Ordinanze8 febbraio 2019

Ocdpc n. 575 dell'8 febbraio 2019: Ulteriori disposizioni urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio delle regioni Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Toscana, Sardegna, Siciliana, Veneto e delle Province autonome di Trento e Bolzano colpito dagli eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal mese di ottobre 2018

Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 41 del 18 febbraio 2019

VISTA la legge 16 marzo 2017, n. 30;

VISTI gli articoli 25, 26 e 27 del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 29 ottobre 2018, recante la dichiarazione dello stato di mobilitazione del Servizio nazionale della protezione civile a causa degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della regione Veneto a partire dal giorno 28 ottobre 2018;

VISTA la delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre 2018, con la quale è stato dichiarato, per dodici mesi, lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio delle regioni Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Toscana, Sardegna, Siciliana, Veneto e delle Province autonome di Trento e Bolzano, colpito dagli eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal mese di ottobre 2018;

VISTE le ordinanze del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 558 del 15 novembre 2018, n. 559 del 29 novembre 2018, n. 560 del 7 dicembre 2018, n. 564 del 27 dicembre 2018 e n. 568 del 16 gennaio 2019;

VISTA la nota della Regione Friuli Venezia Giulia prot. n. 410 del 15 gennaio 2019;

VISTA la nota del Presidente della Provincia autonoma di Bolzano, prot. n. 37454 del 16 gennaio 2019;

RAVVISATA la necessità di provvedere all’adozione di tutte le iniziative necessarie volte a garantire la realizzazione degli interventi previsti per il superamento dell’emergenza in rassegna;

ACQUISITA l’intesa delle Regioni e delle Province autonome interessate;

DISPONE

Articolo 1
(Integrazione deroghe)

1. All’articolo 4, comma 1, dell’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 558 del 15 novembre 2018 sono aggiunte le seguenti parole: “decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti n. 525 del 4 dicembre 2018, recante i divieti di circolazione dei veicoli adibiti per il trasporto di cose, di massa complessiva massima autorizzata superiore a 7,5 tonnellate, sulle strade extraurbane, nei giorni festivi e in altri giorni dell’anno 2019;”.

Articolo 2
(Integrazione risorse finanziarie Regione Friuli Venezia Giulia)

1. Per la realizzazione delle attività necessarie per fronteggiare lo stato di emergenza citato in premessa, la Regione Friuli Venezia Giulia provvede a versare la somma di euro 42.500.000,00 nella contabilità speciale n. 6113, aperta ai sensi dell’articolo 2, comma 2, dell’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 558 del 15 novembre 2018 ed intestata al Presidente della regione Friuli Venezia Giulia – Commissario delegato, con oneri posti a valere, rispettivamente, per euro 37.000.000,00, sul capitolo di bilancio regionale n. 6945 e, per euro 5.500.000,00, sul capitolo di bilancio regionale n. 4150.

2. Il Commissario delegato provvede alla conseguente rimodulazione del Piano degli interventi urgenti di cui all’articolo 1, comma, 3, della richiamata ordinanza n. 558/2018, da sottoporre all’approvazione del Dipartimento della protezione civile.

3. Il predetto Commissario è tenuto a rendicontare ai sensi dell'articolo 27, comma 4, del decreto legislativo n. 1/2018.

 

La presente ordinanza sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 8 febbraio 2019

IL CAPO DEL DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE
Angelo Borrelli