Decreti19 novembre 2024

Decreto del Capo Dipartimento n. 4065 del 19 novembre 2024 - Assegnazione alla Regione Calabria di risorse finalizzate al completamento degli interventi di cui all’articolo 2, comma 1, lettera d), dell’ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri 29 febbraio 2012, n. 4007 in attuazione dell’articolo 11 del decreto-legge 28 aprile 2009 n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77

Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 17 del 22 gennaio 2025

IL CAPO DEL DIPARTIMENTO

VISTO il decreto‐legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77, e in particolare l'articolo 1, comma 1 e l'articolo 11, con il quale viene istituito un Fondo per la prevenzione del rischio sismico;

VISTO il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 recante “Codice della protezione civile” e, in particolare, l’articolo 2 che sancisce che la prevenzione consiste nelle attività di natura strutturale e non strutturale, svolte anche in forma integrata, come specificato all’articolo 22;

VISTE le leggi 30 dicembre 2018, n. 145 e 30 dicembre 2021, n. 234 con cui si è disposto il rifinanziamento del fondo di cui all’art. 11 della L. 77/2009;

VISTA l’ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 4007 del 29 febbraio 2012, con la quale è stato disciplinato l’utilizzo dei fondi disponibili per l’annualità 2011 ai sensi del predetto articolo 11, al fine di dare tempestiva attuazione alle concrete iniziative di riduzione del rischio sismico;

VISTO il decreto del Capo del Dipartimento della protezione civile del 16 ottobre 2012, n. rep. 4645, recante disposizioni inerenti l’utilizzo di fondi di cui all’articolo 2, comma 1, lettera d) dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 4007 del 29 febbraio 2012, concernente “altri interventi urgenti e indifferibili per la mitigazione del rischio sismico”, e in particolare l’articolo 1, comma 1, che rimanda alla disciplina dettata dalla medesima ordinanza per le opere di cui all’articolo 2, comma 1, lettera b);

VISTO il decreto del Capo del Dipartimento della protezione civile del 28 aprile 2014, n. rep. 1464, di assegnazione dei fondi di cui all’articolo 2, comma 1, lettera d), dell’ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri 29 febbraio 2012, n. 4007 nel quale è stato previsto il finanziamento dell’intervento per 537.600,00 euro;

TENUTO CONTO che, relativamente agli interventi finanziati ai sensi della lettera d) delle OPCM 3907/2010 e 4007/2012, il Dipartimento della protezione civile ha effettuato due revoche, per complessivi 9 interventi, in seguito alla rinuncia al finanziamento da parte delle Regioni interessate e che, con il decreto del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 4544 del 16 dicembre 2019 e con il decreto n. 3393 del 16 novembre 2021, le risorse complessivamente revocate ammontano a 837.015,00 euro e che tali risorse, versate sul conto corrente infruttifero n. 22330 aperto presso la Tesoreria Centrale dello Stato intestato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, sono in corso di riassegnazione al pertinente capitolo di spesa nel bilancio del Dipartimento della protezione civile per il loro utilizzo;

VISTA la nota prot. n. 20119 del 12 gennaio 2024, nella quale la Regione Calabria evidenzia come l’intervento sul viadotto sul fiume Savuto sulla s.p. 163/1 – misura di lettera d) dell’articolo 2, comma 1 dell’OPCM 4007/2012, Fondo rischio sismico annualità 2011 – non sia ancora concluso a causa di difficoltà finanziarie insorte a seguito del rincaro dei prezzi dei materiali e quantifica in 900.000,00 euro le risorse aggiuntive necessarie al completamento dell’opera, chiedendo al Dipartimento della protezione civile di valutare la possibilità di reperire tali risorse nell’ambito di economie scaturite dalla conclusione di interventi finanziati a valere sulla medesima linea di finanziamento;

TENUTO CONTO dell’esito della riunione del Tavolo Tecnico, riportato nel verbale del 17/06/2024 allegato alla nota prot. 35819 del 09/07/2024, in cui il Dipartimento della protezione civile ha richiesto alla Regione Calabria di comunicare l’entità degli eventuali cofinanziamenti regionali, in modo tale da quantificare il reale fabbisogno economico per il completamento dell’intervento in oggetto;

