Maltempo: piogge e temporali arrivo al Nord
Allerta gialla in quattro regioni. Avviso meteo del 4 giugno
Un nuovo flusso instabile sud-occidentale interesserà, nella giornata di domani, le nostre regioni settentrionali, con fenomeni temporaleschi anche intensi, specie nelle ore centrali della giornata. Nel contempo, al Centro-Sud, un ulteriore afflusso di aria calda di matrice nord-africana, porterà le temperature massime ancora una volta su valori molto elevati.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dalla mattinata di domani, domenica 5 giugno, precipitazioni, a prevalente carattere di rovescio o temporale localmente intense, su Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna e Provincia Autonoma di Bolzano. I fenomeni potranno essere accompagnati da rovesci di forte intensità, grandinate, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di domani, domenica 5 giugno, allerta gialla in Veneto e su settori di Lombardia, Trentino Alto Adige ed Emilia-Romagna.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.