Decreti del Capo Dipartimento24 giugno 2019

Decreto del Capo del Dipartimento n. 2186 del 24 giugno 2019

Approvazione della proposta progettuale presentata dal Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico per l’acquisto e la manutenzione dei mezzi occorrenti per le operazioni di concorso al soccorso alla popolazione civile, in attuazione dell’articolo 41, comma 4, del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96, e successive modificazioni, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 12 aprile 2018 e del decreto del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 2642 del 20 giugno 2018 – Annualità 2019.

VISTO il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, recante “Codice della protezione civile” e, in particolare:

gli articoli 4 e 13, che individuano, rispettivamente, le componenti e le strutture operative afferenti al Servizio Nazionale della Protezione Civile;
l’articolo 8, che disciplina l’esercizio delle funzioni di coordinamento del Servizio medesimo in capo al Presidente del Consiglio dei Ministri, che si avvale del Dipartimento della protezione civile costituito in seno alla Presidenza del Consiglio dei ministri;

 

VISTO  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 22 novembre 2010, recante “Disciplina dell’autonomia finanziaria e contabile della Presidenza del Consiglio dei Ministri”;

 

VISTO   il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1° ottobre 2012, recante “Ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei Ministri” ed in particolare l’articolo 5, comma 4, nella parte in cui prevede la possibilità per i Capi delle strutture generali di istituire gruppi di lavoro, nominandone il responsabile, per l’esame di particolari questioni;

 

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 agosto 2016 concernente “Riconduzione dell’Organizzazione del Dipartimento della protezione civile all’art. 7 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303” registrato alla Corte dei conti il 6 settembre 2016 al n. 2512;

 

 VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 16 luglio 2018, visto e annotato al n. 2275/2018 il 27 luglio 2018 dall’Ufficio del Bilancio e per il Riscontro di Regolarità Amministrativo-Contabile della Presidenza del Consiglio dei Ministri e registrato alla Corte dei conti al n. 1606 il 2 agosto 2018, con il quale al dott. Angelo BORRELLI è stato conferito, ai sensi degli articoli 18 e 28 della legge 23 agosto 1998, n. 400, nonché dell’articolo 19 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165  l'incarico di Capo del Dipartimento della Protezione  Civile a far data dal 16 luglio 2018 e fino al verificarsi della fattispecie di cui all’articolo 18, comma 3, della legge 23 agosto 1998, n. 400, fatto salvo quanto previsto dall’articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 3 luglio 1997, n. 520;

 

VISTO il decreto del Segretario Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri in data 26 luglio 2018, visto e annotato al n. 2278/2018 in data 27 luglio 2018 dall’Ufficio del Bilancio e per il Riscontro di Regolarità Amministrativo Contabile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con il quale a decorrere dal 16 luglio 2018 è stata attribuita al dott. Angelo Borrelli, la titolarità del centro di responsabilità amministrativa n.13 – “Protezione Civile” – del bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’anno 2018 e per i corrispondenti capitoli per gli esercizi finanziari successivi, salvo revoca espressa, nonché i maggiori stanziamenti che saranno determinati nel corso degli esercizi finanziari medesimi;

 

VISTA  la legge 7 agosto 1990, n. 241 recante “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;

VISTO  il decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

 

VISTO  il regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440 recante “Disposizioni sul patrimonio e sulla contabilità generale dello Stato”;

 

VISTO  il regio decreto 23 maggio 1924, n. 827 recante “Regolamento per l’amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato”;

 

VISTA  la legge 3 aprile 1997, n. 94 recante “Modifiche alla legge 5 agosto 1978, n. 468, e successive modificazioni e integrazioni, recante norme di contabilità generale dello Stato in materia di bilancio”;

 

VISTA  la legge 31 dicembre 2009, n.196 di contabilità e finanza pubblica;

 

