Sisma Abruzzo 2009, il ricordo del Capo Dipartimento Curcio
Il dolore di chi ha perso tutto e quello provato da chi in città è arrivato per portare aiuto, l'impegno elle donne e degli uomini del Servizio Nazionale giunti nel capoluogo abruzzese per il soccorso e l'assistenza
Dolore e impegno. Il pensiero di quanto accaduto a L’Aquila,13 anni fa, riporta alla mente queste due parole - ha detto il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio. Il dolore di chi ha perso tutto, di chi da quella tragedia è stato colpito in prima persona, e quello provato da chi in città è arrivato per portare aiuto.
E, insieme al dolore, l’impegno delle donne e degli uomini del Servizio Nazionale giunti nel capoluogo abruzzese che, senza risparmiarsi mai, hanno lavorato nel soccorso e nell’assistenza a quei cittadini che avevano perso affetti e case.
Ma oggi il pensiero è rivolto anche all’impegno della popolazione abruzzese, alla tenacia e alla resilienza con cui hanno percorso, grazie a un importante patto tra le istituzioni, il progetto di rinascita della Città e dei borghi.