Deliberazioni21 dicembre 2018

Delibera Cdm del 21 dicembre 2018: Determinazione degli importi autorizzabili con riferimento alle intense precipitazioni verificatesi il giorno 6 novembre 2016 nel territorio dei Comuni di Anguillara Sabazia, di Campagnano di Roma, di Castelnuovo di Porto, di Cerveteri, di Fiumicino, di Ladispoli, di Morlupo, di Roma e di Sacrofano, in Provincia di Roma per effettiva attivazione dei previsti finanziamenti agevolati in favore dei soggetti privati per i danni occorsi al patrimonio edilizio abitativo ed ai beni mobili

 Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 7 del 9 gennaio 2019

VISTA la legge 16 marzo 2017, n. 30;

VISTO l’articolo 25 del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1;

VISTO l’articolo 1, comma 422, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, recante: “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato” (legge di stabilità 2016), con cui è stabilito che al fine di dare avvio alle misure per fare fronte ai danni occorsi al patrimonio privato ed alle attività economiche e produttive, in attuazione della lettera d) del comma 2, dell’articolo 5, della 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modificazioni, relativamente alle ricognizioni dei fabbisogni completate dai Commissari delegati e trasmesse al Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri per la successiva istruttoria, si provvede, per le finalità e secondo i criteri da stabilirsi con apposite deliberazioni del Consiglio dei ministri assunte ai sensi della lettera e) del citato articolo 5, comma 2, mediante concessione, da parte delle Amministrazioni pubbliche indicate nelle medesime deliberazioni, di contributi a favore di soggetti privati e per le attività economiche e produttive con le modalità del finanziamento agevolato;

VISTI i commi da 423 a 428 dell’articolo 1 della citata legge n. 208/2015, con i quali sono definite le procedure e modalità per la concessione dei predetti contributi, oltre alle modalità di copertura finanziaria dei conseguenti oneri;

CONSIDERATO, in particolare, che, in base a quanto stabilito dal combinato disposto dei commi 423, 424 e 427 dell’articolo 1 citato, i contributi in favore dei soggetti danneggiati dagli eventi calamitosi individuati nell’allegato 1, previsti dal richiamato comma 422, sono concessi mediante finanziamenti agevolati assistiti dalla garanzia dello Stato e nel limite massimo di 1.500 milioni di euro, previa verifica dell’andamento della concessione dei finanziamenti agevolati e del relativo tiraggio previsti da disposizioni vigenti riguardanti la concessione di finanziamenti con oneri a carico dello Stato per interventi connessi a calamità naturali, al fine di assicurare l’invarianza finanziaria degli effetti delle disposizioni di cui trattasi;

VISTA la delibera del Consiglio dei Ministri dell’11 aprile 2017, con la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza della tromba d’aria e delle intense precipitazioni verificatesi il giorno 6 novembre 2016 nel territorio dei comuni di Anguillara Sabazia, di Campagnano di Roma, di Castelnuovo di Porto, di Cerveteri, di Fiumicino, di Ladispoli, di Morlupo, di Roma e di Sacrofano, in provincia di Roma;

VISTA l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 453 del 9 maggio 2017 recante: “Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza della tromba d’aria e delle intense precipitazioni verificatesi il giorno 6 novembre 2016 nel territorio dei comuni di Anguillara Sabazia, di Campagnano di Roma, di Castelnuovo di Porto, di Cerveteri, di Fiumicino, di Ladispoli, di Morlupo, di Roma e di Sacrofano, in provincia di Roma”;

VISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016 recante: “Stanziamento per la realizzazione degli interventi di cui all’articolo 5, comma 2, lettera d) della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modifiche ed integrazioni” adottata in attuazione del combinato disposto del citato articolo 5, comma 2, lettera e), della legge n. 225/1992 e dell’articolo 1, commi da 422 a 428 della legge n. 208/2015;

TENUTO CONTO che l’articolo 1, comma 3, lettera b), della delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016, demanda ad una successiva deliberazione del Consiglio dei ministri la determinazione degli importi autorizzabili, per l’effettiva attivazione dei previsti finanziamenti agevolati;

VISTA l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 375 del 16 agosto 2016, recante: “Disposizioni operative per l’attivazione dell’istruttoria finalizzata alla concessione di contributi a favore di soggetti privati e delle attività economiche e produttive nella regione Lazio, ai sensi dell’articolo 1, commi da 422 a 428 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 in attuazione della delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016”;

CONSIDERATO, in particolare, che con la sopra richiamata ordinanza n. 375 del 16 agosto 2016, all’allegato 1, sono stati stabiliti i criteri direttivi per la determinazione e concessione da parte della Regione Lazio dei contributi ai soggetti privati per i danni occorsi al patrimonio edilizio abitativo ed ai beni mobili;

