notizia18 ottobre 2014

Rischio sismico: istituito il Nucleo Tecnico Nazionale per il rilievo del danno e la valutazione di agibilità

Approvato anche l’aggiornamento della scheda Aedes e del Manuale di compilazione

E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 243 del 18 ottobre 2014 il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 luglio 2014, che istituisce il Nucleo Tecnico Nazionale per il rilievo del danno e la valutazione di agibilità nell’emergenza post-sismica.
L’istituzione del Nucleo Tecnico Nazionale - NTN rappresenta un passaggio importante e risponde all’esigenza maturata dopo gli eventi sismici degli ultimi anni di migliorare il sistema di gestione delle operazioni tecniche di rilievo del danno e di valutazione dell’agibilità nell’emergenza post-sismica.

Attraverso la definizione di questo sistema strutturato viene garantita maggiore efficienza soprattutto nelle procedure di mobilitazione di tecnici formati. Di conseguenza, viene favorita la realizzazione in tempi più rapidi dei rilievi dei danni e della valutazione di agibilità delle costruzioni dopo un terremoto, così da agevolare il rientro tempestivo della popolazione nelle proprie abitazioni, ridurre i disagi e gli ulteriori possibili danni.

Il Nucleo Tecnico Nazionale è costituito da un Elenco nazionale di tecnici in cui potranno confluire gli elenchi istituiti dalle Regioni e quelli gestiti dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile e da altri soggetti istituzionali coinvolti in emergenza in attività tecniche. Rispetto al NTN il decreto ne disciplina la composizione, i requisiti per l’iscrizione, le modalità di gestione e coordinamento, le modalità di attivazione e di impiego, gli oneri finanziari e le coperture assicurative e le responsabilità dei tecnici coinvolti.

Con questo decreto viene inoltre approvata la versione aggiornata degli strumenti da utilizzare per svolgere le verifiche di agibilità in emergenza post sismica, ovvero della “Scheda Aedes per il rilevamento dei danni, pronto intervento e agibilità per edifici ordinari nell’emergenza post-sismica” e del relativo Manuale di compilazione, che erano stati pubblicati con il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 5 maggio 2011.