press release5 giugno 2023

Maltempo: allerta arancione in Emilia-Romagna

Piogge e temporali in arrivo in Sicilia. Allerta gialla in nove regioni. Avviso meteo del 5 giugno.

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Il transito di una struttura depressionaria dall’Algeria verso la Libia, determinerà un aumento dell’instabilità sulle estreme regioni meridionali, favorendo rovesci o temporali sparsi sulla Sicilia, con fenomeni anche intensi.  

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quello diramato nella giornata di ieri. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).

L’avviso prevede dalla sera-notte di oggi, lunedì 5 giugno, precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Sicilia. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, possibili grandinate e forti raffiche di vento.

Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, martedì 6 giugno, allerta arancione per rischio idraulico su alcuni settori dell’Emilia-Romagna. Valutata inoltre allerta gialla in Toscana, Marche, Abruzzo, Molise, Sicilia, su parte di Puglia, Basilicata, Calabria e sul restante territorio dell’Emilia-Romagna. 

Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.