Ordinanze del Capo Dipartimento22 dicembre 2014

Ocdpc n. 212 del 22 dicembre 2014: ulteriori disposizioni per il superamento della situazione di criticità per le eccezionali alluvioni di ottobre 2006 nel comune di Salerno

Pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n. 1 del 2 gennaio 2015

Ulteriori disposizioni di protezione civile finalizzate al superamento della situazione di criticità conseguente agli eccezionali eventi alluvionali verificatisi nei giorni 21 e 22 ottobre 2006 nel territorio del comune di Salerno

Il Capo del Dipartimento della protezione civile

Visto l'articolo 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
Visto l'articolo 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
Visto il decreto-legge del 15 maggio 2012, n.59 convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2012, n. 100;
Visto in particolare l'articolo 3, comma 2, ultimo periodo del citato decreto-legge n. 59/2012 dove viene stabilito che per la prosecuzione degli interventi da parte delle gestioni commissariali ancora operanti ai sensi della legge 24 febbraio 1992, n. 225 trova applicazione l'articolo 5, commi 4-ter e 4-quater della medesima legge n. 225/1992;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1° dicembre 2006, con il quale e' stato dichiarato lo stato di emergenza in relazione agli eccezionali eventi alluvionali verificatisi nei giorni 21 e 22 ottobre 2006 nel territorio del comune di Salerno;
Viste le ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3593 del 12 giugno 2007 e n. 3946 del 15 giugno 2011;
Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 64 del 18 marzo 2013, con la quale e' stato disposto il subentro del comune di Salerno nel coordinamento delle attivita' necessarie per il completamento degli interventi da eseguirsi nel contesto di criticita' conseguente agli eccezionali eventi alluvionali verificatisi nei giorni 21 e 22 ottobre 2006 nel territorio del comune di Salerno;
Visto, in particolare, l'articolo 1, comma 5, della sopra citata ordinanza n. 64/2013, con cui il Direttore del Settore ambiente e protezione civile del comune di Salerno e' stato autorizzato a provvedere, per il completamento degli interventi programmati nel periodo dell'emergenza, con le risorse disponibili sulla contabilita' speciale al medesimo intestata per un periodo di diciotto mesi decorrenti dalla pubblicazione della medesima ordinanza sulla Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana;
Viste le note del 30 luglio e del 10 settembre 2014, con cui il predetto Direttore ha rappresentato la necessita' di prorogare, per otto mesi, il termine di vigenza della contabilita' speciale sopra citata, al fine di consentire l'ultimazione delle iniziative ancora in corso;
Considerato che il termine di mantenimento della predetta contabilita' speciale scade il 26 settembre 2014;
Ravvisata, quindi, la necessita' di prorogare il termine di vigenza della contabilita' speciale di cui trattasi, al fine di assicurare il completamento, senza soluzioni di continuita', degli interventi finalizzati al superamento della situazione di criticita' in argomento;
D'intesa con la regione Campania;
Di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze;

Dispone:

Art. 1

1 Per consentire il completamento degli interventi da eseguirsi nel contesto di criticita' di cui in premessa, la contabilita' speciale intestata al Direttore del Settore ambiente e protezione civile del comune di Salerno ai sensi dell'articolo 1, comma 5, dell'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 64 del 18 marzo 2013, rimane aperta fino al 26 maggio 2015.  
2 Restano fermi gli obblighi di rendicontazione di cui all'articolo 5, comma 5-bis della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modifiche ed integrazioni.
La presente ordinanza sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
Roma, 22 dicembre 2014

Il Capo del dipartimento  Gabrielli