Concordia: avviate le ricerche dell'ultimo disperso
Le attività a bordo della nave inizieranno con la verifica del ponte quattro, per poi procedere nei ponti inferiori
Iniziano oggi le attività di ricerca dell’ultimo disperso del naufragio, Russel Rebello, a bordo del relitto della Concordia. Il coordinamento delle operazioni è affidato al Direttore Marittimo della Liguria e Comandante del Porto di Genova, Ammiraglio Vincenzo Melone, incaricato formalmente dell’attività lo scorso 28 luglio dal Commissario delegato per la gestione dell’emergenza, Franco Gabrielli.
Il via alle ricerche presso il porto di Genova arriva dopo l’esito negativo delle ricerche effettuate sui fondali dell’Isola del Giglio nei giorni immediatamente successivi alla partenza della nave.
Nelle attività saranno impegnate squadre composte da operatori del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Genova, del Gruppo operativo subacquei del Comando incursori della Marina militare di La Spezia, del Nucleo operatori subacquei della Guardia Costiera di Genova, dei Nuclei sommozzatori del Comando provinciale dei Carabinieri di Genova e della Guardia di Finanza di Genova.
Le attività inizieranno con la verifica del ponte quattro, per poi procedere nei ponti inferiori. Durante le operazioni sarà data massima attenzione alla sicurezza degli operatori e saranno assicurati gli accorgimenti necessari perché non sorgano interferenze con i lavori preliminari in corso nel cantiere.
Quando le ricerche saranno concluse, inizieranno i veri e propri lavori di smantellamento da parte del consorzio Saipem e Sangiorgio del Porto, ora proprietario del relitto e incaricato della demolizione. Durante l’esecuzione delle attività di smaltimento e riciclo della nave sarà assicurato un controllo costante da parte dell’Osservatorio di monitoraggio ligure, insediato lo scorso 26 luglio, che vede la partecipazione delle istituzioni competenti in via ordinaria per la gestione di queste attività.
Foto di repertorio