Decreto del Capo Dipartimento n. 3932 del 12 dicembre 2025 - Indicazioni operative per la formazione dei tecnici e del personale della pubblica amministrazione, delle organizzazioni di volontariato e professionisti iscritti agli albi di ordini e collegi per la valutazione speditiva dell’impatto e censimento dei danni e rilievo dell’agibilità delle strutture post evento e indicazioni operative per la formazione del volontariato di protezione civile e dei funzionari delle amministrazioni pubbliche per le attività di salvaguardia dei beni culturali in attività di protezione civile
Le indicazioni operative sono inerenti alla valutazione dell’impatto, censimento dei danni e rilievo dell’agibilità post evento sulle strutture pubbliche e private e sugli edifici di interesse culturale e salvaguardia dei beni culturali, in caso di eventi emergenziali di cui all’art. 7, comma 1, del d.lgs n.1 del 2 gennaio 2018 – codice della protezione civile.
IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante “Disciplina dell’attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri”;
VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, recante “Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri a norma dell’articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59” e successive modifiche ed integrazioni;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1° ottobre 2012, pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell’11 dicembre 2012, n. 288, recante “Ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei Ministri” e successive modifiche ed integrazioni;
VISTO il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, recante “Codice della protezione civile”;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 10 novembre 2022, con cui è stato conferito al Ministro senza portafoglio sen. Nello Musumeci l'incarico per la protezione civile e le politiche del mare;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 12 novembre 2022, con il quale sono state delegate al Ministro senza portafoglio sen. Nello Musumeci le funzioni del Presidente del Consiglio dei ministri ivi indicate, con particolare riferimento all'articolo 2 concernente la delega di funzioni in materia di protezione civile, superamento delle emergenze e ricostruzione civile, nonché le politiche del mare;
VISTO il Decreto del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare del 18 dicembre 2024, recante “Organizzazione interna del Dipartimento della protezione civile”, visto e annotato dall’Ufficio di Bilancio e per il riscontro di regolarità amministrativo contabile il 19 dicembre 2024 al n. 4890 e registrato alla Corte dei Conti l’8 gennaio 2025, al n. 55;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 23 luglio 2024, visto e annotato al n. 3065 in data 25 luglio 2024 dall’Ufficio di bilancio e per il riscontro di regolarità amministrativo contabile della Presidenza del Consiglio dei ministri e registrato alla Corte dei conti al n. 2100 in data 25 luglio 2024, con il quale è stato conferito al dott. Fabio Ciciliano, ai sensi degli articoli 18 e 28 della legge 23 agosto 1988, n. 400, nonché dell’articolo 19 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, l'incarico di Capo del Dipartimento della protezione civile, a far data dal 25 luglio 2024 e fino al verificarsi della fattispecie di cui all’articolo 18, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, fatto salvo quanto previsto dall'articolo 3 del D.P.R. 3 luglio 1997, n. 520;
VISTA la Direttiva del 14 febbraio 2014 inerente al “Programma nazionale di soccorso per il rischio sismico”;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri dell’8 luglio 2014 “Istituzione del Nucleo Tecnico Nazionale per il rilievo del danno e la valutazione di agibilità nell'emergenza post-sismica”;
VISTE le Indicazioni operative per la formazione dei tecnici della pubblica amministrazione, delle organizzazioni di volontariato e professionisti iscritti agli albi di ordini e collegi “Valutazione dell’impatto, censimento dei danni e rilievo dell’agibilità post-sisma sulle strutture pubbliche e private e sugli edifici di interesse culturale in caso eventi emergenziali di cui all’art. 7, comma 1, del d. lgs. n. 1 del 2 gennaio 2018 – Codice della protezione civile” emanate con nota prot. n. 0057046 del 29 ottobre 2020 e pubblicate sul sito del Dipartimento della Protezione Civile;
VISTI i "Requisiti minimi per la formazione del volontariato di protezione civile e dei funzionari delle amministrazioni pubbliche in materia di salvaguardia dei beni culturali in attività di protezione civile", emanati con nota Prot. n. 22409 del 29 aprile 2019.
RAVVISATA l’opportunità di provvedere ad un aggiornamento delle suddette “Indicazioni operative per la formazione” e dei suddetti “Requisiti minimi”, dopo una lunga e significativa fase di applicazione ed in ragione di alcune esigenze di modifica emerse in tale fase, accorpandoli in un unico documento di riferimento;
TENUTO CONTO di quanto emerso nel confronto con i Soggetti erogatori delle attività formative svoltesi in detto periodo;
VISTA la nota Prot. n. POST/48050 del 08/10/2025 di avvio dell’iter istruttorio per la revisione delle Indicazione Operative per la Formazione del 29/10/2020 e dei Requisiti minimi del 29 aprile 2019;
TENUTO CONTO degli esiti della riunione del 15 ottobre 2025 e della relativa condivisione con le Regioni e Provincie Autonome - per il tramite della Commissione di protezione civile - il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, i Consigli nazionali delle professioni tecniche -per il tramite della Struttura Tecnica Nazionale - il Ministero della Cultura e l’ANCI, ai sensi e per gli effetti dell’art. 15, comma 3, del D. Lgs. 1/2018;
VISTA la nota Prot. n. POST/54912 del 12/11/2025 di conclusione dell’iter istruttorio di revisione del documento di cui trattasi e, in particolare, della consultazione prevista dal citato art. 15, comma 3, del D. Lgs. 1/2018;
DECRETA
ART. 1
Sono adottate, ai sensi e per gli effetti dell’art. 15, comma 3, del decreto legislativo n. 1 del 2 gennaio 2018, le “Indicazioni operative per la formazione dei tecnici e del personale della pubblica amministrazione, delle organizzazioni di volontariato e professionisti iscritti agli albi di ordini e collegi per la valutazione speditiva dell’impatto e censimento dei danni e rilievo dell’agibilità delle strutture post evento e le Indicazioni operative per la formazione del volontariato di protezione civile e dei funzionari delle amministrazioni pubbliche per le attività di salvaguardia dei beni culturali in attività di protezione civile”, che costituiscono parte integrante del presente decreto, predisposte secondo l’allegato 1.
ART. 2
Le Indicazioni operative di cui di cui all’art. 1 sostituiscono integralmente le precedenti “Indicazioni operative per la formazione dei tecnici della pubblica amministrazione, delle organizzazioni di volontariato e professionisti iscritti agli albi di ordini e collegi inerenti alla valutazione dell’impatto, censimento dei danni e rilievo dell’agibilità post-sisma sulle strutture pubbliche e private e sugli edifici di interesse culturale in caso di eventi emergenziali di cui all’art. 7, comma 1, del d. lgs. n. 1 del 2 gennaio 2018 – Codice della protezione civile”, diramate con nota circolare del Capo del Dipartimento della protezione civile prot. n. POST/57046 del 29 ottobre 2020.
ART. 3
Le Indicazioni operative di cui di cui all’art. 1 sostituiscono integralmente i "Requisiti minimi per la formazione del volontariato di protezione civile e dei funzionari delle amministrazioni pubbliche in materia di salvaguardia dei beni culturali in attività di protezione civile", diramate con nota circolare del Capo del Dipartimento della protezione civile prot. n. 22409 del 29 aprile 2019.
Il presente decreto sarà pubblicato, ai sensi dell’articolo 32 della legge 18 giugno 2009, n. 69, nella sezione “Amministrazione trasparente” del sito istituzionale del Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri.
Roma,
IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
Fabio Ciciliano