Ordinanze20 giugno 2025

Ocdpc n. 1144 del 20 giugno 2025 - Ulteriori disposizioni di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che a partire dal 4 al 31 luglio 2023 hanno interessato il territorio della Regione Lombardia

In corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale

IL CAPO DEL DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE

VISTI gli articoli 25, 26 e 27 del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1;

VISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 28 agosto 2023 con la quale è stato dichiarato, per dodici mesi, lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che a partire dal 4 al 31 luglio 2023 hanno interessato il territorio della Regione Lombardia e la successiva delibera del 7 agosto 2024 con cui il citato stato di emergenza è stato prorogato per ulteriori dodici mesi;

VISTA l’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione civile del 27 settembre 2023, n. 1026 recante: “Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che a partire dal 4 al 31 luglio 2023 hanno interessato il territorio della Regione Lombardia”;

VISTO l’articolo 23, comma 1-ter del decreto-legge del 10 agosto 2023, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 ottobre 2023, n. 136, recante: “Disposizioni urgenti a tutela degli utenti, in materia di attività' economiche e finanziarie e investimenti strategici”;

VISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 30 agosto 2024 con cui lo stanziamento di risorse di cui all’articolo 1, comma 3, della delibera del Consiglio dei ministri del 28 agosto 2023, è stato integrato di euro 51.757.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’articolo 44, comma 1, del richiamato decreto legislativo n. 1 del 2018, per il completamento delle attività di cui alle lettere a), b) e c) e per l’avvio degli interventi più urgenti di cui alla lettera d) del comma 2 dell’articolo 25 del decreto legislativo n. 1/2018;

VISTA la nota del 16 ottobre 2024 con cui il Commissario delegato, al fine di ottimizzare il procedimento istruttorio per il riconoscimento e la determinazione del contributo di immediato sostegno al tessuto economico e sociale nei confronti della popolazione e delle attività economiche e produttive direttamente interessate dagli eventi occorsi dal 4 al 31 luglio 2023 nel territorio regionale, di cui alla lett. c) comma 2 articolo 25 del decreto legislativo n.1/2018, chiede di potersi avvalere della collaborazione dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) Lombardia quale supporto per l’espletamento delle attività istruttorie in affiancamento ai Comuni territorialmente competenti e la nota del 18 febbraio 2025;

RAVVISATA la necessità di disporre l’attuazione di ulteriori interventi urgenti finalizzati a fronteggiare l’emergenza in rassegna;

ATTESO che la situazione emergenziale in atto, per i caratteri d’urgenza, non consente l’espletamento di procedure ordinarie, bensì richiede l’utilizzo di poteri straordinari in deroga alla vigente normativa;

ACQUISITA l’intesa della Regione Lombardia;

DI CONCERTO con il Ministero dell’economia e delle finanze;

DISPONE

ART. 1

  1. Al fine di ottimizzare il procedimento istruttorio per il riconoscimento e la determinazione del contributo di immediato sostegno al tessuto economico e sociale nei confronti della popolazione e delle attività economiche e produttive interessate dagli eventi occorsi dal 4 al 31 luglio 2023 nel territorio di Regione Lombardia, di cui alla lettera c) comma 2 articolo 25 del decreto legislativo n. 1/2018, il Commissario delegato può avvalersi della collaborazione dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) Lombardia per l’espletamento delle attività istruttorie in affiancamento ai Comuni territorialmente competenti in qualità di soggetti attuatori.
  2. Per le finalità di cui al comma 1 il Commissario delegato è autorizzato a stipulare apposita convenzione con ANCI Lombardia, con oneri quantificati entro il limite massimo di euro 200.000,00 posti a carico delle risorse emergenziali stanziate con i provvedimenti citati in premessa.
  3. Il Commissario delegato provvede, altresì, a rimodulare il piano degli interventi da sottoporre all’approvazione del Dipartimento della protezione civile.

La presente ordinanza sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 20 giugno 2025

IL CAPO DEL DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE
Fabio Ciciliano