Maltempo: allerta rossa in Emilia-Romagna
Piogge e temporali su parte del Nord e del Centro-Sud. Avviso meteo del 13 maggio
Un’ampia area depressionaria, con centro d’azione posizionato tra Francia e Sardegna, caratterizza le condizioni sull’area Mediterranea, innescando un flusso di correnti sud-occidentali caldo-umide in risalita dal Nord-Africa verso i Balcani, determinando un primo peggioramento delle condizioni meteorologiche su parte dell’Italia.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede, dalle prime ore di domani, domenica 14 maggio, precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Lazio, Campania, Molise, Umbria, Emilia-Romagna e Lombardia. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, possibili grandinate e forti raffiche di vento.
Sulla base dei fenomeni in atto e previsti è stata valutata per la giornata di domani, domenica 14 maggio, allerta rossa e allerta arancione su parte dell’Emilia – Romagna. È stata inoltre valutata allerta gialla in Veneto, Lombardia, Lazio, Abruzzo, Campania, Molise, sull’intero territorio dell’Umbria e sui restanti settori dell’Emilia-Romagna.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.