Emergenza incremento flussi migranti: pubblicata l’ordinanza del Capo Dipartimento
Nominato Commissario delegato il Capo del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del Ministero dell’Interno
È stata pubblicata l’ordinanza n. 984 del 16 aprile 2023 del Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, la prima definita a seguito della dichiarazione, dell’11 aprile scorso da parte del Consiglio dei Ministri, dello stato di emergenza in conseguenza dell’eccezionale incremento dei flussi di persone migranti in ingresso sul territorio nazionale attraverso le rotte migratorie del Mediterraneo.
L’ordinanza, che ha l’obiettivo di potenziare la capacità operativa del Ministero dell’Interno per la gestione dell’accoglienza delle persone migranti, contiene le prime disposizioni urgenti per fronteggiare l’emergenza sul territorio delle Regioni che, per il tramite della Conferenza dei presidenti delle Regioni e delle Province Autonome, hanno dato l’intesa al testo: Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Basilicata, Calabria, Sardegna, Sicilia e delle Province Autonome di Trento e di Bolzano.
In particolare, con l’ordinanza è stato nominato Commissario delegato per la gestione dell’emergenza il Capo del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del Ministero dell’Interno, il Prefetto Valerio Valenti, che potrà avvalersi dei Prefetti in qualità di soggetti attuatori sul territorio, oltre che delle strutture, dei mezzi e delle risorse umane delle forze armate e delle forze dell’ordine, per il trasporto delle persone migranti.
Il Commissario, potendo contare sui 5 milioni di euro stanziati dalla delibera del Consiglio dei Ministri, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali, ha il compito di coordinare le attività per ampliare la capacità del sistema di accoglienza, con particolare riferimento agli hotspot, e quelle per accogliere i migranti, coinvolgendo i territori interessati, anche in strutture provvisorie assicurando che si provveda a vitto, alloggio, vestiario, all’assistenza sanitaria e alla mediazione linguistico-culturale.
Inoltre, il Commissario ha il compito di individuare le migliori soluzioni per assicurare la realizzazione di un servizio continuativo di trasporto marittimo e aereo, dagli hotspot ai territori dove saranno individuati i centri e le strutture di accoglienza.
Fonte foto: Ministero dell'Interno