21 dicembre 2018

Delibera Cdm del 21 dicembre 2018: Determinazione degli importi autorizzabili, con riferimento alle eccezionali avversita' atmosferiche verificatesi nei giorni 8-30 giugno 2016 nel territorio delle Province di Bergamo e di Sondrio, per la effettiva attivazione dei previsti finanziamenti agevolati in favore dei titolari delle attività economiche e produttive

 Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 8 del 10 gennaio 2019 

VISTA la legge 16 marzo 2017, n. 30;

VISTO l’articolo 25 del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1;

VISTO l’articolo 1, comma 422, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, recante: “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato” (legge di stabilità 2016), con cui è stabilito che al fine di dare avvio alle misure per fare fronte ai danni occorsi al patrimonio privato ed alle attività economiche e produttive, in attuazione della lettera d) del comma 2, dell’articolo 5, della 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modificazioni, relativamente alle ricognizioni dei fabbisogni completate dai Commissari delegati e trasmesse al Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri per la successiva istruttoria, si provvede, per le finalità e secondo i criteri da stabilirsi con apposite deliberazioni del Consiglio dei ministri assunte ai sensi della lettera e) del citato articolo 5, comma 2, mediante concessione, da parte delle Amministrazioni pubbliche indicate nelle medesime deliberazioni, di contributi a favore di soggetti privati e per le attività economiche e produttive con le modalità del finanziamento agevolato;

VISTI i commi da 423 a 428 dell’articolo 1 della citata legge n. 208/2015, con i quali sono definite le procedure e modalità per la concessione dei predetti contributi, oltre alle modalità di copertura finanziaria dei conseguenti oneri;

CONSIDERATO, in particolare, che, in base a quanto stabilito dal combinato disposto dei commi 423, 424 e 427 dell’articolo 1 citato, i contributi in favore dei soggetti danneggiati dagli eventi calamitosi individuati nell’allegato 1, previsti dal richiamato comma 422, sono concessi mediante finanziamenti agevolati assistiti dalla garanzia dello Stato e nel limite massimo di 1.500 milioni di euro, previa verifica dell’andamento della concessione dei finanziamenti agevolati e del relativo tiraggio previsti da disposizioni vigenti riguardanti la concessione di finanziamenti con oneri a carico dello Stato per interventi connessi a calamità naturali, al fine di assicurare l’invarianza finanziaria degli effetti delle disposizioni di cui trattasi;

VISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 24 maggio 2017, con la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza delle eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni dall’8 al 30 giugno 2016 nel territorio delle province di Bergamo e di Sondrio;

VISTA l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 461 del 23 giugno 2017, recante: ”Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza delle eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni dall’8 al 30 giugno 2016 nel territorio delle province di Bergamo e di Sondrio”;

VISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016 recante: “Stanziamento per la realizzazione degli interventi di cui all’articolo 5, comma 2, lettera d) della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modifiche ed integrazioni” adottata in attuazione del combinato disposto del citato articolo 5, comma 2, lettera e), della legge n. 225/1992 e dell’articolo 1, commi da 422 a 428 della legge n. 208/2015;

TENUTO CONTO che l’articolo 1, comma 3, lettera b), della delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016, demanda ad una successiva deliberazione del Consiglio dei ministri la determinazione degli importi autorizzabili, per l’effettiva attivazione dei previsti finanziamenti agevolati;

VISTA la nota del Ministero dell’economia e delle finanze del 13 aprile 2018 con la quale è stato comunicato l’importo complessivo massimo concedibile per l’anno 2018, pari ad euro 200.000.000,00, per i finanziamenti di cui all’articolo 1, commi 422 e seguenti della citata legge n. 208/2015;

VISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 6 settembre 2018 recante: “Attuazione delle disposizioni previste dall’articolo 1, commi 422 e seguenti della legge 28 dicembre 2015, n. 208” con la quale si dispone, tra l’altro che, in relazione agli eventi occorsi sul territorio della regione Lombardia sopra richiamati, i contributi a favore dei titolari delle attività economiche e produttive potranno essere concessi entro il limite massimo di euro 818.620,58;

VISTA l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 544 del 18 settembre 2018, recante: “Disposizioni operative per l’attivazione dell’istruttoria finalizzata alla concessione di contributi a favore dei titolari delle attività economiche e produttive ai sensi dell’articolo 1, commi da 422 a 428 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 in attuazione delle delibere del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016 e del 6 settembre 2018 relativamente agli eventi calamitosi di cui alla tabella allegata alla predetta delibera del 6 settembre 2018”;

VISTA la nota del 18 dicembre 2018 con la quale la Regione Lombardia ha trasmesso al Dipartimento della protezione civile, all’esito dell’istruttoria di competenza, la tabella riepilogativa dei contributi massimi concedibili in rassegna, per un complessivo importo di euro 566.079,65, con riferimento alle domande accolte di cui all’allegato A della richiamata ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 544 del 18 settembre 2018;

CONSIDERATA la necessità di soddisfare le esigenze dei titolari delle attività economiche e produttive danneggiate dagli eventi sopra richiamati mediante l’adozione di una specifica delibera, per un importo di euro 566.079,65, da porre a carico dei fondi messi a disposizione dal Ministero dell’economia e delle finanze per l’anno 2018;

VISTO il Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato e, in particolare, gli articoli 1, comma 1, lettera g) e 50;

VISTA la comunicazione effettuata dal Dipartimento della protezione civile e validata dalla Commissione europea in data 5 ottobre 2018;

VISTA la nota del Capo Dipartimento della protezione civile prot. n. CG/0073552 del 19 dicembre 2018;

SU PROPOSTA del Presidente del Consiglio dei ministri;

DELIBERA

ART. 1

1. Sulla base di quanto riportato in premessa, in relazione alle eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni dall’8 al 30 giugno 2016 nel territorio delle province di Bergamo e di Sondrio, con riferimento ai soggetti individuati nella richiamata tabella elaborata dalla Regione Lombardia ed entro i limiti individuali ivi previsti, i contributi ai titolari delle attività economiche e produttive sono concessi con le modalità del finanziamento agevolato, nel limite complessivo di euro 566.079,65.

2. La Regione Lombardia provvede a pubblicare sul proprio sito web istituzionale l’elenco riepilogativo dei contributi massimi concedibili, nel limite delle risorse di cui al comma 1, con riferimento alle domande accolte ai sensi dell’allegato A della richiamata ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 544 del 18 settembre 2018, sulla base delle percentuali effettivamente applicabili e nel rispetto dei limiti massimi percentuali dell’80% o del 50% stabiliti nella citata delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016.

3. Eventuali successive rideterminazioni che comportino riduzioni dei contributi di cui alla presente delibera sono adottate, entro il 30 giugno 2019, con apposito decreto del Capo del Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri e comunicate al Ministero dell’economia e delle finanze.

La presente delibera sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 21 dicembre 2018

Il Presidente del Consiglio dei ministri