notizia4 novembre 2022

Esercitazione "Sisma dello Stretto" – Test messaggi IT-alert

In corso anche il test del sistema di allarme pubblico IT-alert: nei territori coinvolti, i cittadini ricevono sui cellulari un messaggio di allarme

CARD IT-ALERT PER EXE SISMA STRETTO IN EVIDENZA

È in corso da oggi, venerdì 4 novembre, e fino a domenica 6 novembre, in Calabria e Sicilia, l’esercitazione nazionale di protezione civile “Sisma dello Stretto 2022”.

Nella mattina del 4 novembre, intorno alle ore 10, è stato simulato un terremoto di magnitudo 6 con epicentro in provincia di Reggio Calabria tale da poter generare un maremoto che potrebbe colpire alcuni comuni costieri del reggino e del messinese.

Uno degli obiettivi dell’esercitazione, che impegna l’intero Servizio Nazionale della protezione civile, è anche testare il sistema di allarme pubblico IT-alert, attualmente in fase di sperimentazione.

Questa mattina, poco dopo la simulazione del terremoto, i cittadini che si trovano nelle zone costiere di Calabria e Sicilia che sarebbero state, in caso di evento reale, potenzialmente colpite dal maremoto hanno ricevuto sui cellulari, accesi e raggiungibili, un messaggio di allarme IT-alert, segnalato da un suono differente da quelli abituali, e con questo testo:

                                                                        ESERCITAZIONE protezione civile
                                                                     invio messaggio di allarme per possibili
                                                                 onde di MAREMOTO generate da terremoto
                                                               con epicentro nella provincia di Reggio Calabria
                                                         Tutte le informazioni sull’esercitazione su www.it-alert.it

Alla comparsa del messaggio sul display non è più possibile compiere azioni sul cellulare, a eccezione delle telefonate. Il cellulare ritorna alle normali funzionalità sfiorando il tasto “OK” all’interno del messaggio.

Nel corso della mattinata, al termine del TEST sul sistema IT-alert, i cittadini che si trovano nelle stesse zone raggiunte dal primo messaggio ricevono un secondo messaggio con l’avviso della conclusione del test. Anche in questo caso è necessario premere “OK” per far tornare il dispositivo alle normali funzionalità.

AIUTACI A IMPLEMENTARE IT-ALERT

IT-alert è un nuovo sistema di allarme pubblico pensato con l’obiettivo di raggiungere direttamente i cittadini e fare arrivare loro messaggi utili in caso di gravi emergenze o eventi catastrofici imminenti o in corso.

Il messaggio IT-alert, che viene ricevuto da chi si trovi nella zona interessata dall'emergenza o dall'evento calamitoso, contiene informazioni circa lo scenario di rischio e le relative misure di autoprotezione da adottare rapidamente.

Il sistema IT-alert è attualmente in fase sperimentale. Esercitazioni come “Sisma dello Stretto” sono fondamentali, grazie ai feedback che si possono raccogliere, per consentire di verificare quanto fino a oggi costruito, per migliorare e implementare il sistema con l’obiettivo di renderlo operativo.

Se hai ricevuto il messaggio di allarme IT-alert nell’ambito dell’esercitazione “Sisma dello Stretto” ti chiediamo di compilare il questionario che trovi sul sito www.it-alert.it: poter verificare quanto il sistema di allarme sia stato efficace e quanto il messaggio sia stato compreso è davvero importante per prepararci sempre meglio ad affrontare futuri eventi.

 

PREPARATI

Per prepararti e sapere cosa fare nel caso in cui, per un evento reale, dovessi ricevere un messaggio di allarme IT-alert informati sui rischi del territorio in cui vivi, lavori o viaggi per conoscere le misure di autoprotezione da adottare in emergenza.

Sul sito iononrischio.it trovi le schede con le scelte da fare e i comportamenti da adottare prima, durante o subito dopo un’alluvione, un maremoto, un terremoto o un evento vulcanico.

In particolare, in caso di allarme per il possibile arrivo di un’onda di maremoto, se fossi in spiaggia o in una zona costiera dovresti allontanarti e raggiungere rapidamente l’area vicina più elevata, per esempio una collina, seguendo la via di fuga più rapida senza usare l’automobile che potrebbe diventare una trappola.

Se fossi in mare dovresti portarti al largo, mentre se fossi in porto dovresti metterti al sicuro in un posto elevato.