notizia8 luglio 2025

Buone pratiche di protezione civile: due giornate di confronto per condividere esperienze e costruire un metodo comune

Tra i temi del secondo incontro, il sistema di allertamento nazionale per il rischio idrogeologico e idraulico 

Secondo incontro Osservatorio buone pratiche: un momento di confronto tra i partecipanti

L’Osservatorio sulle buone pratiche di protezione civile si conferma uno spazio concreto di lavoro, incontro e condivisione tra gli attori del Sistema, con l’obiettivo di valorizzare le esperienze maturate e diffondere soluzioni efficaci nella gestione del rischio.

Il percorso di confronto ha preso avvio il 30 giugno 2025, con una giornata di lavoro dedicata a Comuni, Provincie e Città metropolitane.

L’iniziativa è proseguita con una seconda giornata di confronto, svoltasi il 7 luglio 2025 sempre presso la sede operativa del Dipartimento della Protezione Civile, che ha coinvolto Regioni e Province Autonome, Croce Rossa Italiana, Eni, Anas e il Gruppo FS, che hanno presentato buone pratiche di protezione civile relative al Sistema di allertamento nazionale per il rischio idrogeologico e idraulico.

In entrambe le giornate, il dibattito si è concentrato sulle buone pratiche, intese come esperienze concrete capaci di rispondere in modo efficace alle specifiche esigenze dei territori. L’obiettivo di questi incontri è infatti quello di costruire una base condivisa di conoscenze ed esperienze, rafforzando al contempo la capacità di risposta del Servizio Nazionale di Protezione Civile, in modo da garantire interventi sempre più efficaci.

L’Osservatorio continua così il suo percorso come strumento di supporto alla crescita del Sistema, promuovendo un approccio collaborativo e orientato all’apprendimento e al miglioramento continuo.