Maltempo: ancora temporali sull’Italia e in particolare al Sud
Allerta gialla in 11 regioni. Avviso meteo del 22 agosto.

Il passaggio di una veloce perturbazione, nella giornata di sabato, determinerà una fase di spiccata instabilità su parte del Paese, da Nord a Sud, favorendo lo sviluppo di precipitazioni a carattere sparso, generalmente a rapida evoluzione ma a prevalente carattere temporalesco. In particolare, sulle regioni meridionali peninsulari, tali fenomeni potranno risultare più intensi e significativi.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende il precedente. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento.
L’avviso prevede dal mattino di sabato 23 agosto precipitazioni sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Campania, Puglia e Basilicata. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.
Sulla base dei fenomeni in atto e previsti è stata valutata per domani, sabato 23 agosto, allerta gialla in Campania, Basilicata, Puglia, Molise, Abruzzo, Marche, Umbria e parte di Emilia-Romagna, Lazio, Calabria e Veneto.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile, insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.