'art. 67-sexies, comma 3, del decreto-legge 22 giugno 2012, convertito, con modificazioni, alla legge 7 agosto 2012, n. 134, recante "Misure per la crescita del Paese";
Vista l'ordinanza 29 marzo 2013, n. 70 del Capo del Dipartimento della protezione civile, recante disposizioni per favorire e regolare il subentro della Regione Umbria nelle attivita' finalizzate al superamento della situazione di criticita' determinatasi a seguito dei gravi eventi sismici che hanno colpito parte del territorio della Regione Umbria il giorno 15 dicembre 2009;
Ravvisata la necessita' di assicurare il completamento, senza soluzioni di continuita', degli interventi finalizzati al superamento del contesto critico in rassegna, anche in un ambito di necessaria prevenzione da possibili situazioni di pericolo per la pubblica e privata incolumita';
Ritenuto, quindi, necessario, adottare un'ordinanza di protezione civile ai sensi dell'art. 3, comma 2, ultimo periodo, del decreto-legge n. 59/2012, con cui consentire la prosecuzione, in regime ordinario, delle iniziative finalizzate al superamento della situazione di criticita' in atto;
Viste le note della Regione Umbria del 26 marzo 2015, del 29 maggio 2015 e del 31 agosto 2015, concernenti la richiesta la proroga della contabilita' speciale n. 5427 intestata al Soggetto aperta ai sensi dell'art. 6 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3853/2010 lo stato di attuazione dei lavori;
Acquisita l'intesa della Regione Umbria con nota del 3 novembre 2015;
Di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze;

Dispone:

Art. 1

1. Per consentire il completamento delle attivita' gia' programmate ai sensi dell'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile 29 marzo 2013, n. 70 il termine di chiusura della contabilita' speciale n 5427 intestata al Presidente della Regione Umbria ai sensi dell'art. 1, comma 5, dell'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 70 del 29 marzo 2013, e' prorogato al 31 dicembre 2017.
La presente ordinanza sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 20 gennaio 2016

Il capo del Dipartimento: Curcio