Maltempo in Emilia-Romagna: scende ancora il numero delle persone assistite
Prevista allerta arancione per la giornata odierna mentre per domani prevista allerta gialla nelle zone colpite dal forte maltempo nelle settimane scorse - aggiornamento ore 17 del 28 maggio 2023
Continua l’impegno del Servizio nazionale della protezione civile a supporto della struttura regionale di protezione civile dell’Emilia-Romagna, dei Comuni, delle Province e delle Prefetture nei territori colpiti dall’emergenza maltempo. Per assicurare assistenza alla popolazione e opportuni interventi di ripristino delle aree, sono operativi circa 6.000 uomini e donne delle strutture operative (Corpo nazionale di vigili del fuoco, Forze Armate, Carabinieri, Guardia Costiera, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Croce Rossa Italiana, Organizzazioni di volontariato nazionale e regionale, colonne mobili regionali e società dei servizi essenziali) con oltre 900 mezzi.
In considerazione del ridimensionamento delle criticità sui territori, il numero e la specializzazione delle forze in campo è in fase di rimodulazione. Nei prossimi giorni l’attenzione continuerà a spostarsi dal soccorso tecnico urgente alla valutazione del rischio residuo: sarà potenziata l’attività di monitoraggio sui dissesti con l’impiego di squadre dei Centri di competenza nazionali (Ispra, Università di Firenze e Cnr), coordinati dal Dipartimento della Protezione Civile, in affiancamento alla struttura della Regione Emilia-Romagna e alla Comunità tecnico-scientifica regionale.
Inoltre, è in corso di attivazione la colonna mobile degli enti locali Anci: centinaia di unità di esperti tecnici e amministrativi appartenenti ad amministrazioni comunali andranno ad affiancare il personale locale per assicurare la continuità dell’attività ordinaria messa a dura prova dall’emergenza.
Scende intanto a circa 1.300 il numero delle persone assistite in strutture messe a disposizione dai comuni e negli alberghi. Migliora inoltre il quadro delle disalimentazioni elettriche e le interruzioni telefoniche che restano di fatto concentrate nei Comuni di Conselice e Casola Valsenio.
Continuano ad operare le squadre attivate tramite Meccanismo Unionale di Protezione Civile provenienti da Slovenia, Slovacchia e Francia a cui si è aggiunto il modulo HCP-High Capacity Pumping proveniente dal Belgio e operativo a Conselice.
È inoltre attivo personale specializzato appartenente alle strutture centrali e territoriali del Ministro della Cultura, coadiuvato da volontari delle organizzazioni di volontariato di protezione civile, dai Vigili del Fuoco e dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale per la messa in sicurezza dei beni e del patrimonio artistico e culturale.
Per la giornata odierna, è stata emessa allerta arancione per rischio idraulico nelle aree interessate dal forte maltempo nelle settimane scorse mentre per domani è prevista allerta gialla.