VISTA la nota prot. n. 599159 del 25 settembre 2024, nella quale la Regione Calabria, nel precisare di avere provveduto a un cofinanziamento per 500.000,00 euro sull’importo complessivo necessario per il completamento dell’opera di 900.000,00 euro, ha richiesto pertanto al Dipartimento della protezione civile risorse pari a 400.000,00 euro, prevedendo il completamento dell’intervento entro il 31 dicembre 2025;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 luglio 2024, visto e annotato al n. 3065 in data 25 luglio 2024 dall’Ufficio di bilancio e per il riscontro di regolarità amministrativo contabile della Presidenza del Consiglio dei Ministri e registrato alla Corte dei Conti il 25 luglio 2024 al n. 2100, con il quale è stato conferito al Dott. Fabio CICILIANO, ai sensi degli articoli 18 e 28 della legge 23 agosto 1988, n. 400, nonché dell’articolo 19 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, l'incarico di Capo del Dipartimento della Protezione Civile, a far data dal 25 luglio 2024 e fino al verificarsi della fattispecie di cui all’articolo 18, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, fatto salvo quanto previsto dall'art. 3 del D.P.R. 3 luglio 1997, n. 520;

RILEVATO che con il sopra richiamato D.P.C.M. del 23 luglio 2024 al Dott. Fabio CICILIANO, Capo del Dipartimento della protezione civile, è stata attribuita la titolarità del centro di responsabilità amministrativa n. 13 “Protezione Civile” del bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei Ministri;

RITENUTO necessario assicurare il completamento dell’intervento sul viadotto sul fiume Savuto sulla s.p. 163/1 che riveste carattere strategico, in quanto facente parte dell’unica viabilità alternativa alla SS.18 nei pressi del porto di Amantea, che si interrompe spesso per le forti mareggiate e la continua erosione della spiaggia, nonché in quanto necessario per l’evacuazione degli abitanti del comune di Nocera Terinese, come previsto nel piano di protezione civile comunale, approvato in data 20/04/2017 con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 59;

TENUTO CONTO che l’intervento in oggetto costituisce l’ultimo degli interventi da completare tra quelli finanziati ai sensi della lettera d) delle OPCM 3907/2010 e 4007/2012;

DECRETA

ART. 1

  1. Le premesse fanno parte integrante del presente decreto.
  2. Ai fini del completamento dell’intervento sul viadotto sul fiume Savuto sulla s.p. 163/1, a integrazione dello stanziamento iniziale pari a 537.600,00 euro, disposto con decreto del Capo del Dipartimento della protezione civile del 28 aprile 2014, n. rep. 1464, sono assegnate alla Regione Calabria risorse pari a 400.000,00 euro.

ART. 2

  1. Le risorse di cui all’articolo 1 sono trasferite alla Regione Calabria con successivo decreto del Capo del Dipartimento della protezione civile e graveranno sul cap. 703 del Centro di responsabilità n. 13 della “Protezione Civile” del bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’esercizio finanziario 2024.
  2. La Regione Calabria invia con cadenza trimestrale una relazione descrittiva dello stato di avanzamento dell’intervento.
  3. Per gli adempimenti di monitoraggio delle azioni finanziate con le risorse del Fondo per la prevenzione del rischio sismico, si rimanda alle procedure di cui all’articolo 2 del decreto del Capo del Dipartimento della protezione civile del 28 aprile 2014, n. rep. 1464.
  4. Al completamento dell’intervento le eventuali economie sono restituite mediante versamento al conto corrente infruttifero n. 22330 aperto presso la Tesoreria Centrale dello Stato intestato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, con indicazione della causale «Restituzione somme ex art. 11 del decreto-legge 28 aprile 2009 n. 39», per la successiva riassegnazione al pertinente capitolo di spesa nel bilancio del Dipartimento della protezione civile.
  5. Il Dipartimento può revocare le risorse assegnate con il presente decreto all’intervento di cui all’articolo 1, comma 1, qualora lo stesso non sia concluso entro il 31 dicembre 2025.
  6. Per quanto non espressamente disciplinato dal presente decreto, si rimanda al testo dell’ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 4007 del 29 febbraio 2012.

Il presente decreto sarà inoltrato ai competenti organi di controllo per il visto di competenza e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
Fabio Ciciliano