6 maggio 2022

Decreto del Capo Dipartimento del 6 maggio 2022 - Individuazione dei soggetti da convenzionare per lo svolgimento di attività di accoglienza diffusa sul territorio nazionale a beneficio delle persone provenienti dall’Ucraina in fuga dagli eventi bellici in atto

IL CAPO DEL DIPARTIMENTO 

VISTA  la legge del 23 agosto 1988, n. 400 recante “Disciplina dell’attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri”;

VISTO  il decreto legislativo del 30 luglio 1999, n. 303 recante “Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri a norma dell’articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59” e successive modifiche ed integrazioni;

VISTO  il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, recante “Codice della protezione civile” e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA  la legge del 7 agosto 1990, n. 241 recante “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e successive modifiche ed integrazioni; 

VISTO  il decreto legislativo del 14 marzo 2013 n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

VISTO  il decreto del Segretario Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri in data 28 aprile 2021, con il quale sono state individuate le attribuzioni delle strutture organizzative in cui si articola il Dipartimento della protezione civile, registrato alla Corte dei Conti il 12 maggio 2021, al n. 1146;

VISTO  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 febbraio 2021, visto e annotato al n. 628 in data 26 febbraio 2021 dall’Ufficio di bilancio e per il riscontro di regolarità amministrativo contabile della Presidenza del Consiglio dei ministri e  registrato alla Corte dei Conti al n. 474 in data 1 marzo 2021, con il quale è stato conferito all’Ing. Fabrizio CURCIO, ai sensi degli articoli 18 e 28 della legge 23 agosto 1988, n. 400, nonché dell’art. 19 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, l’incarico di Capo del Dipartimento della Protezione Civile, a far data dal 26 febbraio 2021 e fino al verificarsi della fattispecie di cui all’articolo 18, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, fatto salvo quanto previsto dall'art. 3 del D.P.R. 3 luglio 1997, n. 520;

RILEVATO che con il sopra richiamato D.P.C.M. del 26 febbraio 2021 all’Ing. Fabrizio CURCIO, Capo del Dipartimento della protezione civile, è stata attribuita la titolarità del centro di responsabilità amministrativa n. 13 “Protezione Civile” del bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei Ministri;

VISTO il decreto-legge 25 febbraio 2022, n. 14, recante: “Disposizioni urgenti sulla crisi in Ucraina”, approvato in via definitiva in data 31 marzo 2022, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 aprile 2022, n. 28, ed in particolare l’articolo 5-quater inserito in sede di conversione, con cui sono state integrate nel testo del provvedimento le disposizioni precedentemente previste dall’articolo 3 del decreto-legge 28 febbraio 2022, n. 16, ora abrogato;

VISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 28 febbraio 2022 con cui è stato dichiarato, fino al 31 dicembre 2022, lo stato di emergenza in relazione all’esigenza di assicurare soccorso e assistenza alla popolazione ucraina sul territorio nazionale in conseguenza della grave crisi internazionale in atto, come integrata dalle risorse finanziarie stanziate con delibera del Consiglio dei ministri del 17 marzo 2022;

VISTA la decisione di esecuzione (UE) 2022/382 del Consiglio dell’Unione Europea del 4 marzo 2022 che accerta l’esistenza di un afflusso massiccio di sfollati dall'Ucraina ai sensi dell'articolo 5 della direttiva 2001/55/CE e che ha come effetto l'introduzione di uno speciale regime di protezione temporanea;

VISTO  il decreto-legge 21 marzo 2022, n. 21, recante “Misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina”, con particolare riferimento all’art. 31 concernente il coordinamento delle attività di assistenza e accoglienza;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 28 marzo 2022 recante “Misure di protezione temporanea per le persone provenienti dall’Ucraina in conseguenza degli eventi bellici in corso” che ha regolato, tra l’altro, le modalità per la richiesta di permesso di soggiorno per protezione temporanea;

VISTA  l’Ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile (OCDPC) n. 881, del 29 marzo 2022, recante “Ulteriori disposizioni urgenti di protezione civile per assicurare, sul territorio nazionale, l’accoglienza, il soccorso e l’assistenza alla popolazione in conseguenza degli accadimenti in atto nel territorio dell’Ucraina”;

VISTO  in particolare l’art. 1 della suddetta OCDPC che in considerazione dell’esigenza di integrare, in via di somma urgenza, le misure di assistenza e di accoglienza ordinariamente previste, demanda al Dipartimento della protezione civile, sentiti il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e l’Associazione nazionale dei Comuni d’Italia, il compito di pubblicare uno o più avvisi per l’acquisizione di manifestazioni d’interesse di rilievo nazionale, rivolti ad Enti del Terzo settore, ai Centri di servizio per il volontariato, agli enti e alle associazioni iscritte al registro di cui all’art. 42, del d.lgs. n. 25 luglio 1998, n. 286 e agli enti religiosi civilmente riconosciuti, per lo svolgimento anche in forma aggregata di attività di accoglienza diffusa sul territorio nazionale a beneficio delle persone richiedenti la protezione temporanea derivante dalla decisione di esecuzione (UE) 2022/382 del consiglio dell’Unione Europea del 4 marzo 2022;

