notizia19 settembre 2024

Maltempo in Emilia-Romagna: prosegue l’impegno del Servizio Nazionale

Il Capo Dipartimento a Bologna per fare il punto della situazione con istituzioni locali e strutture operative

Maltempo Emilia-Romagna: interventi sul campo - evidenza

Aggiornamento delle ore 13

A partire dal 17 settembre un’intensa ondata di maltempo ha interessato il nostro Paese, colpendo in particolare l’Emilia-Romagna, con le province di Bologna, Ravenna e Forlì Cesena, e alcune aree delle Marche e della Toscana. 

Il Dipartimento, fin dalle prime ore, ha seguito l’evolversi dei fenomeni, inviando, già nella giornata di ieri, un team di esperti nelle zone più colpite dell'Emilia-Romagna, a supporto della struttura regionale di protezione civile. Il Capo Dipartimento Ciciliano ha raggiunto oggi la città di Bologna per fare il punto con istituzioni locali e strutture operative.

Le maggiori criticità in Emilia-Romagna si sono verificate per esondazioni, rotture di argini e tracimazioni di diversi affluenti del fiume Reno che hanno comportato allagamenti diffusi sul territorio e piccole frane, causando disagi sulla viabilità stradale e ferroviaria e alcune interruzioni nella fornitura di energia elettrica.

Il sistema locale di protezione civile ha subito predisposto evacuazioni preventive della popolazione residente nelle aree maggiormente a rischio. Le operazioni di allontanamento sono proseguite a evento in corso, anche con il supporto dei mezzi aerei di Vigili del Fuoco, Aeronautica Militare ed Esercito Italiano. Al momento, le persone evacuate sono oltre 1200, attualmente ospitate in strutture messe a disposizione dai Comuni interessati.

Per garantire il massimo sostegno alle strutture territoriali di protezione civile, il Ministro Musumeci ha firmato ieri, 18 settembre, il Decreto di Stato di mobilitazione generale con cui sono state attivate le colonne mobili di volontariato delle Regioni Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Veneto, Toscana e della Provincia Autonoma di Trento per le attività di soccorso tecnico urgente, presidio del territorio e supporto ai Comuni. Il Dipartimento ha inoltre attivato le Associazioni nazionali di volontariato di protezione civile Ana-Associazione Nazionale Alpini, Misericordie, Cri-Croce Rossa Italiana, Cnsas-Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, Soccorso Alluvionale Swrtt, e Cisom-Corpo Italiano di Soccorso dell'Ordine di Malta.

Nelle prossime ore è prevista un’attenuazione dei fenomeni sull'Emilia-Romagna dove comunque permane l’allerta rossa anche per la giornata di domani.

Foto di repertorio