Deliberazioni del Consiglio dei Ministri7 agosto 2020

Delibera del Consiglio dei Ministri del 7 agosto 2020 - Dichiarazione dello stato di emergenza per intervento all'estero in conseguenza degli eccezionali eventi che hanno colpito la citta' di Beirut in Libano il 4 agosto 2020

Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 207 del 20 agosto 2020

IL CONSIGLIO DEI MINISTRI NELLA RIUNIONE DEL 7 AGOSTO 2020 
 
VISTO
il  decreto  legislativo  2  gennaio  2018,  n.  1,  ed   in particolare l'art. 8, comma 1, lettera l), e l'art. 29, comma 1; 

CONSIDERATO che il giorno 4 agosto 2020 il territorio della città di Beirut in Libano è stato colpito da gravi esplosioni; 

CONSIDERATO che, in conseguenza dei predetti eventi calamitosi, è in atto una grave situazione di emergenza che ha causato numerose vittime,  centinaia  di  dispersi,  ingenti  danni ad  edifici ed infrastrutture, nonché l'interruzione dei servizi essenziali; 

TENUTO CONTO che per detta situazione si ravvisa la necessità di procedere con tempestività all'attivazione delle risorse necessarie per assicurare i soccorsi alla popolazione colpita; 

VISTA la comunicazione del 4 agosto 2020 del Governo della Repubblica Libanese al Centro di coordinamento  della  risposta alle emergenze dell'Unione europea con la quale si chiede  assistenza  per far fronte gli eventi calamitosi in argomento; 

CONSIDERATO che con nota del 4 agosto 2020 il Capo del Dipartimento della protezione civile ha informato il Presidente del Consiglio  dei ministri,  anche  al  fine della comunicazione alle Commissioni parlamentari competenti, sull'attivazione delle prime misure  urgenti di protezione civile, in attuazione del predetto art.  29,  comma  3, del decreto legislativo n. 1 del 2018; 

VISTA la nota del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale del 5 agosto 2020 con la quale si chiede l'attivazione delle procedure per la  deliberazione  dello  stato di emergenza per  intervento  all'estero,  ai  sensi  dell'art.  29  del decreto legislativo n. 1 del 2018; 

CONSIDERATO che l'offerta di assistenza da parte del Governo italiano è stata accettata dal Sistema Common emergency communication and information system (CECIS) in data 5 agosto 2020; 

RAVVISATA la necessità di assicurare il concorso dello Stato italiano nell'adozione di tutte le iniziative di  protezione civile anche attraverso  la  realizzazione  di  interventi  straordinari  ed urgenti; 

CONSIDERATO, che  il  Fondo  per  le  emergenze  nazionali  di  cui all'art. 44, comma 1, del decreto legislativo n. 1 del 2018, iscritto nel bilancio autonomo della Presidenza del  Consiglio  dei ministri, presenta le necessarie disponibilità;

RITENUTO, pertanto, che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dall'art. 29, comma 1 del decreto legislativo n. 1 del 2018,
per la delibera dello stato di emergenza per intervento all'estero; 

SU PROPOSTA del Presidente del Consiglio dei ministri; 

DELIBERA:

ART. 1

  1. In considerazione di quanto espresso in premessa, ai sensi e per gli effetti di quanto disposto dall'art. 29,  comma  1, del decreto legislativo n. 1 del 2018, è dichiarato, per sei mesi dalla data di deliberazione, lo stato di emergenza  per  intervento  all'estero in conseguenza degli eccezionali eventi che hanno colpito la  città di Beirut in Libano il 4 agosto 2020. 
  2. Per l'attuazione degli interventi urgenti di soccorso ed assistenza alla popolazione, da effettuare nella vigenza dello  stato di emergenza, si provvede, ai  sensi  degli  articoli  25  e  29  del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, con ordinanze, emanate  dal Capo del Dipartimento della protezione civile,  anche  in  deroga  ad ogni disposizione  vigente  e  nel  rispetto  dei  principi  generali dell'ordinamento giuridico, nel limite di euro 1.000.000,00 a  valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'art. 44, comma 1, del decreto legislativo n. 1 del 2018. 

La presente delibera sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 
Roma, 7 agosto 2020 
 

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Giuseppe Conte