6 aprile 2022

Delibera del Consiglio dei Ministri del 6 aprile 2022 - Proroga dello stato di emergenza in conseguenza dell'eccezionale diffusione degli incendi boschivi che hanno determinato uno straordinario impatto nei territori colpiti delle Regioni Calabria, Molise, Sardegna e Sicilia a partire dall'ultima decade del mese di luglio 2021

Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 96 del 26 aprile 2022

IL CONSIGLIO DEI MINISTRI NELLA RIUNIONE DEL 6 APRILE 2022

VISTO il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1;

VISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 26 agosto 2021 con cui è stato dichiarato, per 6 mesi, lo stato di emergenza in conseguenza dell’eccezionale diffusione degli incendi boschivi che hanno determinato uno straordinario impatto nei territori colpiti delle Regioni Calabria, Molise, Sardegna e Sicilia a partire dall’ultima decade del mese di luglio 2021 e con la quale sono stati stanziati euro 7.000.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'articolo 44, comma 1, del suddetto decreto legislativo n. 1 del 2018;

CONSIDERATO che la dichiarazione dello stato di emergenza è stata adottata per fronteggiare situazioni che per intensità ed estensione richiedono l’utilizzo di mezzi e poteri straordinari;

VISTA l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile del 1° settembre 2021, n. 789 recante: “Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza dell’eccezionale diffusione degli incendi boschivi che hanno determinato uno straordinario impatto nei territori colpiti delle Regioni Calabria, Molise, Sardegna e Sicilia a partire dall’ultima decade del mese di luglio 2021”;

VISTA l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile del 16 febbraio 2022, n. 862 recante: “Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in conseguenza dell’eccezionale diffusione degli incendi boschivi che hanno determinato uno straordinario impatto nei territori colpiti delle Regioni Calabria, Molise, Sardegna e Sicilia a partire dall’ultima decade del mese di luglio 2021”;

VISTO il comma 51 della legge 30 dicembre 2021, n. 234, che prevede che, al fine di fare fronte ai danni subiti dal patrimonio pubblico e privato e dalle attività economiche e produttive a seguito dei gravi incendi boschivi, in zone di interfaccia e urbani, verificatisi nei territori di cui alla deliberazione del Consiglio dei ministri del 26 agosto 2021, si provvede ai sensi di quanto previsto dal comma 448, secondo periodo, entro il limite massimo di 40 milioni di euro, sulla base delle ricognizioni dei fabbisogni di cui all'articolo 25, comma 2, lettera e), del codice della protezione civile, di cui al decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, prevedendo che i Commissari delegati nominati con l'ordinanza n. 789/2021 provvedano alla citata ricognizione previa determinazione dei relativi criteri con apposita deliberazione del Consiglio dei ministri da adottare tenendo conto della peculiarità dello specifico contesto emergenziale;

VISTO il comma 52 della citata legge 234/2021 che, per le finalità di cui al comma 51 sopra citato, ha integrato di 40 milioni di euro per l’anno 2022 l'autorizzazione di spesa di cui al comma 448, primo periodo;

VISTE le note del 18 febbraio 2022 del Presidente della Regione Siciliana, del 24 febbraio 2022 della Regione Calabria, del 25 febbraio 2022 del Presidente della Regione Molise e del 28 febbraio 2022 del Presidente della Regione Sardegna con le quali è stata richiesta la proroga dello stato di emergenza;

CONSIDERATO che gli interventi per il superamento del contesto di criticità sono tuttora in corso e che, quindi, l’emergenza non può ritenersi conclusa;

RITENUTO che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dall’articolo 24, comma 3, del citato decreto legislativo n. 1 del 2018, per la proroga dello stato di emergenza;

SU PROPOSTA del Presidente del Consiglio dei ministri;

DELIBERA

ART.1

  1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e per gli effetti dall’articolo 24, comma 3, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, è prorogato, di ulteriori 2 mesi, lo stato di emergenza in conseguenza dell’eccezionale diffusione degli incendi boschivi che hanno determinato uno straordinario impatto nei territori colpiti delle Regioni Calabria, Molise, Sardegna e Sicilia a partire dall’ultima decade del mese di luglio 2021.

La presente delibera sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Mario Draghi