Continua l’impegno italiano nel contrasto all’emergenza COVID-19
Team sanitari sono stati inviati in Azerbaigian, Serbia e Albania
Nella giornata di lunedì 3 agosto, è partito il team sanitario italiano che sarà impegnato nella Repubblica dell’ Azerbaigian per supportare le autorità sanitarie e le strutture ospedaliere locali nel contrasto alla pandemia da COVID-19.
La missione, realizzata con il coordinamento del Dipartimento della protezione civile nell’ambito del Meccanismo Unionale di protezione civile, può contare su una squadra di esperti, tra personale medico e sanitario, specializzati in anestesia, rianimazione, medicina d’urgenza, infettivologia ed esperti nel trattamento di pazienti affetti da COVID – 19, e provenienti dai sistemi sanitari regionali di Piemonte, Toscana, Lazio.
La squadra italiana, per le prossime due settimane, metterà a disposizione delle autorità sanitarie locali l’esperienza maturata nel corso della gestione della pandemia, come nel caso della missione nella Repubblica di Armenia conclusa solo lo scorso 17 luglio.
L’impegno italiano si inserisce nel quadro più ampio delle numerose richieste di assistenza internazionale inoltrate da Paesi stranieri alla Direzione generale per la protezione civile e le operazioni di aiuto umanitario della Commissione europea(DG ECHO), a sostegno delle precarie condizioni dei sistemi sanitari piegati dall’emergenza sanitaria in corso.
Il Governo italiano ha valutato positivamente anche lo svolgimento di due missioni bilaterali per l’invio di personale specializzato e di materiali sanitari, iniziata domenica 2 Agosto per la Repubblica di Serbia, e venerdì 30 Luglio per la Repubblica di Albania, rinnovando così la collaborazione con l’area dei Balcani Occidentali nella lotta al nuovo coronavirus.