Dpcm del 24 agosto 2016: integrazione al dpcm del 24 agosto 2016 che ha dichiarato l'eccezionale rischio di compromissione degli interessi primari per gli eventi sismici che hanno interessato le province di Rieti, Ascoli Piceno, Perugia e L'Aquila il 24 agosto 2016
Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 198 del 25 agosto 2016
Integrazione al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante "dichiarazione dell'eccezionale rischio di compromissione degli interessi primari a causa degli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Rieti, Ascoli Piceno, Perugia e L'Aquila il giorno 24 agosto 2016, ai sensi dell'articolo 3, comma 1, del decreto-legge 4 novembre 2002, n. 245, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 dicembre 2002, n. 286" di cui al repertorio n. 2600 del 24 agosto 2016.
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
VISTA la legge 24 febbraio 1992, n. 225;
VISTI gli articoli 2, comma 1, e 3, comma 1, del decreto-legge 4 novembre 2002, n. 245, convertito, con modificazioni,dalla legge 27 dicembre 2002, n. 286;
VISTO il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
VISTO il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001 , n. 401 ;
VISTO il decreto-legge del 15 maggio 2012, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012, n. 100, recante : "Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile";
VISTO l'articolo 10, del decreto-legge del 14 agosto 2013, n. 93, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119;
CONSIDERATO che dai sopralluoghi effettuati nella mattinata odierna, il terremoto verificatosi il 24 agosto 2016, di magnitudo 6.0 della scala Richter e le successive scosse di forte intensità, hanno determinato una grave situazione di pericolo per l'incolumità delle persone e per la sicurezza dei beni pubblici e privati oltre che nei territori delle province di Rieti, Ascoli Piceno, Perugia e L'Aquila anche in quelli delle province di Fermo e di Macerata;
TENUTO CONTO che tali fenomeni sismici hanno provocato la perdita di vite umane nonché possibili feriti, dispersi e sfollati, gravi danneggiamenti alle infrastrutture viarie, ad edifici pubblici e privati, alla rete dei servizi essenziali ed alle attività economiche;
RILEVATO, altresì, che a causa degli eventi sismicI In questione, risulta essere in pericolo anche la sicurezza dei beni pubblici e privati e pertanto sussiste la necessità di intervenire tempestivamente per fornire ogni tipo di assistenza alle popolazioni colpite da detti eventi sismici;
CONSIDERATA l'eccezionalità della situazione emergenziale, anche tenuto conto delle informazioni acquisite nell'ambito del Comitato Operativo di protezione civile, di cui al comma 3-ter, dell'articolo 5, del decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401, tenutosi in data 24 agosto 2016, che ha evidenziato la necessità di promuovere interventi
urgenti di prima assistenza alle popolazioni colpite e che fa ritenere che possa acuirsi il rischio per la pubblica incolumità;
SU PROPOSTA del Capo del Dipartimento della protezione civile;
SENTITO il Presidente della Regione Marche;
DECRETA:
ART. 1
1. Gli effetti del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante "dichiarazione dell'eccezionale rischio di compromissione degli interessi primari a causa degli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Rieti, Ascoli Piceno, Perugia e L'Aquila il giorno 24 agosto 2016, ai sensi dell'articolo 3, comma 1, del decreto-legge 4 novembre 2002, n. 245, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 dicembre 2002, n. 286" di cui al repertorio n. 2600 del 24 agosto 2016 sono estesi anche ai territori delle province di Fermo e di Macerata.
Roma, 24/08/2016
Il Presidente del Consiglio dei Ministri