Delibera Cdm del 21 dicembre 2018: determinazione degli importi autorizzabili con riferimento agli eventi meteorologici che nel periodo 8 settembre - 3 novembre 2015 hanno colpito il territorio delle Province di Catania, di Enna e di Messina, il giorno 19 novembre 2016 il territorio del Comune di Licata in Provincia di Agrigento e nei giorni 24 e 25 novembre 2016 il territorio delle Province di Agrigento e Messina e nei giorni dal 21 al 23 gennaio 2017 il territorio della Provincia di Ragusa ed il Comune di Marineo in Provincia di Palermo, per la effettiva attivazione dei previsti finanziamenti agevolati in favore dei soggetti privati per i danni occorsi al patrimonio edilizio abitativo ed ai beni mobili
Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 13 del 16 gennaio 2019
VISTA la legge 16 marzo 2017, n. 30;
VISTO l’articolo 25 del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1;
VISTO l’articolo 1, comma 422, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, recante: “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato” (legge di stabilità 2016), con cui è stabilito che al fine di dare avvio alle misure per fare fronte ai danni occorsi al patrimonio privato ed alle attività economiche e produttive, in attuazione della lettera d) del comma 2, dell’articolo 5, della 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modificazioni, relativamente alle ricognizioni dei fabbisogni completate dai Commissari delegati e trasmesse al Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri per la successiva istruttoria, si provvede, per le finalità e secondo i criteri da stabilirsi con apposite deliberazioni del Consiglio dei ministri assunte ai sensi della lettera e) del citato articolo 5, comma 2, mediante concessione, da parte delle Amministrazioni pubbliche indicate nelle medesime deliberazioni, di contributi a favore di soggetti privati e per le attività economiche e produttive con le modalità del finanziamento agevolato;
VISTI i commi da 423 a 428 dell’articolo 1 della citata legge n. 208/2015, con i quali sono definite le procedure e modalità per la concessione dei predetti contributi, oltre alle modalità di copertura finanziaria dei conseguenti oneri;
CONSIDERATO, in particolare, che, in base a quanto stabilito dal combinato disposto dei commi 423, 424 e 427 dell’articolo 1 citato, i contributi in favore dei soggetti danneggiati dagli eventi calamitosi individuati nell’allegato 1, previsti dal richiamato comma 422, sono concessi mediante finanziamenti agevolati assistiti dalla garanzia dello Stato e nel limite massimo di 1.500 milioni di euro, previa verifica dell’andamento della concessione dei finanziamenti agevolati e del relativo tiraggio previsti da disposizioni vigenti riguardanti la concessione di finanziamenti con oneri a carico dello Stato per interventi connessi a calamità naturali, al fine di assicurare l’invarianza finanziaria degli effetti delle disposizioni di cui trattasi;
VISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 19 febbraio 2016 con la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che nel periodo dall’8 settembre al 3 novembre 2015 hanno colpito il territorio delle province di Catania, di Enna e di Messina;
VISTA l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile del 9 maggio 2016, n. 340 recante: “Primi interventi urgenti di protezione civile conseguenti agli eccezionali eventi meteorologici che nel periodo dall’8 settembre al 3 novembre 2015 hanno colpito il territorio delle Città metropolitane di Catania e Messina e del libero consorzio comunale di Enna”;
VISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 10 luglio 2017, con la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 21 al 23 gennaio 2017 nel territorio della provincia di Ragusa e del comune di Marineo in provincia di Palermo;
VISTA l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 472 del 4 agosto 2017 recante “Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 21 al 23 gennaio 2017 nel territorio della provincia di Ragusa e del comune di Marineo in provincia di Palermo”;
VISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 10 febbraio 2017 con la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi il giorno 19 novembre 2016 nel territorio del comune di Licata in provincia di Agrigento e nei giorni 24 e 25 novembre 2016 nel territorio delle province di Agrigento e Messina;
VISTA l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 458 del 1° giugno 2017 recante: “Primi interventi urgenti di protezione civile conseguenti agli eccezionali eventi meteorologici verificatisi il giorno 19 novembre 2016 nel territorio del comune di Licata in provincia di Agrigento e nei giorni 24 e 25 novembre 2016 nel territorio delle province di Agrigento e Messina”;
VISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016 recante: “Stanziamento per la realizzazione degli interventi di cui all’articolo 5, comma 2, lettera d) della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modifiche ed integrazioni” adottata in attuazione del combinato disposto del citato articolo 5, comma 2, lettera e), della legge n. 225/1992 e dell’articolo 1, commi da 422 a 428 della legge n. 208/2015;
TENUTO CONTO che l’articolo 1, comma 3, lettera b), della delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016, demanda ad una successiva deliberazione del Consiglio dei ministri la determinazione degli importi autorizzabili, per l’effettiva attivazione dei previsti finanziamenti agevolati;
