press release25 settembre 2023

Maltempo: allerta arancione in Basilicata e Calabria

Piogge in arrivo su Puglia, Basilicata e Calabria. Allerta gialla in quattro regioni. Avviso meteo del 25 settembre

Logo DPC fondo azzurro

Un centro di bassa pressione in quota, oggi in transito sulla Sicilia, nella giornata di domani andrà a posizionarsi sullo Ionio, accentuando condizioni di tempo perturbato sulle regioni più meridionali della nostra Penisola.

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).

L’avviso prevede dalle prime ore di domani, martedì 26 settembre, precipitazioni da sparse a diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Basilicata, Calabria e Puglia meridionale, con particolare riferimento ai settori ionici delle tre regioni. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, locali grandinate, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.

Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, martedì 26 settembre, allerta arancione su parte della Basilicata e della Calabria. Valutata inoltre allerta gialla sull’intero territorio di Sicilia, Puglia e sui restanti settori di Basilicata e Calabria.

Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.