Ocdpc n. 288 del 23 settembre 2015: disposizioni per favorire e regolare il subentro della Regione Siciliana nelle attività per il superamento della criticità legata alle avversità atmosferiche sul territorio della provincia di Messina dall'11 al 17 febbraio 2010
Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 230 del 3 ottobre 2015
Ordinanza di rientro nell'ordinario, volta a favorire e regolare il subentro della Regione Siciliana nelle attivita' volte al superamento della situazione di criticita' legata alle avversita' atmosferiche che hanno interessato il territorio della provincia di Messina nei giorni dall'11 al 17 febbraio 2010
Il capo del Dipartimento della protezione civile
Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
Visto il decreto-legge del 15 maggio 2012, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2012, n. 100, recante: "Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile";
Visto l'art. 10 del decreto-legge del 14 agosto 2013, n. 93, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 19 febbraio 2010, con il quale e' stato dichiarato, fino al 28 febbraio 2011, lo stato di emergenza in ordine ai gravi dissesti idrogeologici che hanno interessato il territorio della Provincia di Messina nei giorni dall'11 al 17 febbraio 2010, nonche' il decreto del 16 marzo 2012 con cui il predetto stato d'emergenza e' stato prorogato fino al 28 febbraio 2013;
Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3865 del 15 aprile 2010, recante: "Disposizioni urgenti di protezione civile diretti a fronteggiare la grave situazione di emergenza determinatasi a seguito dei gravi dissesti idrogeologici che hanno interessato il territorio della provincia di Messina nei giorni dall'11 al 17 febbraio 2010", e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista, in particolare, l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3961 del 2 settembre 2011;
Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 117 del 25 settembre 2013;
Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 221 del 15 gennaio 2015;
Vista la nota della Regione Siciliana del 7 luglio 2015 con cui si richiede l'adozione dell'ordinanza che consenta la proroga del termine della contabilita' speciale n. 5431 per ulteriori 15 mesi;
Ravvisata la necessita' di assicurare il completamento, senza soluzioni di continuita', degli interventi finalizzati al superamento del contesto critico in rassegna, anche in un contesto di necessaria prevenzione da possibili situazioni di pericolo per la pubblica e privata incolumita';
Ritenuto, quindi, necessario, adottare un'ordinanza ai sensi dell'art. 3, comma 2, ultimo periodo, del decreto-legge 15 maggio 2012, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012, n. 100, con cui consentire la prosecuzione, in regime ordinario, delle iniziative finalizzate al superamento della situazione di criticita' in atto;
Acquisita l'intesa della Regione Siciliana;
Di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze;
Dispone:
Art. 1
1. Per consentire il completamento delle attivita' gia' programmate ai sensi dell'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile 25 settembre 2013, n. 117, integrata con ordinanza n. 221 del 15 gennaio 2015, il termine di chiusura della contabilita' speciale n. 5431 di cui in premessa, gia' intestata al Direttore generale del Dipartimento regionale della protezione civile, ai sensi dell'art. 1 dell'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 117 del 25 settembre 2013, e' prorogato al 31 dicembre 2016.
La presente ordinanza sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 23 settembre 2015
Il Capo del Dipartimento: Curcio