20 maggio 2021

Delibera del Consiglio dei Ministri del 20 maggio 2021- Ulteriore stanziamento per la realizzazione degli interventi in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei mesi di ottobre e novembre 2019 nei territori delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Toscana e Veneto

Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 131 del 3 giugno 2021 

IL CONSIGLIO DEI MINISTRI NELLA RIUNIONE  DEL 20 MAGGIO 2021

VISTO il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, ed in particolare l’articolo 7, comma 1, lettera c) e l’articolo 24, comma 2;

VISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 14 novembre 2019 con la quale è stato dichiarato, per 12 mesi dalla data di deliberazione, lo stato di emergenza nel territorio della provincia di Alessandria interessato dagli eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 19 al 22 ottobre 2019 ed è stata stanziata la somma di euro 17.000.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'articolo 44, comma 1, del suddetto decreto legislativo n. 1 del 2018, per l’attuazione dei primi interventi da effettuare nella vigenza dello stato di emergenza, nelle more della ricognizione in ordine agli effettivi ed indispensabili fabbisogni;

VISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 21 novembre 2019 con la quale è stato dichiarato, per 12 mesi dalla data di deliberazione, lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel periodo dal 14 ottobre all’8 novembre 2019 nel territorio della città metropolitana di Genova e delle province di Savona e di La Spezia ed è stata stanziata la somma di euro 9.300.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'articolo 44, comma 1, del citato decreto legislativo n. 1 del 2018, per l’attuazione dei primi interventi da effettuare nella vigenza dello stato di emergenza, nelle more della ricognizione in ordine agli effettivi ed indispensabili fabbisogni;

VISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 2 dicembre 2019 con cui sono stati estesi gli effetti dello stato di emergenza, dichiarato con delibera del Consiglio dei ministri del 14 novembre 2019, ai territori colpiti delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Toscana e Veneto, interessati dagli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei mesi di ottobre e novembre 2019 ed è stata stanziata la somma di euro 100.000.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'articolo 44, comma 1, del suddetto decreto legislativo n. 1 del 2018, per l’attuazione dei primi interventi da effettuare nella vigenza dello stato di emergenza, nelle more della ricognizione in ordine agli effettivi ed indispensabili fabbisogni;

VISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 17 gennaio 2020 con cui lo stanziamento di risorse, di cui alle delibere del Consiglio dei ministri del 14 novembre 2019 e del 2 dicembre 2019, è integrato di euro 208.732.103,47 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’articolo 44, comma 1, del richiamato decreto legislativo n. 1 del 2018;

VISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 13 febbraio 2020, con la quale è stato dichiarato, per 12 mesi dalla data di deliberazione, lo stato di emergenza nel territorio della regione Liguria interessato dagli eventi meteorologici verificatisi nei giorni 20 e 21 dicembre 2019 ed è stata stanziata la somma di euro 8.100.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'articolo 44, comma 1, del suddetto decreto legislativo n. 1 del 2018, per l’attuazione dei primi interventi da effettuare nella vigenza dello stato di emergenza, nelle more della valutazione dell’effettivo impatto;

VISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 2 dicembre 2020 con la quale è prorogato, di dodici mesi, lo stato di emergenza nel territorio della provincia di Alessandria interessato dagli eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 19 al 22 ottobre 2019 e nei territori colpiti delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Toscana e Veneto, interessati dagli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel mese di novembre 2019;

VISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 2 dicembre 2020 con la quale è stato prorogato, di dodici mesi, lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel periodo dal 14 ottobre all’8 novembre 2019 nel territorio della città metropolitana di Genova e delle province di Savona e di La Spezia;

VISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 22 febbraio 2021 con la quale è stato prorogato, di dodici mesi, lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 20 e 21 dicembre 2019 nel territorio della città metropolitana di Genova e delle province di Savona e di La Spezia;

VISTA l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile del 16 novembre 2019, n. 615 recante “Disposizioni urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 19 al 22 ottobre 2019 nel territorio della provincia di Alessandria”;

VISTA l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile del 12 dicembre 2019, n. 621 recante: “Disposizioni urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 20 e 21 dicembre 2019 nel territorio della regione Liguria”;

VISTA l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile del 17 dicembre 2019, n. 622 recante “Interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che nel mese di novembre 2019 hanno colpito i territori delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Toscana e Veneto”;

VISTA l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile del 9 marzo 2020, n. 647 recante “Disposizioni urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 20 e 21 dicembre 2019 nel territorio della regione Liguria”;

VISTE le ulteriori ordinanze del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 674 del 15 maggio 2020, n. 687 del 28 luglio 2020, n. 731 del 31 dicembre 2020 e n. 753 del 19 marzo 2021;

