Deliberazioni del Consiglio dei Ministri28 aprile 2015

Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 28 aprile 2015: dichiarazione dello stato di emergenza per il sisma nel territorio della Repubblica Federale democratica del Nepal

Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 102 del 5 maggio 2015

Delibera dello stato di emergenza in conseguenza dell'evento sismico del giorno 25 aprile 2015 che ha interessato il territorio della Repubblica Federale democratica del Nepal

Il Consiglio dei Ministri nella riunione del 28 aprile 2015

Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e s.m.i.;
Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n 112;
Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
Visto l'art. 10 del decreto-legge del 14 agosto 2013, n. 93, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119;
Visto l'art. 4, comma 2, del decreto-legge 31 maggio 2005, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 luglio 2005, n. 152 nei quale si dispone che agli interventi all'estero del Dipartimento della protezione civile si applicano le disposizioni di cui all'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
Considerato che il giorno 25 aprile 2015 il territorio della Repubblica Federale democratica del Nepal e' stato interessato da un evento sismico di magnitudo 7.8;
Tenuto conto che, in conseguenza del predetto evento sismico, e' in atto una grave situazione di emergenza che ha causato un numero ingente e imprecisato di vittime, dispersi e sfollati, la distruzione di numerosi centri abitati e, per le particolari condizioni morfologiche del territorio, l'isolamento di molte parti del Paese;
Considerato, altresi', che detto evento ha determinato una gravissima situazione sanitaria e socio economica nel territorio centro-occidentale dello Stato del Nepal, nonche' la mancanza di beni di prima necessita' alla popolazione colpita;
Vista la decisione n.1313/2013/UE del Parlamento europeo e del Consiglio con la quale e' stato istituito il Meccanismo unionale di protezione civile;
Ravvisata la necessita' di assicurare il concorso dello Stato italiano nell'adozione di tutte le iniziative di protezione civile anche attraverso la realizzazione di interventi straordinari ed urgenti, ove necessario, in deroga all'ordinamento giuridico vigente;
Vista la nota dell'Ambasciata del Nepal Neb/Pol/EU/ECH0/258 del 25 aprile 2015 con la quale il Governo della repubblica Federale democratica del Nepal ha richiesto l'assistenza della Direzione generale aiuti umanitari e protezione civile (ECHO) della Commissione europea;
Viste le note del Dipartimento della protezione civile del 27 e del 28 aprile 2015;
Ritenuto, pertanto, che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dall'art. 5, comma 1, delta citata legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modificazioni, per la delibera dello stato di emergenza;
Sentito il Ministero degli affari esteri;
Su proposta del Presidente dei Consiglio dei ministri;

Delibera:

Art. 1
1. In considerazione di quanto espresso in premessa ai sensi e per gli effetti di quanto disposto dall'articolo 4, comma 2, del decreto-legge 31 maggio 2005, n. 90 convertito, con modificazioni, dalla legge 26 luglio 2005, n. 152, è dichiarato, fino al centottantesimo giorno dalla data del presente provvedimento, lo stato di emergenza ai sensi dell'articolo 5, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, in conseguenza dell'evento simico verificatosi il giorno 25 aprile 2015 nel territorio della Repubblica Federale democratica del Nepal.
2. Per "attuazione degli interventi urgenti di soccorso ed assistenza alla popolazione da effettuare nella vigenza dello stato di emergenza si provvede, ai sensi dell'articolo 5, comma 2, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, con ordinanze, emanate dal Capo del Dipartimento della protezione civile, anche in deroga ad ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento giuridico nei limiti delle risorse di cui al comma 3.
3. Per l'attuazione degli interventi necessari per fronteggiare la situazione di emergenza di cui alla presente delibera, si provvede nel limite massimo di un milione di euro a carico del Fondo per le emergenze nazionali di cui all'articolo 5, comma 5-quinquies della legge 24 febbraio 1992, n. 225, che presenta la necessaria disponibilità.
La presente delibera verrà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 28 aprile 2015
Il Presidente del Consiglio dei Ministri