VISTO il decreto del Capo del Dipartimento dell’11 aprile 2022 n. 969 con il quale è stato indetto l’avviso per l’acquisizione di manifestazioni di interesse per lo svolgimento di attività di accoglienza diffusa nel territorio nazionale a beneficio delle persone provenienti dall’Ucraina in fuga dagli eventi bellici in atto ai sensi dell’art. 1 dell’OCDPC n. 881 del 29 marzo 2022 ed è stata nominata quale Responsabile del Procedimento ai sensi dell’art. 5, della legge 7 agosto 1990, n. 241, la dott.ssa Immacolata Postiglione, Vice Capo del Dipartimento della protezione civile;

VISTO  l’“Avviso per l’acquisizione di manifestazioni di interesse per lo svolgimento di attività di accoglienza diffusa nel territorio nazionale a beneficio delle persone provenienti dall’Ucraina in fuga dagli eventi bellici in atto”, pubblicato in data 11 aprile 2022, sul sito istituzionale del Dipartimento e sul sito istituzionale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali e in data 15 aprile 2022, sulla Gazzetta della Repubblica Italiana;

VISTO  il decreto del Capo del Dipartimento rep. n. 1086 del 22 aprile 2022, con il quale è stata istituita la Commissione di valutazione delle manifestazioni di interesse per lo svolgimento di attività di accoglienza diffusa nel territorio nazionale a beneficio delle persone provenienti dall’Ucraina in fuga dagli eventi bellici in atto, per la verifica del possesso dei requisiti di partecipazione di cui al § 5 e del rispetto delle modalità e dei termini di presentazione delle manifestazioni di interesse di cui al § 6 del citato Avviso;

TENUTO CONTO che i documenti caricati sulla piattaforma informatica di cui al § 6 del citato Avviso entro il termine di scadenza fissato per il giorno 22 aprile 2022 alle ore 18.00 sono risultati essere in numero pari a 48;

VISTA la nota della Responsabile del Procedimento prot. n. 17513 del 23 aprile 2022 con cui sono trasmesse alla Commissione di valutazione per i seguiti di competenza i documenti caricati sulla piattaforma informatica relativi a n. 47 manifestazioni di interesse, avendo escluso la domanda n. 20159846 in quanto presentata in modalità non conforme a quanto richiesto dal citato Avviso;

VISTA la nota della Responsabile del Procedimento prot. n. 18157 del 28 aprile 2022 con la quale tale esclusione è stata comunicata al soggetto proponente interessato;

VISTE le note della Commissione di valutazione prot. n. COM 1016/0018705 del 2 maggio 2022 e prot. n. COM 1016/0019206 del 4 maggio 2022, con cui sono stati trasmessi alla Responsabile del procedimento i 7 verbali delle sedute tenutesi nei giorni 23 aprile 2022, 26 aprile 2022, 27 aprile 2022, 28 aprile 2022, 29 aprile 2022, 2 maggio 2022 e 4 maggio 2022, con gli annessi allegati, contenenti anche le valutazioni delle manifestazioni di interesse effettuate sulla base della verifica del possesso dei requisiti di cui al § 5 del citato Avviso, nonché del rispetto delle modalità e dei termini di presentazione di cui al § 6 dello stesso Avviso;

VISTA  la nota del Responsabile del Procedimento prot. n.  UCRAINA/19463 del 5 maggio 2022 con la quale sono stati trasmessi gli esiti dell’attività della Commissione di valutazione, con l’elenco dei n. 29 soggetti le cui manifestazioni di interesse sono state valutate positivamente per la sottoscrizione delle convenzioni e l’elenco dei 19 soggetti esclusi;

SU PROPOSTA della Responsabile del procedimento;

DECRETA

ART. 1
Nell’allegato elenco, che costituisce parte integrante del presente decreto, sono individuati i 29 soggetti proponenti le cui manifestazioni di interesse per lo svolgimento di attività di accoglienza diffusa sul territorio nazionale, a beneficio delle persone provenienti dall’Ucraina in fuga dagli eventi bellici in atto, sono state valutate positivamente per la sottoscrizione delle convenzioni di cui al § 7 dell’Avviso richiamato nelle premesse, per un numero totale di posti disponibili pari a 17.012.

 

IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
Fabrizio Curcio