VISTA l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 382 del 16 agosto 2016, recante: “Disposizioni operative per l’attivazione dell’istruttoria finalizzata alla concessione di contributi a favore di soggetti privati e delle attività economiche e produttive nella regione Siciliana, ai sensi dell’articolo 1, commi da 422 a 428 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 in attuazione della delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016.”;
CONSIDERATO, in particolare, che con la sopra richiamata ordinanza n. 382 del 16 agosto 2016, all’allegato 1, sono stati stabiliti i criteri direttivi per la determinazione e concessione da parte della Regione Siciliana dei contributi ai soggetti privati per i danni occorsi al patrimonio edilizio abitativo ed ai beni mobili;
VISTA la nota del Ministero dell’economia e delle finanze del 13 aprile 2018 con la quale è stato comunicato l’importo complessivo massimo concedibile per l’anno 2018, pari ad euro 200.000.000,00, per i finanziamenti di cui all’articolo 1, commi 422 e seguenti della citata legge n. 208/2015;
VISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 6 settembre 2018 recante: “Attuazione delle disposizioni previste dall’articolo 1, commi 422 e seguenti della legge 28 dicembre 2015, n. 208” ed in particolare l’articolo 1, comma 1, con cui è previsto che per i 34 contesti emergenziali indicati nella tabella allegata alla medesima delibera, trovano applicazione i criteri e le modalità attuative stabilite con la delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016, con la citata ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 380 del 16 agosto 2016 e con le note circolari del Dipartimento della protezione civile richiamate in premessa alla medesima delibera del 6 settembre 2018;
CONSIDERATO, inoltre, che con la richiamata delibera del Consiglio dei ministri del 6 settembre 2018, in relazione agli eventi occorsi sul territorio della Regione Siciliana sopra richiamati, i contributi a favore dei soggetti privati per i danni subiti dal patrimonio edilizio abitativo e dai beni mobili potranno essere concessi entro il limite massimo di euro 3.043.719,55;
VISTE le note del 21 dicembre 2018 con le quali la regione Siciliana ha trasmesso al Dipartimento della protezione civile, all’esito dell’istruttoria di competenza, le tabelle riepilogative dei contributi massimi concedibili in rassegna, per un complessivo importo di euro 1.324.726,92, con riferimento alle domande accolte di cui al punto 1.5 dell’allegato 1 della richiamata ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 382 del 16 agosto 2016 sulla base delle percentuali effettivamente applicabili, nel rispetto dei limiti massimi percentuali dell’80% o del 50% stabiliti nella citata delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016;
CONSIDERATA la necessità di soddisfare le esigenze dei soggetti privati danneggiati dagli eventi sopra richiamati mediante l’adozione di una specifica delibera, per un importo di euro 1.324.726,92, da porre a carico dei fondi messi a disposizione dal Ministero dell’economia e delle finanze per l’anno 2018;
VISTA la nota del Capo Dipartimento della protezione civile prot. n. CG/0074079 del 21 dicembre 2018;
SU PROPOSTA del Presidente del Consiglio dei ministri;
DELIBERA
ART. 1
1. Sulla base di quanto riportato in premessa, in relazione agli eventi meteorologici che nel periodo dall’8 settembre al 3 novembre 2015 hanno colpito il territorio delle province di Catania, di Enna e di Messina, con riferimento ai soggetti individuati nella richiamata tabella elaborata dalla Regione Siciliana ed entro i limiti individuali ivi previsti, i contributi ai soggetti privati per i danni occorsi al patrimonio edilizio abitativo ed ai beni mobili sono concessi con le modalità del finanziamento agevolato, nel limite complessivo di euro 362.871,50.
2. In relazione agli eventi meteorologici verificatisi il giorno 19 novembre 2016 nel territorio del comune di Licata in provincia di Agrigento e nei giorni 24 e 25 novembre 2016 nel territorio delle province di Agrigento e Messina, con riferimento ai soggetti individuati nella richiamata tabella elaborata dalla Regione Siciliana ed entro i limiti individuali ivi previsti, i contributi ai soggetti privati per i danni occorsi al patrimonio edilizioabitativo ed ai beni mobili sono concessi con le modalità del finanziamento agevolato, nel limite complessivo di euro 209.172,00.
3. In relazione agli eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 21 al 23 gennaio 2017 nel territorio della provincia di Ragusa e del comune di Marineo in provincia di Palermo, con riferimento ai soggetti individuati nella richiamata tabella elaborata dalla Regione Siciliana ed entro i limiti individuali ivi previsti, i contributi ai soggetti privati per i danni occorsi al patrimonio edilizio abitativo ed ai beni mobili sono concessi con le modalità del finanziamento agevolato, nel limite complessivo di euro 752.683,42.
4. La Regione Siciliana provvede a pubblicare sul proprio sito web istituzionale l’elenco riepilogativo dei contributi massimi concedibili, nel limite delle risorse di cui ai commi 1, 2 e 3, con riferimento alle domande accolte ai sensi dell’allegato 1 della richiamata ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 382 del 16 agosto 2016, sulla base delle percentuali effettivamente applicabili e nel rispetto dei limiti massimi percentuali dell’80% o del 50% stabiliti nella citata delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016.
5. Eventuali successive rideterminazioni che comportino riduzioni dei contributi di cui alla presente delibera sono adottate, entro il 30 giugno 2019, con apposito decreto del Capo del Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri e comunicate al Ministero dell’economia e delle finanze.
La presente delibera sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 28 dicembre 2018
Il Presidente del Consiglio dei ministri