VISTO  l’articolo 41, comma 4, del decreto legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96, come modificato dall’articolo 16-sexies, comma 5, del decreto-legge 20 giugno 2017, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2017, n. 123, ove è disposto che a valere sulle risorse disponibili sul Fondo finalizzato all'accelerazione delle attività di ricostruzione a seguito degli eventi sismici del 2016 e 2017 nei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, istituito nello stato di previsione del Ministero dell’Economia e delle Finanze, una quota fino a 50 milioni di euro per l'anno 2017 e fino a 70 milioni di euro per ciascuno degli anni 2018 e 2019, possa essere destinata all'acquisto e manutenzione dei mezzi occorrenti per le operazioni di concorso al soccorso alla popolazione civile, rinviando ad apposito decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, da adottarsi previa intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, l’individuazione delle modalità di impiego e della ripartizione delle predette risorse;

 

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 12 aprile 2018, registrato alla Corte dei conti il 22 maggio 2018 al n.1123, con il quale è stata data attuazione all’articolo 41, comma 4, del richiamato decreto-legge n. 50/2017 provvedendo, in particolare:

all’individuazione delle tipologie di mezzi da acquistare o da manutenere con le risorse recate dalla citata disposizione, allo scopo di finalizzare l’azione dei diversi soggetti beneficiari verso il rafforzamento della risposta nazionale alle emergenze nonché di assicurare una effettiva integrazione delle attività delle diverse componenti e strutture operative del Servizio Nazionale della protezione civile;
all’individuazione dei soggetti beneficiari delle citate risorse finanziarie e alla ripartizione percentuale delle risorse;
alla determinazione delle risorse finanziarie complessivamente disponibili pari, rispettivamente ad euro 39,6 milioni, 70 milioni e 70 milioni per gli anni 2017, 2018 e 2019;  
alla definizione delle modalità di impiego delle predette risorse finanziarie stabilendo, in particolare, che i citati beneficiari debbano rappresentare le loro esigenze articolandole in forma progettuale, e al rinvio ad un decreto del Capo del Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri per la definizione delle modalità di presentazione dei citati progetti, della relativa istruttoria e della successiva erogazione delle connesse risorse finanziarie, oltre che per la definizione delle opportune forme di verifica e monitoraggio degli interventi autorizzati e di eventuale riprogrammazione e aggiornamento dei medesimi;
a destinare alle attività ed agli interventi del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico le somme, rispettivamente di euro 594.000,00, euro 1.050.000,00 ed euro 1.050.000,00 per le annualità 2017, 2018 e 2019;

 

VISTO  il proprio decreto n. 2642 del 20 giugno 2018, con il quale sono state definite le modalità per la presentazione e l’istruttoria delle proposte progettuali per l’acquisto e la manutenzione dei mezzi occorrenti per le operazioni di concorso al soccorso alla popolazione civile in attuazione delle richiamate disposizioni, stabilendo, in particolare, relativamente alle risorse destinate, tra l’altro al Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico per la propria colonna mobile:

che la proposta progettuale venga predisposta e trasmessa nel rispetto di quanto stabilito dal proprio decreto n. 2642 del 20 giugno 2018;

che, limitatamente alle proposte progettuali delle Organizzazioni di Volontariato, ivi compreso il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, il finanziamento del progetto a carico delle risorse finanziarie di cui al presente decreto non possa superare la percentuale massima del 95%; 

 

VISTO  il proprio decreto n. 3317 del 14 agosto 2018 con il quale è stato costituito il gruppo di lavoro interno previsto dall’art. 3, comma 3, del citato proprio decreto n. 2642 del 20 giugno 2018, incaricato di effettuare l’istruttoria delle proposte progettuale presentate da tutte le tipologie di soggetti beneficiari;

 

VISTA la nota prot. 982 del 30.3.2019, acquisita al protocollo dipartimentale con n. 17548 del 1 aprile 2019, con la quale il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico ha presentato la propria proposta progettuale;

 

VISTO il decreto del Ministro dell’Economia e delle finanze in data 10 ottobre 2018, registrato alla Corte dei conti il 31 ottobre 2018, con il quale sono state disposte le necessarie variazioni di bilancio per il versamento al bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei Ministri dell’importo complessivo di euro 86.208.000,00, riferito alle annualità 2017, 2018 e 2019 dei fondi di cui al predetto articolo 41, comma 4, del decreto legge 24 aprile 2017, n.50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96 e successive modificazioni, secondo la ripartizione di cui al citato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 12 aprile 2018;

 

