notizia15 dicembre 2021

Progetto europeo PROCULTHER (2019 – 2021): la Conferenza finale il 15 dicembre

L’appuntamento conclusivo si svolgerà dalle ore 14 in modalità webinar

Logo progetto ProCultHer

È fissato per la giornata di oggi, mercoledì 15 dicembre, l’appuntamento con la Conferenza Finale del Progetto Protecting Cultural Heritage from the Consequences of Disasters - PROCULTHER, l’iniziativa realizzata nell'ambito del Meccanismo Unionale di protezione civile (UCPM), coordinata dal Dipartimento della protezione civile e cofinanziata dalla Direzione generale per la protezione civile e le operazioni di aiuto umanitario della Commissione europea - DG ECHO, per favorire lo sviluppo di una metodologia comune e di procedure operative condivise, per migliorare la tutela del patrimonio culturale in caso di emergenza.

Il Capo Dipartimento Dpc, Fabrizio Curcio, darà il benvenuto agli oltre 80 delegati provenienti da 17 Paesi dell’UPCM, oltre che dal Cile, dal Messico e dalla Svizzera, per fare un punto dei risultati raggiunti da PROCULTHER e promuoverne la diffusione, raccogliere impressioni e aspettative future.

Le autorità di Protezione Civile dei Paesi Partner del Consorzio PROCULTHER (Italia, Francia, Spagna e Turchia), insieme al Centro Internazionale per lo Studio della Conservazione e del Restauro dei Beni Culturali (ICCROM) e con la partecipazione dell’Ufficio Regionale UNESCO per la Scienza e la Cultura in Europa, hanno potuto verificare le buone pratiche sviluppate in anni di esperienza sul campo, mettere a fattor comune le rispettive competenze a favore di un approccio europeo condiviso, con l’obiettivo di migliorare le procedure di preparazione e di risposta alle emergenze, includendo la salvaguardia del patrimonio culturale in tutte le fasi del ciclo di gestione del rischio.

Durante la Conferenza saranno presentati i principali risultati raggiunti dal Progetto, anche con l’impegno proattivo e il vivo interesse dimostrato dalla comunità di esperti provenienti dal settore della gestione del rischio e dal mondo culturale degli Stati Membri e Partecipanti al UCPM: il documento “Key Elements of a European Methodology to Address the Protection of Cultural Heritage During Emergencies” - la Metodologia comune per la protezione del patrimonio culturale in emergenza proposta dai membri del Consorzio PROCULTHER per migliorare le attività di preparazione e risposta per la salvaguardia del patrimonio culturale in emergenza. Si tratta di un corso di formazione “pilota” sulla protezione del patrimonio culturale in emergenza tenutosi a novembre 2021 rivolto ad esperti del settore, per l’elaborazione dei termini di riferimento di una capacità standard, composta da esperti in gestione del rischio e professionisti del mondo culturale, dedicata alla protezione del patrimonio culturale in emergenza, e che possa essere sviluppata da tutti Paesi Membri dell’Unione per eventuali dispiegamenti nel quadro di UCPM.

In considerazione degli argomenti trattati, la parte conclusiva dell’incontro sarà dedicata alle prospettive future, con gli interventi del Servizio europeo per l’azione esterna (European External Action Service -EEAS) e dell’Ufficio Regionale UNESCO per la Scienza e la Cultura in Europa.

Interverranno i rappresentanti delle due Direzioni Generali della Commissione europea interessate al Progetto, la Direzione generale per la protezione civile europea e le operazioni di aiuto umanitario (DG-ECHO) e la Direzione generale Cultura (DG – EAC), per fornire un contributo sui risultati e sui potenziali effetti a lungo termine del Progetto.

L’ultima sessione dei lavori farà da vetrina alle nuove sfide e alle recenti iniziative del Meccanismo, tra cui l’EU Civil Protection Knowledge Network concepita per riunire le strutture nazionali competenti, i centri di eccellenza, i ricercatori, le università, i centri di conoscenza e le organizzazioni internazionali, per un approccio multidisciplinare alle emergenze.

Nel corso della Conferenza sono attesi anche i messaggi dei rappresentanti dei Partner del Consorzio del progetto: Webber Ndoro, Direttore Generale del Centro Internazionale per lo Studio della Conservazione e del Restauro dei Beni Culturali (ICCROM), Hamza Tasdelen, Vice-Capo dell’Autorità di Protezione Civile della Turchia (AFAD), Gaëlle Lugand, della Direzione Generale per la Sicurezza Civile e la Gestione delle Crisi (Francia), Gumersindo Bueno Benito, Direttore Generale del Ministero della Cultura e del Turismo del Governo Regionale della Castilla y León (Spagna) e Fabrizio Boldrini, Direttore della Fondazione Centro Studi Villa Montesca.

Il progetto PROCULTHER non rappresenta la prima esperienza in questo campo per il Dipartimento che ha già guidato in qualità di capofila il Progetto predecessore Protecting Mediterranean Cultural Heritage during Disasters - PROMEDHE, sempre co-finanziato dalla DG - ECHO e dedicato alla salvaguardia dei beni culturali in caso di emergenza nell’area mediterranea.