Decreto del Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare del 9 agosto 2025 - Dichiarazione dello stato di mobilitazione del Servizio nazionale della protezione civile in conseguenza dell’esteso incendio boschivo che interessa il territorio della Regione Campania a partire dal 5 agosto 2025
Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 194 del 22 agosto 2025
IL MINISTRO PER LA PROTEZIONE CIVILE E LE POLITICHE DEL MARE
VISTO il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 recante il Codice della protezione civile, e, in particolare, l’articolo 23;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data 10 novembre 2022, con il quale al Ministro senza portafoglio, sen. Nello Musumeci, è stato conferito l’incarico per la Protezione civile e le Politiche del mare;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data 12 novembre 2022, con il quale sono state delegate al Ministro senza portafoglio, sen. Nello Musumeci, le funzioni del Presidente del Consiglio dei ministri ivi indicate, con particolare riferimento all’articolo 2 concernente la delega di funzioni in materia di protezione civile;
CONSIDERATO che, a partire dal 5 agosto 2025, il territorio della Regione Campania è interessato da un incendio boschivo che sta coinvolgendo l’area del Vesuvio, in particolare la Pineta di Terzigno, la Riserva Integrale Tirone, nonché i territori boschivi dei comuni di Trecase, Ercolano e Ottaviano, suscettibile di manifestarsi con intensità tale da compromettere la vita, l’integrità fisica o beni di primaria importanza;
CONSIDERATO che, sulla base dei dati allo stato disponibili, l'intensità e l’estensione spaziale dell’evento stanno determinando diffuse criticità, con il coinvolgimento di un numero significativo di ettari di pineta e bosco, nonché la chiusura dei principali siti archeologici e l’interdizione al pubblico dei sentieri di accesso al Vesuvio;
TENUTO CONTO altresì, che la Protezione civile della Regione Campania ha attivato tutte le risorse AIB disponibili, con il dispiegamento, all’attualità, di n. 4 elicotteri regionali, oltre i n. 6 Canadair e 1 elicottero Erickson della flotta nazionale, e oltre 150 uomini a terra, compresi Vigili del Fuoco;
VISTA la richiesta del Presidente della Regione Campania del 9 agosto 2025, nota prot. 2025-18707/UDCP/GAB/GAB, con la quale è stato chiesto lo stato di mobilitazione del Servizio nazionale della Protezione civile, dichiarando il pieno dispiegamento delle risorse territoriali disponibili e rappresentando, altresì, la necessità di garantire il ricambio delle squadre di operatori, oramai stremati dall’impegno diurno di lotta all’incendio e notturno di presidio;
CONSIDERATA la necessità di porre in essere con immediatezza la mobilitazione del Servizio nazionale della protezione civile, a supporto del sistema regionale interessato, mediante il coinvolgimento coordinato, sulla base delle esigenze rappresentate dalla Regione, delle altre Regioni e delle Province autonome, del volontariato organizzato di protezione civile e delle strutture operative nazionali;
SU PROPOSTA del Capo del Dipartimento della Protezione civile, con nota del 9 agosto 2025
DECRETA
ART. 1
- Ai sensi e per gli effetti dell'articolo 23, comma 1, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, in considerazione di quanto espresso in premessa, è disposta la mobilitazione straordinaria del Servizio nazionale di protezione civile a supporto della Regione Campania in conseguenza dell’esteso incendio boschivo che interessa il territorio della Regione medesima a partire dal 5 agosto 2025.
- Per fronteggiare la situazione emergenziale in atto, il Dipartimento della Protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri assicura il coordinamento dell’intervento del Servizio nazionale della protezione civile a supporto delle autorità regionali di protezione civile allo scopo di concorrere al contrasto degli eventi in rassegna.
- Con successivo provvedimento del Capo del Dipartimento della Protezione civile, qualora non dovesse intervenire la dichiarazione dello stato di emergenza, ai sensi dell’articolo 24, comma 1, del decreto legislativo n. 1 del 2018, verranno assegnati contributi per il concorso alla copertura finanziaria degli oneri sostenuti dalle componenti e strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile mobilitate, ivi comprese quelle dei territori direttamente interessati, a valere sulle risorse finanziarie del Fondo per le emergenze nazionali, di cui all’articolo 44 del citato decreto legislativo n. 1 del 2018.
ART. 2
- Nelle more dell’adozione della direttiva di cui all’articolo 23, comma 2, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, il Dipartimento della Protezione civile cura la ricognizione delle attività di natura straordinaria poste in essere dalle componenti e strutture operative interessate che saranno attivate dal Dipartimento della Protezione civile. Con il provvedimento di cui all’articolo 1, comma 3, vengono definite le relative procedure di rendicontazione.
IL MINISTRO PER LA PROTEZIONE CIVILE E LE POLITICHE DEL MARE
Nello Musumeci