24 settembre 2020

Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 24 settembre 2020 - Approvazione dello Statuto dell’Agenzia nazionale per la meteorologia e climatologia denominata “ItaliaMeteo"

Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 279 del 9 novembre 2020

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 

VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante disciplina dell’attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri;

VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59, ed in particolare l’articolo 8;

VISTO il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 recante il codice della protezione civile;

VISTO l’articolo 13, comma 1, lettera g) del decreto legislativo n. 1 del 2018 che, tra le strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile, individua le strutture preposte alla gestione dei servizi meteorologici a livello nazionale;

VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche;

VISTO l’articolo 1, commi da 549 a 561, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, recante bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020, concernenti il rafforzamento e la razionalizzazione dell’azione nazionale nei settori della meteorologia e climatologia, nonchè l’istituzione dell’Agenzia nazionale per la meteorologia e climatologia denominata “ItaliaMeteo” e del Comitato d’indirizzo per la meteorologia e la climatologia, e, in particolare, il comma 557, che disciplina lo Statuto dell’Agenzia ItaliaMeteo;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 aprile 2018 che, in attuazione dell’articolo 1, comma 549, della legge n. 205 del 2017, ha costituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri il Comitato di indirizzo per la meteorologia e climatologia, con il compito, tra gli altri, di predisporre lo Statuto dell’Agenzia ItaliaMeteo che è approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, acquisita l’intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, ai sensi del citato comma 557, della legge n. 205 del 2017;

VISTO lo schema di Statuto dell’Agenzia ItaliaMeteo predisposto dal Comitato di indirizzo per la meteorologia e la climatologia nella riunione del 31 ottobre 2018;

VISTO il decreto legge 9 gennaio 2020, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 marzo 2020, n.12, recante disposizioni urgenti per l’istituzione del Ministero dell’istruzione e del Ministero dell’università e della ricerca;

CONSIDERATO che sullo schema di Statuto predisposto dal Comitato sono state apportate alcune modifiche in esito a riunioni di coordinamento tra le amministrazioni interessate all’attuazione della normativa sopra citata;

RITENUTO, pertanto, di approvare lo Statuto dell’Agenzia ItaliaMeteo;

ACQUISITA l’intesa della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano nella seduta del 30 maggio 2019;                

DECRETA

ART. 1 
(Approvazione dello Statuto)

  1. E’ approvato lo statuto dell’Agenzia nazionale per la meteorologia e climatologia denominata “ItaliaMeteo” che, allegato al presente decreto, ne costituisce parte integrante.

ART. 2
(Compiti di vigilanza)

  1. Il Ministro dell’Università e della Ricerca esercita i compiti di vigilanza amministrativa, contabile e finanziaria sull’Agenzia ItaliaMeteo.
  2. Il Comitato di indirizzo esercita la vigilanza tecnico-scientifica sull’Agenzia ItaliaMeteo e ne formula le linee strategiche; il Comitato di indirizzo può delegare a una o più amministrazioni statali, anche congiuntamente, la vigilanza sulle attività correlate ai compiti di cui all’articolo 1, comma 551, della legge 27 dicembre 2017, n. 205.

Il presente decreto è sottoposto ai competenti organi di controllo.

Roma, 24 settembre 2020

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Giuseppe Conte