Delibera del Consiglio dei Ministri del 10 febbraio 2016: Ulteriore stanziamento per la realizzazione degli interventi in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che nei giorni dal 14 al 20 ottobre 2015 hanno colpito il territorio della regione Campania
Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 51 del 2 marzo 2016
DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI del 10 febbraio 2016: Ulteriore stanziamento per la realizzazione degli interventi in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che nei giorni dal 14 al 20 ottobre 2015 hanno colpito il territorio della regione Campania
IL CONSIGLIO DEI MINISTRI nella riunione del 10 febbraio 2016
Visto l'art. 5, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
Visto l'art. 107, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
Visto il decreto-legge del 15 maggio 2012, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012, n. 100, recante:
"Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile";
Visto l'art. 10, del decreto-legge del 14 agosto 2013, n. 93, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119;
Vista la direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri del 26 ottobre 2012 concernente gli indirizzi per lo svolgimento delle attivita' propedeutiche alle deliberazioni del Consiglio dei ministri e per la predisposizione delle ordinanze di cui all'art. 5, della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modificazioni e integrazioni;
Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 6 novembre 2015, con la quale e' stato dichiarato, fino al centottantesimo giorno dalla data di adozione del medesimo provvedimento, lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che nei giorni dal 14 al 20 ottobre 2015 hanno colpito il territorio della regione Campania;
Visto in particolare il comma 4, dell'art. 1, della sopra citata delibera del Consiglio dei ministri, che per l'attuazione dei primi interventi da porre in essere per il superamento dell'emergenza in rassegna ha previsto un primo stanziamento di risorse pari ad euro 30 milioni, a fronte di un fabbisogno stimato in euro 38 milioni, come rappresentato dal Capo del Dipartimento della protezione civile con nota del 29 ottobre 2015, prot. n. CG/0053560;
Viste le ordinanze del Capo del Dipartimento della protezione civile del 17 novembre 2015, n. 298 e del 3 dicembre 2015, n. 303;
Considerato, che il Fondo per le emergenze nazionali di cui all'art. 5, comma 5-quinquies, della richiamata legge 24 febbraio 1992, n. 225, iscritto nel bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei ministri, dispone, per l'esercizio 2016, di un ammontare pari a euro 249.000.000,00 ai sensi di quanto disposto dalla tabella C, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, integrato di euro 50.0000.000,00 ai sensi dell'art. 4, del decreto-legge 25 novembre 2015, n. 185, convertito con modificazioni dalla legge 22 gennaio 2016, n. 9, peraltro, allo stato attuale, non ancora trasferite nel suddetto fondo, oltre che di un ammontare di euro 1.002.647,00 pari al residuo degli stanziamenti dell'esercizio 2015;
Vista la nota del Ministero dell'economia e delle finanze del 5 novembre 2015;
Viste le note del Dipartimento della protezione civile del 26 novembre 2015, prot. CG/58760, del 18 dicembre 2015, prot. n. CG/0063046 e del 4 febbraio 2016, prot. n. CG/0006024;
Ritenuto, quindi, che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dall'art. 5, comma 1, della citata legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modificazioni, per la delibera di integrazione risorse;
Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri;
Delibera:
1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e successive modificazioni e integrazioni, lo stanziamento di risorse di cui all'art. 1, comma 4, della delibera del Consiglio dei ministri del 6 novembre 2015 e' integrato di euro 8.000.000,00, per la prosecuzione degli interventi disposti dalle ordinanze del Capo Dipartimento della protezione civile del 17 novembre 2015, n. 298 e del 3 dicembre 2015, n. 303, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'art. 5, comma 5-quinquies, della citata legge n. 225 del 1992.
2. Per l'attuazione degli interventi da effettuare nella vigenza dello stato di emergenza, ai sensi dell'art. 5, comma 2, lettere a), b), c) e d), della legge 24 febbraio 1992, n. 225, si provvede con ordinanze, emanate dal Capo del Dipartimento della protezione civile, acquisita l'intesa della Regione interessata, in deroga a ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento giuridico, nei limiti delle risorse di cui al comma 1.
La presente delibera sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 10 febbraio 2016
Il Presidente del Consiglio dei ministri
Renzi