20 marzo 2019

Delibera Cdm del 20 marzo 2019: dichiarazione stato di emergenza nei territori colpiti delle province di Bologna, di Modena, di Parma, di Piacenza e di Reggio Emilia interessati degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel mese di febbraio 2019

In corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale

IL CONSIGLIO DEI MINISTRI

NELLA RIUNIONE

DEL 20 marzo 2019

 

 

 

VISTO il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, ed in particolare l’articolo 7, comma 1, lettera c) e l’articolo 24, comma 1;

 

VISTA la Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 ottobre 2012 concernente gli indirizzi per lo svolgimento delle attività propedeutiche alle deliberazioni del Consiglio dei Ministri e per la predisposizione delle ordinanze di cui all’articolo 5, della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modificazioni e integrazioni, che, ai sensi dell’articolo 15, comma 5, del decreto legislativo citato n. 1 del 2018, resta in vigore fino alla pubblicazione della nuova direttiva in materia;

 

CONSIDERATO che nel mese di febbraio 2019 il territorio delle province di Bologna, di Modena, di Parma, di Piacenza e di Reggio Emilia è stato interessato da eventi meteorologici di eccezionale intensità che hanno determinato una grave situazione di pericolo per l’incolumità delle persone, provocando l'evacuazione di numerose famiglie dalle loro abitazioni;

 

CONSIDERATO, altresì, che i summenzionati eventi hanno determinato esondazioni di corsi d’acqua con conseguenti allagamenti, movimenti franosi, danneggiamenti alle infrastrutture viarie, ad edifici pubblici e privati, alla rete dei servizi essenziali, alle opere di difesa idraulica, nonché danni alle attività agricole e produttive;

 

VISTE le note del Presidente della Regione Emilia-Romagna del 6, del 13 e del 25 febbraio 2019;

 

VISTI gli esiti dei sopralluoghi effettuati nei giorni 19 e 20 febbraio 2019 dai tecnici del Dipartimento della protezione civile insieme ai tecnici della Regione Emilia-Romagna e degli Enti locali maggiormente interessati;

 

CONSIDERATO, altresì, che il Fondo per le emergenze nazionali di cui all’articolo 44, comma 1, del citato decreto legislativo n. 1 del 2018, iscritto nel bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, presenta le disponibilità necessarie per far fronte agli interventi delle tipologie di cui alle lettere a) e b) del citato articolo 24, comma 1, nella misura determinata all’esito della valutazione speditiva svolta dal Dipartimento della protezione civile sulla base dei dati e delle informazioni disponibili ed in raccordo con la regione Emilia-Romagna;

 

VISTA la nota del Dipartimento della protezione civile prot. n. CG/13055 dell’8 marzo 2019;

 

RITENUTO, pertanto, necessario provvedere tempestivamente a porre in essere tutte le iniziative di carattere straordinario finalizzate al superamento della grave situazione determinatasi a seguito degli eventi meteorologici in rassegna;

 

TENUTO CONTO che detta situazione di emergenza, per intensità ed estensione, non è fronteggiabile con mezzi e poteri ordinari;

 

RITENUTO, quindi, che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dall’articolo 7, comma 1, lettera c) e dall’articolo 24, comma 1, del citato decreto legislativo n. 1 del 2018, per la dichiarazione dello stato di emergenza;

 

SU PROPOSTA del Presidente del Consiglio dei Ministri;

 

 

 

DELIBERA:

 

ART. 1

 

In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 7, comma 1, lettera c) e dell’articolo 24, comma 1, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, è dichiarato, per 12 mesi dalla data di deliberazione, lo stato di emergenza nei territori colpiti delle province di Bologna, di Modena, di Parma, di Piacenza e di Reggio Emilia interessati degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel mese di febbraio 2019.
Per l’attuazione degli interventi da effettuare nella vigenza dello stato di emergenza, ai sensi dell’articolo 25, comma 2, lettere a) e b), del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, si provvede con ordinanze, emanate dal Capo del Dipartimento della protezione civile, acquisita l’intesa della Regione interessata, in deroga a ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico, nei limiti delle risorse di cui al comma 3.
Per l’attuazione dei primi interventi, nelle more della valutazione dell’effettivo impatto dell’evento in rassegna, si provvede nel limite di euro 4.400.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'articolo 44, comma 1, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1.

 

La presente delibera sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

 

 

Roma,  20 marzo 2019

Il Presidente

del Consiglio dei Ministri