Delibera del Consiglio dei Ministri del 21 novembre 2019 - Integrazione contributi ai soggetti privati per i danni occorsi alle attività economiche e produttive in relazione agli eventi calamitosi che hanno colpito il territorio della regione Abruzzo nei giorni dall’11 al 13 novembre ed il 1° e 2 dicembre 2013
Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 281 del 30 novembre 2019
IL CONSIGLIO DEI MINISTRI NELLA RIUNIONE DEL 21 NOVEMBRE 2019
VISTA la legge 16 marzo 2017, n. 30;
VISTO l’articolo 25 del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1;
VISTO l’articolo 1, comma 422, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, recante: “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato” (legge di stabilità 2016), con cui è stabilito che al fine di dare avvio alle misure per fare fronte ai danni occorsi al patrimonio privato ed alle attività economiche e produttive, in attuazione della lettera d) del comma 2, dell’articolo 5, della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modificazioni, relativamente alle ricognizioni dei fabbisogni completate dai Commissari delegati e trasmesse al Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri per la successiva istruttoria, si provvede, per le finalità e secondo i criteri da stabilirsi con apposite deliberazioni del Consiglio dei ministri assunte ai sensi della lettera e) del citato articolo 5, comma 2, mediante concessione, da parte delle Amministrazioni pubbliche indicate nelle medesime deliberazioni, di contributi a favore di soggetti privati e per le attività economiche e produttive con le modalità del finanziamento agevolato;
VISTI i commi da 423 a 428 dell’articolo 1 della citata legge n. 208/2015, con i quali sono definite le procedure e modalità per la concessione dei predetti contributi, oltre alle modalità di copertura finanziaria dei conseguenti oneri;
CONSIDERATO, in particolare, che, in base a quanto stabilito dal combinato disposto dei commi 423, 424 e 427 dell’articolo 1 citato, i contributi in favore dei soggetti danneggiati dagli eventi calamitosi individuati nell’allegato 1, previsti dal richiamato comma 422, sono concessi mediante finanziamenti agevolati assistiti dalla garanzia dello Stato e nel limite massimo di 1.500 milioni di euro, previa verifica dell’andamento della concessione dei finanziamenti agevolati e del relativo tiraggio previsti da disposizioni vigenti riguardanti la concessione di finanziamenti con oneri a carico dello Stato per interventi connessi a calamità naturali, al fine di assicurare l’invarianza finanziaria degli effetti delle disposizioni di cui trattasi;
VISTA la delibera del Consiglio dei Ministri del 24 gennaio 2014 con la quale è stato dichiarato lo stato d’emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni dall’11 al 13 novembre ed il 1° e 2 dicembre 2013 nel territorio della Regione Abruzzo;
VISTA l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 150 del 21 febbraio 2014 recante “Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni dall’11 al 13 novembre ed il 1° e 2 dicembre 2013 nel territorio della Regione Abruzzo”;
VISTA la delibera del Consiglio dei Ministri del 22 dicembre 2017, con cui, tra l’altro, in attuazione di quanto disposto dalla delibera del Consiglio dei Ministri del 28 luglio 2016, in relazione agli eventi calamitosi che hanno colpito il territorio della regione Abruzzo nei giorni dall’11 al 13 novembre ed il 1° e 2 dicembre 2013, i contributi ai soggetti privati per i danni occorsi alle attività economiche e produttive sono concessi, con le modalità del finanziamento agevolato, nel limite di euro 3.630.631,40;
VISTA la delibera del Consiglio dei Ministri del 16 maggio 2018, con cui, tra l’altro, in relazione agli eventi calamitosi che hanno colpito il territorio della regione Abruzzo nei giorni dall’11 al 13 novembre ed il 1° e 2 dicembre 2013, i contributi ai soggetti privati per i danni occorsi alle attività economiche e produttive di cui alla citata delibera del Consiglio dei ministri del 22 dicembre 2017 sono stati incrementati di euro 233.502,54, per un totale complessivo di euro 3.864.133,94;
VISTA la delibera del Consiglio dei Ministri del 20 gennaio 2017, recante l’estensione degli effetti della dichiarazione dello stato di emergenza adottata con la delibera del 25 agosto 2016 in conseguenza degli ulteriori eventi sismici che il giorno 18 gennaio 2017 hanno colpito nuovamente il territorio delle Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo, nonché degli eccezionali fenomeni meteorologici che hanno interessato i territori delle medesime Regioni a partire dalla seconda decade dello stesso mese;
VISTA l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 441 del 21 marzo 2017 recante: “Interventi urgenti di protezione civile conseguenti agli eccezionali fenomeni meteorologici che hanno interessato il territorio della regione Abruzzo a partire dalla seconda decade del mese di gennaio 2017”;
VISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016 recante: “Stanziamento per la realizzazione degli interventi di cui all’articolo 5, comma 2, lettera d) della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modifiche ed integrazioni” adottata in attuazione del combinato disposto del citato articolo 5, comma 2, lettera e), della legge n. 225/1992 e dell’articolo 1, commi da 422 a 428 della legge n. 208/2015;
VISTA l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 372 del 16 agosto 2016, recante: “Disposizioni operative per l’attivazione dell’istruttoria finalizzata alla concessione di contributi a favore di soggetti privati e delle attività economiche e produttive nella regione Abruzzo, ai sensi dell’articolo 1, commi da 422 a 428 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 in attuazione della delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016”;
CONSIDERATO, in particolare, che con la sopra richiamata ordinanza n. 372 del 16 agosto 2016, all’allegato 1, sono stati stabiliti i criteri direttivi per la determinazione e concessione da parte della Regione Abruzzo dei contributi ai soggetti privati per i danni occorsi al patrimonio edilizio abitativo ed ai beni mobili;
VISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 6 settembre 2018 recante: “Attuazione delle disposizioni previste dall’articolo 1, commi 422 e seguenti della legge 28 dicembre 2015, n. 208” con la quale si dispone, tra l’altro che, in relazione ai predetti eventi occorsi sul territorio della regione Abruzzo a partire dalla seconda decade del mese di gennaio 2017, i contributi a favore dei soggetti privati per i danni subiti dal patrimonio edilizio abitativo e dai beni mobili potranno essere concessi entro il limite massimo di euro 22.722.529,46 e i contributi a favore dei titolari delle attività economiche e produttive potranno essere concessi entro il limite massimo di euro 25.301.149,32;
VISTO, in particolare, l’articolo 1, comma 2, della citata delibera del Consiglio dei ministri del 6 settembre 2018 che, con riferimento, tra gli altri, agli eventi occorsi sul territorio della regione Abruzzo a partire dalla seconda decade del mese di gennaio 2017, individua nel 30 giugno 2019 il termine per la chiusura dei procedimenti istruttori da parte delle Regioni interessate, per il riconoscimento dei contributi previsti;
VISTA l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 544 del 18 settembre 2018, recante: “Disposizioni operative per l’attivazione dell’istruttoria finalizzata alla concessione di contributi a favore dei titolari delle attività economiche e produttive ai sensi dell’articolo 1, commi da 422 a 428 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 in attuazione delle delibere del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016 e del 6 settembre 2018 relativamente agli eventi calamitosi di cui alla tabella allegata alla predetta delibera del 6 settembre 2018”;
CONSIDERATO, in particolare, che con la sopra richiamata ordinanza n. 544 del 18 settembre 2018, all’allegato A, sono stati stabiliti i criteri direttivi per la determinazione e concessione dei contributi ai titolari delle attività economiche e produttive danneggiate;
VISTA la delibera del Consiglio dei Ministri del 21 dicembre 2018, con cui, in attuazione di quanto disposto dalla delibera del Consiglio dei Ministri del 6 settembre 2018, in relazione agli eccezionali fenomeni meteorologici che hanno interessato il territorio della regione Abruzzo a partire dalla seconda decade del mese di gennaio 2017, i contributi ai soggetti privati per danni subiti dal patrimonio edilizio abitativo e dai beni mobili sono stati concessi con le modalità del finanziamento agevolato, nel limite complessivo di euro 23.727.216,65 e i contributi ai titolari delle attività economiche e produttive danneggiate sono stati concessi con le modalità del finanziamento agevolato, nel limite complessivo di euro 11.326.113,02, per un importo complessivo di euro 35.053.329,67;
VISTA la nota prot. n. 2250 del 30 luglio 2019 con cui la regione Abruzzo, con riferimento ai sopra citati eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della medesima Regione a partire dalla seconda decade del mese di gennaio 2017, nel comunicare che alcuni Comuni hanno trasmesso ulteriori elenchi di soggetti beneficiari dei contributi ha inviato, successivamente alla scadenza del termine del 30 giugno 2019 di cui all’articolo 1, comma 2, della citata delibera del 6 settembre 2018, la tabella riepilogativa dei contributi massimi concedibili, per un complessivo importo di euro 39.317.127,84, di cui euro 25.340.675,38 per danni subiti dal patrimonio edilizio abitativo e dai beni mobili ed euro 13.976.452,46 per le attività economiche e produttive danneggiate, con un incremento di euro 4.263.798,17 rispetto a quanto già previsto dalla citata delibera del Consiglio dei Ministri del 21 dicembre 2018;
