IT-alert: due dighe in Lombardia scenario di nuovi test
Il 21 maggio e il 4 giugno i test del sistema di allarme pubblico riguarderanno le dighe di Poglia e Panigai

La Regione Lombardia torna a testare IT-alert per il rischio collasso di grandi dighe, interessando per la prima volta due infrastrutture finora mai coinvolte nelle esercitazioni periodiche previste per verificare l’efficacia del sistema.
Il 21 maggio 2025 alle ore 10:00 il test riguarderà la diga di Poglia, situata nel Comune di Cevo (BS) e coinvolgerà i sedici comuni in territorio bresciano che potrebbero essere interessati dall’onda di piena conseguente al collasso della diga: Cevo, Cedegolo, Sellero, Paspardo, Capo di Ponte, Ono San Pietro, Ceto, Cerveno, Losine, Braone, Niardo, Breno, Malegno, Cividate Camuno, Piancogno, Esine.
Il 4 giugno 2025 alle ore 10:00 invece, l'attività si concentrerà sulla diga di Panigai, nel Comune di Pedesina (SO) e coinvolgerà sei comuni in territorio valtellinese: Pedesina, Bema, Rasura, Morbegno, Cosio Valtellino, Traona.
Testare periodicamente il sistema di allarme pubblico è fondamentale per verificarne il corretto funzionamento e garantire che, in caso di un’emergenza reale, i messaggi di allerta vengano trasmessi dalle celle telefoniche e ricevuti sui dispositivi presenti nelle aree interessate. Sarà inoltre un'opportunità per verificare che i flussi comunicativi previsti nel Documento di Protezione Civile e nel Piano di Emergenza Diga (PED) vengano seguiti correttamente.
Per lo scenario di collasso di una grande diga il testo della notifica che la popolazione coinvolta riceverà sarà il seguente:
TEST TEST Questo è un MESSAGGIO DI TEST IT-alert. È in corso la SIMULAZIONE del collasso di una diga nella zona in cui ti trovi. Per conoscere il messaggio che riceverai in caso di reale pericolo e per compilare il questionario vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST
Nei giorni dei test, l'homepage del sito di IT-alert conterrà il link al questionario che i cittadini nei territori coinvolti sono invitati a compilare, anche qualora non dovessero ricevere alcuna notifica.
Le date dei test potrebbero subire variazioni in caso di attivazione dei sistemi di protezione civile regionali per allerte meteo-idro o emergenze.