Fasi operative
Misure previste:
- monitoraggio e sorveglianza scientifica
 - pianificazioni di protezione civile
 - attività di informazione, sensibilizzazione e comunicazione sul rischio e sulla pianificazione
 
Misure previste:
FASE 1
- Intensificazione attività di monitoraggio e sorveglianza scientifica
 - Verifica ed eventuale aggiornamento pianificazioni di protezione civile, discendenti e di settore
 - Raccordo informativo istituzionale
 - Attività di informazione alla popolazione
 - Attività di formazione agli operatori
 
FASE 2
- Ulteriore intensificazione monitoraggio e sorveglianza scientifica e di valutazione dello stato del vulcano
 - Verifica ed eventuale aggiornamento pianificazioni di protezione civile, discendenti e di settore
 - Implementazione raccordo informativo istituzionale
 - Implementazione attività di formazione agli operatori e soggetti istituzionali coinvolti
 - Implementazione attività di informazione e comunicazione
 - Attività esercitative
 
Misure previste:
FASE 1
- Dichiarazione Stato di emergenza nazionale
 - Attivazione modulare della DiComaC in funzione delle attività da gestire
 - Attivazione CAS per la popolazione che si allontana volontariamente da e/o fuori della Zona a rischio (zona rossa)
 - Applicazione misure dei piani di settore nella Zona di maggior impatto dei fenomeni precursori (figura 1):
 - messa in sicurezza BBCC
 - evacuazione strutture sanitarie e socio-sanitarie
 - evacuazione istituti penitenziari
 - Attività connesse alle limitazioni accessi turistici ed eventi di massa
 - Azioni propedeutiche all’attuazione delle misure previste nei piani di settore nella restante parte della Zona rossa
 
FASE 2
- Attivazione completa della DiComaC
 - Applicazione misure di tutti i piani di settore nella Zona rossa flegrea, e in particolare:
 - messa in sicurezza BBCC
 - evacuazione strutture sanitarie e socio-sanitarie
 - evacuazione istituti penitenziari
 - Attività di raccordo e scambio dati per la predisposizione dei gemellaggi
 
Misure previste:
- Misure finalizzate all’allontanamento della popolazione di tutta la Zona rossa flegrea