VISTA la nota del Ministero dell’economia e delle finanze del 13 aprile 2018 con la quale è stato comunicato l’importo complessivo massimo concedibile per l’anno 2018, pari ad euro 200.000.000,00, per i finanziamenti di cui all’articolo 1, commi 422 e seguenti della citata legge n. 208/2015;

VISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 6 settembre 2018 recante: “Attuazione delle disposizioni previste dall’articolo 1, commi 422 e seguenti della legge 28 dicembre 2015, n. 208” ed in particolare l’articolo 1, comma 1, con cui è previsto che per i 34 contesti emergenziali indicati nella tabella allegata alla medesima delibera, trovano applicazione i criteri e le modalità attuative stabilite con la delibera del Consiglio dei Ministri del 28 luglio 2016, con la citata ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 375 del 16 agosto 2016 e con le note circolari del Dipartimento della protezione civile richiamate in premessa alla medesima delibera del 6 settembre 2018;

CONSIDERATO, inoltre, che con la richiamata delibera del Consiglio dei ministri del 6 settembre 2018, in relazione agli eventi occorsi sul territorio della Regione Lazio sopra richiamati, i contributi a favore dei soggetti privati per i danni subiti dal patrimonio edilizio abitativo e dai beni mobili potranno essere concessi entro il limite massimo di euro 2.136.975,32;

VISTA la nota del 18 dicembre 2018 con la quale la Regione Lazio ha trasmesso al Dipartimento della protezione civile, all’esito dell’istruttoria di competenza, la tabella riepilogativa dei contributi massimi concedibili in rassegna, per un complessivo importo di euro 2.184.920,75, con riferimento alle domande accolte di cui al punto 1.5 dell’allegato 1 della richiamata ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 375 del 16 agosto 2016, con un incremento di euro 47.945,43 rispetto alle risorse assegnate;

CONSIDERATO che nell’ambito del citato importo complessivo massimo concedibile per l’anno 2018, pari ad euro 200.000.000,00, sono state accantonate le risorse relative ai danni occorsi ai soggetti privati titolari di attività economiche e produttive danneggiati dagli eventi calamitosi occorsi nella regione Lombardia, di cui all’allegato 2 alla delibera del Consiglio dei Ministri del 28 luglio 2016, nel limite massimo di euro 3.321.162,00;

CONSIDERATO che, successivamente, nell’ambito della quota sopra indicata di euro 3.321.162,00, sono stati richiesti contributi per euro 1.407.753,18 ed è stata, conseguentemente, adottata apposita delibera del Consiglio dei Ministri in data 28 novembre 2018, per cui si è reso disponibile l’importo di euro 1.913.408,82;

RITENUTO, pertanto, che, alla luce di quanto sopra, alla Regione Lazio può essere riconosciuto l’intero importo di contributi richiesto;

VISTA la nota del Capo Dipartimento della protezione civile prot. n.CG/0073547 del 19 dicembre 2018;

SU PROPOSTA del Presidente del Consiglio dei ministri;

DELIBERA

ART. 1

1. Sulla base di quanto riportato in premessa, in relazione alla tromba d’aria ed alle intense precipitazioni verificatesi il giorno 6 novembre 2016 nel territorio dei comuni di Anguillara Sabazia, di Campagnano di Roma, di Castelnuovo di Porto, di Cerveteri, di Fiumicino, di Ladispoli, di Morlupo, di Roma e di Sacrofano, in provincia di Roma, con riferimento ai soggetti individuati nella richiamata tabella elaborata dalla Regione Lazio ed entro i limiti individuali ivi previsti, i contributi ai soggetti privati per i danni occorsi al patrimonio edilizio abitativo ed ai beni mobili sono concessi con le modalità del finanziamento agevolato, nel limite complessivo di euro 2.184.920,75.

2. La Regione Lazio provvede a pubblicare sul proprio sito web istituzionale l’elenco riepilogativo dei contributi massimi concedibili, nel limite delle risorse di cui al comma 1, con riferimento alle domande accolte ai sensi dell’allegato 1 della richiamata ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 375 del 16 agosto 2016, sulla base delle percentuali effettivamente applicabili e nel rispetto dei limiti massimi percentuali dell’80% o del 50% stabiliti nella citata delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016.

3. Eventuali successive rideterminazioni che comportino riduzioni dei contributi di cui alla presente delibera sono adottate, entro il 30 giugno 2019, con apposito decreto del Capo del Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri e comunicate al Ministero dell’economia e delle finanze.

La presente delibera sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 21 dicembre 2018

Il Presidente del Consiglio dei ministri