notizia21 dicembre 2020

Parte la formazione dedicata ai tecnici rilevatori dei danni post sisma

Obiettivo: informare e aggiornare i professionisti che operano nella valutazione dei danni degli edifici dopo un evento

Dare un’adeguata formazione ai professionisti che operano nell’attività di valutazione dei danni e dell’agibilità post evento sismico degli edifici pubblici, privati e di interesse culturale. E’ l’obiettivo dei seminari di aggiornamento on line riservati esclusivamente ai tecnici che hanno già frequentato con esito positivo un corso per la compilazione delle schede Aedes/GL Aedes prima del 2 gennaio 2018.

Il percorso formativo, che nasce da un accordo tra Dipartimento della Protezione Civile e Conferenza Stato-Regioni, ha la durata di 8 ore (A1) per coloro che hanno partecipato a campagne di rilevamento danni tra il 2015 ed il 2020, e di 16 ore (A1+A2) per coloro che non hanno svolto attività di rilevamento sul campo nello stesso periodo di tempo.

Il modulo A1 sarà disponibile su piattaforma web dal 22/12/2020 al 28/02/2021 e i tecnici interessati e dotati dei requisiti necessari potranno segnalare il proprio interesse all’Amministrazione di appartenenza oppure al Consiglio Nazionale di riferimento, che forniranno le indicazioni per poter iscriversi e partecipare ai seminari di cui trattasi attraverso l’attribuzione di apposite credenziali di accesso.  Con successive comunicazioni verranno fornite anche le indicazioni in merito al seminario A2.

Si ricorda infine che, al fine di formalizzare in un unico documento i percorsi formativi per i tecnici da impiegare in emergenza post-sismica nelle attività di valutazione speditiva del danno e dell’agibilità delle strutture, il Dipartimento della Protezione Civile - il 29 ottobre 2020 - ha emanato le “Indicazioni operative per la formazione dei tecnici della pubblica amministrazione, delle organizzazioni di volontariato e professionisti iscritti agli albi di ordini e collegi”.

Il documento, nel richiamare i requisiti per l’iscrizione agli elenchi di cui al DPCM 8 luglio 2014 recante l’istituzione del Nucleo tecnico nazionale, ribadisce che l’idoneità viene acquisita attraverso il superamento delle prove di valutazione finale dei corsi di formazione indicati e ha validità di 5 anni a partire dalla data di acquisizione dell’idoneità medesima, fatte salve le modalità di aggiornamento per ogni singolo modulo formativo. Al fine di disciplinare la fase transitoria, le Indicazioni Operative forniscono anche i criteri per il riconoscimento delle idoneità conseguite in percorsi formativi antecedenti alla data di emanazione delle indicazioni operative medesime.