CONSIDERATO che l’importo di euro 33.600.000,00, riferito all’annualità 2019, è in corso di riassegnazione al bilancio autonomo del Dipartimento della protezione civile e che, pertanto, non appena disponibile, sarà oggetto di uno specifico impegno sul capitolo n. 960 del CdR 13;

 

VISTA  la nota n. 1552 del 30 maggio 2019, acquisita al protocollo dipartimentale con n. 28119 del 30 maggio 2019, con la quale il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico ha trasmesso la propria proposta progettuale, aggiornata secondo le indicazioni fornite dal gruppo di lavoro ed integrata con la documentazione richiesta dallo stesso;

 

DATO ATTO del positivo esito conclusivo del procedimento istruttorio con il quale il gruppo di lavoro ha ritenuto la proposta aggiornata coerente con le finalità previste e completa di tutti gli elementi necessari, trasmettendo l’allegata tabella riepilogativa delle attività e degli interventi previsti, giusta nota prot. VSN/26941 del 24 maggio 2019;

 

CONSIDERATO che la proposta progettuale presentata dal Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico contiene la programmazione relativa all’annualità 2019 per un importo finanziabile di euro 1.050.000,00;

 

RITENUTO  di procedere all’approvazione della proposta progettuale presentata dal Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico per l’acquisto e la manutenzione dei mezzi occorrenti per le operazioni di concorso al soccorso alla popolazione civile, in attuazione dell’articolo 41, comma 4, del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96, e successive modificazioni, relativamente all’annualità 2019;

 

D E C R E T A

Articolo 1

(Approvazione della proposta progettuale presentata dal Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico)                                                 

E’ approvata la proposta progettuale presentata dal Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico per l’acquisto e la manutenzione dei mezzi occorrenti per le operazioni di concorso al soccorso alla popolazione civile, in attuazione dell’articolo 41, comma 4, del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96, e successive modificazioni, nella versione aggiornata all’esito del procedimento istruttorio svolto dal Dipartimento della Protezione Civile relativamente all’annualità 2019.
 Il contributo che il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico potrà utilizzare per l’attuazione della proposta progettuale approvata ai sensi del comma 1, relativamente all’annualità 2019 è determinato in complessivi euro 1.050.000,00, e la sua articolazione di massima tra le diverse voci progettuali è indicata nella tabella riepilogativa in allegato 1, parte integrante del presente decreto.
In conformità a quanto previsto dall’articolo 7 del proprio decreto n. 2642 del 20 giugno 2018, è autorizzato l’avvio delle attività contenute nella proposta progettuale approvata ai sensi del comma 1, relativamente all’annualità 2019.

 

Articolo 2

(Termini)

Gli interventi di cui alla tabella riepilogativa della proposta progettuale allegata, relativamente all’annualità 2019, devono essere completati entro 18 mesi dalla data di registrazione del presente decreto da parte degli organi di controllo. Il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico può chiedere la proroga del termine di cui al presente articolo, motivandone adeguatamente l’esigenza, in conformità a quanto previsto dall’articolo 9 del proprio decreto n. 2642 del 20 giugno 2018.

 

Articolo 3

(Rimodulazioni delle proposte progettuali)

All’esito del completamento degli interventi contenuti nella tabella riepilogativa della proposta progettuale allegata, relativamente all’annualità 2019, eventuali economie sono destinate all’elaborazione di ulteriori proposte, da approvarsi con le procedure di cui al citato proprio decreto n. 2642 del 20 giugno 2018. E’, altresì, consentita un’unica rimodulazione della proposta progettuale allegata, in corso d’opera, adeguatamente motivata. 

 

Articolo 4

(Monitoraggio in corso d’opera)

Al monitoraggio in corso d’opera della realizzazione della proposta progettuale approvata, da assicurare senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica e nell’ambito delle risorse disponibili a legislazione vigente, provvederà il ‘Gruppo Operativo di Monitoraggio’ che sarà costituito con proprio decreto ai sensi di quanto previsto dall’art. 8 del proprio decreto n. 2642 del 20 giugno 2018.

 

Il presente decreto sarà trasmesso agli organi di controllo per la registrazione.

 

IL CAPO DEL DIPARTIMENTO

Angelo Borrelli