L'Ospedale Beniamino Andreatta (versione inglese)

I problemi sanitari più diffusi dell’area sono legati allo scarso accesso ai servizi di medicina preventiva e curativa. La zona di Yrol e' ricca d'acqua, e per questo motivo la concentrazione di popolazione e bestiame e' tra le piu' alte dell'intero paese. Malaria, tubercolosi, polmoniti, diarrea, oncocerchiasi, schistosomiasi sono le malattie piu' frequenti.

L’Ospedale ‘Beniamino Andreatta’ ora è pronto. Tre padiglioni sono stati recuperati e dotati di attrezzature adeguate alle necessità, a partire da una sala operatoria che è già entrata in funzione grazie all’opera di medici italiani e di personale locale.

L'intervento, frutto degli accordi con le autorita' civili, politiche e sanitarie locali, ha consentito a Medici con l'Africa Cuamm, di riaprire la sala operatoria e la sala parto, con la ripresa delle attivita' chirurgiche di emergenza ed elettive di base; di garantire la presenza di personale medico e infermieristico italiano per l'avvio delle attivita' (un medico chirurgo, un internista e un'infermiera); di avviare un laboratorio analisi e di creare uno spazio degenza con 20 posti letto.

Per assicurare il funzionamento dei servizi riattivati sono stati forniti i farmaci, le attrezzature, i materiali di consumo e gli arredamenti necessari. Inoltre, per coinvolgere fin dall'inizio le autorita' sanitarie locali nella realizzazione delle attivita' e nella gestione dell'ospedale, lo staff medico e infermieristico italiano ha svolto un lavoro dedicato alla formazione del personale locale, nelle competenze sia cliniche sia gestionali, con cicli di corsi di formazione e attivita' di formazione.

L’inaugurazione della struttura e la consegna ufficiale al Ministero della sanità del Sud Sudan è avvenuta il 16 febbraio 2008, alla presenza di una delegazione del nostro Governo.