VISTA la nota prot. n. 2731 del 19 settembre 2019 con cui la regione Abruzzo, con riferimento ai predetti eventi meteorologici che hanno colpito il territorio della regione Abruzzo nei giorni dall’11 al 13 novembre ed il 1° e 2 dicembre 2013 ha rappresentato che il Comune di Spoltore (PE) ha trasmesso ulteriori nominativi di soggetti titolari di attività economiche e produttive beneficiari dei contributi in rassegna per un importo di euro 96.353,14, aggiuntivi rispetto a quelli già assentiti in favore della Regione Abruzzo con le citate delibere del Consiglio dei ministri del 22 dicembre 2017 e del 16 maggio 2018, per un totale complessivo di euro 3.960.487,08;
CONSIDERATO che le domande di contributo trasmesse dalla regione Abruzzo risultano presentate nei termini previsti dalla normativa di riferimento da parte dei soggetti interessati, per cui il ritardo nel completamento della relativa istruttoria da parte delle Amministrazioni competenti non può imputarsi ai predetti soggetti;
RAVVISATA pertanto la necessità di riconoscere i contributi spettanti ai cittadini che hanno presentato la domanda nei termini stabiliti dai provvedimenti emergenziali;
VISTA la nota del Ministero dell’economia e delle finanze prot. 203218 del 26 agosto 2019 con la quale è stato comunicato l’importo complessivo massimo concedibile per l’anno 2019, pari ad euro 100.000.000,00, per i finanziamenti di cui all’articolo 1, commi 422 e seguenti della citata legge n. 208/2015;
CONSIDERATA, pertanto, la necessità di soddisfare le maggiori esigenze dei soggetti privati per i danni occorsi alle attività economiche e produttive danneggiate dagli eventi meteorologici che hanno colpito il territorio della regione Abruzzo nei giorni dall’11 al 13 novembre ed il 1° e 2 dicembre 2013 per euro 96.353,14;
CONSIDERATA, inoltre, in relazione agli eventi metereologici che hanno colpito il territorio della regione Abruzzo a partire dalla seconda decade del mese di gennaio 2017, la necessità di soddisfare le maggiori esigenze dei soggetti privati per i danni occorsi al patrimonio edilizio abitativo e dai beni mobili per euro 1.613.458,73 e per i danni subiti dalle attività economiche e produttive per euro 2.650.339,44;
CONSIDERATO che le variazioni oggetto della presente delibera determinano un aumento del plafond assegnato alla Regione Abruzzo di euro 4.360.151,31, da porre a carico dei fondi messi a disposizione dal Ministero dell’economia e delle finanze per l’anno 2019;
VISTO il Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato e, in particolare, gli articoli 1, comma 1, lettera g) e 50;
VISTE le comunicazioni effettuate dal Dipartimento della protezione civile alla Commissione europea in data 10 agosto 2017 e 5 ottobre 2018;
SU PROPOSTA del Presidente del Consiglio dei ministri;
DELIBERA
ART. 1
- Sulla base di quanto riportato in premessa, in relazione agli eventi calamitosi che hanno colpito il territorio della regione Abruzzo nei giorni dall’11 al 13 novembre ed il 1° e 2 dicembre 2013, con riferimento ai soggetti individuati nella richiamata tabella elaborata dalla medesima Regione ed entro i limiti individuali ivi previsti, i contributi ai soggetti privati per i danni occorsi alle attività economiche e produttive di cui alla delibera del Consiglio dei ministri del 16 maggio 2018, nel limite massimo di euro 3.864.133,94, sono integrati di euro 96.353,14 e, conseguentemente, rideterminati nel limite massimo di euro 3.960.487,08.
- In relazione agli eccezionali fenomeni meteorologici che hanno interessato il territorio della regione Abruzzo a partire dalla seconda decade del mese di gennaio 2017, con riferimento ai soggetti individuati nella richiamata tabella elaborata dalla medesima Regione ed entro i limiti individuali ivi previsti, i contributi ai soggetti privati per i danni subiti dal patrimonio edilizio abitativo e dai beni mobili di cui alla delibera del Consiglio dei ministri del 21 dicembre 2018, nel limite massimo di euro 23.727.216,65, sono integrati di euro 1.613.458,73 e, conseguentemente, rideterminati nel limite massimo di euro 25.340.675,38. In relazione ai medesimi eventi, inoltre, i contributi per i danni occorsi alle attività economiche e produttive di cui alla citata delibera del Consiglio dei ministri del 21 dicembre 2018, nel limite massimo di euro 11.326.113,02, sono integrati di euro 2.650.339,44 e, conseguentemente, rideterminati nel limite massimo di euro 13.976.452,46.
- La Regione Abruzzo provvede a pubblicare sul proprio sito web istituzionale l’elenco riepilogativo dei contributi massimi concedibili, nel limite delle risorse di cui ai commi 1 e 2, con riferimento alle domande accolte ai sensi degli allegati 1 e 2 della richiamata ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 372 del 16 agosto 2016 e dell’allegato A della citata ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 544 del 18 settembre 2018.
La presente delibera sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 21 novembre 2019
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Giuseppe Conte