Deliberazioni17 marzo 2022

Delibera del Consiglio dei Ministri del 17 marzo 2022 - Proroga dello stato di emergenza per gli eventi meteorologici verificatisi nei giorni 2 e 3 ottobre 2020 nel territorio dei Comuni di Cogne, Aymavilles, Gressoney–La-Trinitè, Gressoney Saint-Jean, Gaby, Issime, Fontainemore, Lillianes, Perloz, Pont-Saint-Martin, Bard, Donnas, Hône, Champorcher e Pontboset nella Regione Valle d’Aosta

Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 81 del 6 aprile 2022

IL CONSIGLIO DEI MINISTRI NELLA RIUNIONE DEL 17 MARZO 2022

VISTO il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1;

VISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 12 febbraio 2021 con cui è stato dichiarato, per 12 mesi, lo stato di emergenza in conseguenza degli eventi meteorologici verificatisi nei giorni 2 e 3 ottobre 2020 nel territorio dei comuni di Cogne, di Aymavilles, di Gressoney–La-Trinitè, di Gressoney Saint-Jean, di Gaby, di Issime, di Fontainemore, di Lillianes, di Perloz, di Pont-Saint-Martin, di Bard, di Donnas, di Hône, di Champorcher e di Pontboset, nella Regione Valle d’Aosta e con la quale sono stati stanziati euro 2.720.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'articolo 44, comma 1, del suddetto decreto legislativo n. 1 del 2018;

VISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 15 ottobre 2021, con la quale lo stanziamento di risorse di cui all’articolo 1, comma 3, della citata delibera del 12 febbraio 2021 è stato integrato di euro 3.433.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’articolo 44, comma 1, del richiamato decreto legislativo n. 1 del 2018, per gli interventi di cui alle lettere b) e c) del comma 2 dell’articolo 25 del medesimo decreto legislativo;

CONSIDERATO che la dichiarazione dello stato di emergenza è stata adottata per fronteggiare situazioni che per intensità ed estensione richiedono l’utilizzo di mezzi e poteri straordinari;

VISTA l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile del 3 marzo 2021, n. 749 recante: “Interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eventi meteorologici verificatisi nei giorni 2 e 3 ottobre 2020 nel territorio dei comuni di Cogne, di Aymavilles, di Gressoney–La-Trinitè, di Gressoney Saint-Jean, di Gaby, di Issime, di Fontainemore, di Lillianes, di Perloz, di Pont-Saint-Martin, di Bard, di Donnas, di Hône, di Champorcher e di Pontboset, nella Regione Autonoma Valle d’Aosta”;

VISTA l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile del 12 gennaio 2022, n. 839 recante: “Ripartizione di risorse finanziarie, ai sensi dell’articolo 1, comma 700, della legge 30 dicembre 2020, n. 178”;

VISTA la nota del 16 febbraio 2022 del Coordinatore del Dipartimento Programmazione, Risorse idriche e Territorio dell’Assessorato regionale Finanze, Innovazione Opere Pubbliche e Territorio della Regione Autonoma Valle d’Aosta - Commissario delegato con la quale è stata richiesta la proroga dello stato di emergenza;

CONSIDERATO che gli interventi per il superamento del contesto di criticità sono tuttora in corso e che, quindi, l’emergenza non può ritenersi conclusa;

RITENUTO che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dall’articolo 24, comma 3, del citato decreto legislativo n. 1 del 2018, per la proroga dello stato di emergenza;

SU PROPOSTA del Presidente del Consiglio dei ministri;
 

DELIBERA

ART. 1

  1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e per gli effetti dall’articolo 24, comma 3, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, è prorogato, di ulteriori dodici mesi, lo stato di emergenza in conseguenza degli eventi meteorologici verificatisi nei giorni 2 e 3 ottobre 2020 nel territorio dei comuni di Cogne, di Aymavilles, di Gressoney–La-Trinitè, di Gressoney Saint-Jean, di Gaby, di Issime, di Fontainemore, di Lillianes, di Perloz, di Pont-Saint-Martin, di Bard, di Donnas, di Hône, di Champorcher e di Pontboset, nella Regione Valle d’Aosta.

La presente delibera sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

 

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Mario Draghi