6 novembre 2015

Delibera del Consiglio dei Ministri del 6 novembre 2015: proroga dello stato di emergenza per le eccezionali avversità atmosferiche che il 5 marzo 2015 hanno colpito le provincie di Firenze, Arezzo, Lucca, Massa Carrara, Prato e Pistoia

Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 276 del 26 novembre 2015

Proroga dello stato di emergenza in conseguenza delle eccezionali avversita' atmosferiche, caratterizzate da forti venti, che il 5 marzo 2015 hanno colpito il territorio delle provincie di Firenze, Arezzo, Lucca, Massa Carrara, Prato e Pistoia

Il Consiglio dei Ministri nella riunione del 6 novembre 2015

Visto l'articolo 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modificazioni;
Visto l'articolo 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
Visto il decreto-legge del 15 maggio 2012, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012, n. 100, recante: "Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile";
Visto l'articolo 10 del decreto-legge del 14 agosto 2013, n. 93, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119;
Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 29 aprile 2015 con la quale e' stato dichiarato, per centottanta giorni, lo stato di emergenza in conseguenza delle eccezionali avversita' atmosferiche, caratterizzate da forti venti, che il 5 marzo 2015 hanno colpito il territorio delle province di Firenze, Arezzo, Lucca, Massa Carrara, Prato e Pistoia;
Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza e' stata adottata per fronteggiare situazioni che per intensita' ed estensione richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari;
Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 255 del 25 maggio 2015 recante: "Primi interventi urgenti di protezione civile conseguenti alle eccezionali avversita' atmosferiche che il giorno 5 marzo 2015 hanno colpito il territorio delle province di Firenze, Arezzo, Lucca, Massa Carrara, Prato e Pistoia";
Vista la nota della regione Toscana del 7 ottobre 2015 con la quale e' stata richiesta la proroga dello stato di emergenza;
Vista la nota del Dipartimento della protezione civile del 28 ottobre 2015, prot n. CG/0053275;
Considerato che gli interventi predisposti sono tuttora in corso e che, quindi, l'emergenza non puo' ritenersi conclusa;  
Ritenuto che la predetta situazione emergenziale persiste e che pertanto ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dall'articolo 5, comma 1-bis, della citata legge 24 febbraio 1992, n. 225, per la proroga dello stato di emergenza;
Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri;

Delibera:

In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 5, comma 1-bis, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e successive modifiche ed integrazioni, e' prorogato, per centottanta giorni, lo stato di emergenza in conseguenza delle eccezionali avversita' atmosferiche, caratterizzate da forti venti, che il 5 marzo 2015 hanno colpito il territorio delle province di Firenze, Arezzo, Lucca, Massa Carrara, Prato e Pistoia.
La presente delibera verra' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 6 novembre 2015

Il Presidente del Consiglio dei ministri: Renzi