VISTO l’articolo 24, comma 2, del citato decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 dove è previsto, tra l’altro, che a seguito della valutazione dell'effettivo impatto dell'evento calamitoso, effettuata congiuntamente dal Dipartimento della protezione civile e dalle Regioni e Province autonome interessate, sulla base di una relazione del Capo del Dipartimento della protezione civile, il Consiglio dei Ministri individua, con una o più deliberazioni, le ulteriori risorse finanziarie necessarie per il completamento delle attività di cui all'articolo 25, comma 2, lettere a), b) e c), e per l'avvio degli interventi più urgenti di cui alla lettera d) del medesimo comma 2, autorizzando la spesa nell'ambito del Fondo per le emergenze nazionali;

VISTE le note del Presidente della Regione Abruzzo – Commissario delegato del 18 settembre 2020 e della Regione Abruzzo del 4 febbraio 2021;

VISTE le note del Dirigente dell’Ufficio Protezione Civile della Regione Basilicata - Commissario delegato del 17 settembre 2020 e del 20 aprile 2021; 

VISTA la nota del Presidente della Regione Calabria - Commissario delegato del 19 marzo 2021;

VISTE le note del Direttore Generale Lavori Pubblici e Protezione Civile della Regione Campania - Commissario delegato del 6 novembre 2020, del 1° febbraio 2021 e del 1° aprile 2021;

VISTE le note del Presidente della Regione Emilia-Romagna – Commissario delegato del 2 ottobre 2020, del 10 dicembre 2020 e del 9 febbraio 2021;

VISTE le note del Soggetto attuatore delegato dal Commissario delegato - Presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia del 18 settembre 2020, del 14 dicembre 2020 e del 10 febbraio 2021;

VISTE le note della Regione Liguria del 29 dicembre 2020 e dell’8 marzo 2021;

VISTE le note della Regione Marche del 18 settembre 2020 e del 22 dicembre 2020;

VISTE le note del Presidente della Regione Piemonte - Commissario delegato del 22 settembre 2020 e del 25 febbraio 2021;

VISTE le note del Dirigente della Sezione Protezione Civile della Regione Puglia - Commissario delegato del 25 settembre 2020, del 30 ottobre 2020 e del 19 novembre 2020;

VISTA le note del Coordinatore dell’Ufficio del Commissario delegato – Presidente della Regione Toscana del 18 settembre 2020, del 29 ottobre 2020, del 30 novembre 2020, del 25 gennaio 2021 e del 19 marzo 2021;

VISTE le note del Presidente della Regione Veneto – Commissario delegato del 17 agosto 2020, del 18 settembre 2020, del 21 settembre 2020, del 15 gennaio 2021 e del 17 marzo 2021;

CONSIDERATO che le suddette Regioni hanno effettuato le ricognizioni dei fabbisogni ed hanno rappresentato con le sopra citate note e le successive interlocuzioni l’esigenza di reperire risorse finanziarie finalizzate alle attività di cui all'articolo 25, comma 2, lettera c) del citato decreto legislativo n. 1 del 2018;

CONSIDERATO, altresì, che il Fondo di cui all’articolo 44, comma 1, del citato decreto legislativo n. 1 del 2018, iscritto nel bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, presenta le necessarie disponibilità; 
VISTA la nota del Dipartimento della protezione civile del 6 maggio  2021, prot. n. CG/0021812;

RITENUTO, quindi, che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dal citato articolo 24, comma 2, del decreto legislativo n. 1 del 2018, per la delibera di integrazione delle risorse;

SU PROPOSTA del Presidente del Consiglio dei Ministri;
   

DELIBERA:

ART. 1
1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 24, comma 2, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, lo stanziamento di risorse di cui alle delibere del Consiglio dei ministri del 14 novembre 2019, del 21 novembre 2019, del 2 dicembre 2019, del 17 gennaio 2020 e del 13 febbraio 2020, è integrato di euro 37.605.839,47 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’articolo 44, comma 1, del richiamato decreto legislativo n. 1 del 2018 per gli interventi di cui alla lettera c) del comma 2 dell’articolo 25 del medesimo decreto legislativo. Le predette risorse sono assegnate alle Regioni interessate nella misura prevista dalla tabella allegata alla presente delibera.

La presente delibera sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Il Presidente del Consiglio dei Ministri

TABELLA 1

REGIONE IMPORTO ASSEGNATO
ABRUZZO 551.370,08 €
BASILICATA 1.957.954,07 €
CALABRIA 23.500,00 €
CAMPANIA 1.406.697,74 €
EMILIA-ROMAGNA 1.009.440,65 €
FRIULI-VENEZIA GIULIA 1.833.805,53 €
LIGURIA 4.004.306,41 €
MARCHE 889.508,61 €
PIEMONTE 17.400.000,00€
PUGLIA 896.508,14 €
TOSCANA 1.335.441,37 €
VENETO 6.297.306,87 €
TOTALE 37.605.839,47€