Ordinanze27 dicembre 2018

Ocdpc n.564 del 27 dicembre 2018: Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della regione Toscana a partire dal mese di ottobre 2018

 Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 4 del 5 gennaio 2019

VISTI gli articoli 25, 26 e 27 del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 29 ottobre 2018, recante la dichiarazione dello stato di mobilitazione del Servizio nazionale della protezione civile a causa degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della regione Veneto a partire dal giorno 28 ottobre 2018;

VISTA la delibera del Consiglio dei ministri dell’8 novembre 2018, con la quale è stato dichiarato, per dodici mesi, lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio delle regioni Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Toscana, Sardegna, Siciliana, Veneto e delle province autonome di Trento e Bolzano, colpito dagli eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal mese di ottobre 2018;

VISTE le ordinanze del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 558 del 15 novembre 2018, n. 559 del 29 novembre 2018 e n. 560 del 7 dicembre 2018;

VISTO, in particolare, l’articolo 2, commi 3 e 4, della richiamata ordinanza n. 558/2018, ai sensi del quale le Regioni, le Province e i Comuni sono autorizzati a trasferire sulle contabilità speciali appositamente aperte per la realizzazione degli interventi previsti nella medesima ordinanza, eventuali ulteriori risorse finanziarie finalizzate al superamento del contesto emergenziale in rassegna, e con successiva ordinanza sono identificati la provenienza delle citate risorse aggiuntive ed il relativo ammontare;

VISTA la nota del 17 dicembre 2018 con la quale il Presidente della Regione Toscana – Commissario delegato ha richiesto l’adozione di apposita ordinanza al fine di consentire il trasferimento di euro 6.000.000,00 dal bilancio regionale sulla contabilità speciale aperta ai sensi dell’articolo 2, comma 2, della citata ordinanza n. 558/2018 ed al medesimo intestata;

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale della Toscana del 17 dicembre 2017, con cui sono state individuate le ulteriori risorse finanziarie necessarie per fronteggiare l’emergenza in questione;

RAVVISATA la necessità di provvedere all’adozione di tutte le iniziative necessarie volte a garantire la realizzazione degli interventi previsti per il superamento dell’emergenza in rassegna;

DISPONE

Articolo 1
(Integrazione risorse finanziarie Regione Toscana)

1. Per la realizzazione delle attività necessarie per fronteggiare lo stato di emergenza citato in premessa, la Regione Toscana provvede a versare la somma di euro 6.000.000,00 nella contabilità speciale n. 6107, aperta ai sensi dell’articolo 2, comma 2, dell’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 558 del 15 novembre 2018 ed intestata al Presidente della regione Toscana – Commissario delegato, con oneri posti a carico del capitolo di bilancio regionale n. 42766 di cui alla delibera della Giunta Regionale della Toscana del 17 dicembre 2018.

2. Il Commissario delegato provvede alla conseguente rimodulazione del Piano degli interventi urgenti di cui all’articolo 1, comma, 3, dell’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 558/2018, da sottoporre all’approvazione del Dipartimento della protezione civile, ed è tenuto a rendicontare ai sensi dell'articolo 27, comma 4, del decreto legislativo n. 1/2018.

Articolo 2
(Ulteriori disposizioni per garantire l’operatività del personale del Dipartimento della protezione civile)

1. In relazione alle particolari condizioni di prolungato e gravoso impegno in ragione delle maggiori esigenze connesse ai contesti emergenziali in atto sul territorio nazionale, il personale dirigenziale e non dirigenziale, in servizio anche in posizione di comando presso il Dipartimento della protezione civile che, al 31 dicembre 2018, non ha potuto fruire delle ferie maturate entro i periodi di cui al comma 11 dell’articolo 22 ed ai commi 12 e 13 dell’articolo 42 dei rispettivi contratti collettivi nazionali di lavoro del comparto della Presidenza del Consiglio dei ministri ovvero entro analoghi termini previsti dai rispettivi ordinamenti, dovrà fruirne in periodi compatibili con le oggettive esigenze di servizio e comunque entro il 31 dicembre 2019.

 

La presente ordinanza sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 27 dicembre 2018

IL CAPO DEL DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE
Angelo Borrelli