Alluvione Toscana: mobilitato il Servizio Nazionale della Protezione Civile
Inviati personale e mezzi di soccorso nelle zone più colpite. Aggiornamento ore 2.50 del 3 novembre
Il Servizio Nazionale della Protezione Civile è impegnato a fronteggiare le criticità causate dall’eccezionale maltempo che ha colpito la regione Toscana.
Squadre delle Organizzazioni Nazionali di volontariato sono state mobilitate dai primi minuti successivi all’evento e stanno operando con mezzi anfibi e gommoni. 4 squadre sono state subito messe a disposizione da Croce Rossa provenienti da Lombardia, Abruzzo e Lazio. 4 anche le squadre del CNSAS – Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico da Emilia-Romagna, Marche e Umbria. Impegnate anche squadre del Soccorso Alluvionale SWRTT e delle Misericordie.
È stata attivata la colonna mobile della regione Lombardia, che è operativa con 12 volontari, 5 mezzi e 3 idrovore.
Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ha messo a disposizione a supporto delle squadre locali ulteriori squadre anfibie da Lombardia, Piemonte, Marche, Lazio, Basilicata e Campania.
Un elicottero è stato messo a disposizione da Guardia Costiera per il trasporto urgente di un paziente da Campi Bisenzio all’ospedale di Careggi, operato dalla CROSS di Pistoia tramite il COAU – Centro Operativo Aereo Unificato del Dipartimento.
Ulteriori mezzi e idrovore sono in partenza e saranno operative dalle prime ore della mattina.
Il Dipartimento della Protezione Civile prosegue l’attività di coordinamento e supporto al territorio colpito, come già fatto nei giorni scorsi per seguire l’evoluzione del fenomeno. Per l'area, infatti, era stato emesso un avviso di condizioni metereologiche avverse che indicava allerta arancione per rischio idrogeologico.
Foto: Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco