Incendi boschivi: oggi 30 richieste di intervento aereo
Aggiornamento alle 19.30 del 31 luglio
Continua senza sosta l’impegno dei Canadair e degli elicotteri della flotta aerea dello Stato, coordinati dal Dipartimento della Protezione Civile: anche oggi, gli equipaggi sono stati impegnati dalle prime luci del giorno nelle operazioni di spegnimento dei numerosi incendi boschivi per cui si è reso indispensabile il supporto aereo alle operazioni svolte dalle squadre a terra.
Vista la complessità della situazione che sta interessando la Regione Siciliana, è stato decretato lo stato di mobilitazione nazionale del Sistema di protezione civile: nelle prossime ore, squadre delle organizzazioni nazionali di volontariato e delle colonne mobili regionali raggiungeranno l’isola per supportare le attività di lotta agli incendi boschivi.
Secondo i dati disponibili alle ore 19.00, sono 30 le richieste di concorso aereo ricevute dal Centro Operativo Aereo Unificato (COAU) del Dipartimento, di cui 12 dalla Sicilia, 5 dalla Calabria, 3 dalla Sardegna e due ciascuna dal Lazio, dalla Campania, dalla Basilicata, dalla Puglia e dall’Abruzzo.
L’intenso lavoro svolto dai piloti dei mezzi ha permesso di mettere sotto controllo o spegnere, finora, 16 roghi. Le attività di lancio di acqua e liquido ritardante ed estinguente proseguiranno finché le condizioni di luce consentiranno di operare in sicurezza.
È utile infine ricordare che la maggior parte degli incendi boschivi è causata da comportamenti superficiali o, spesso, dolosi e che la collaborazione dei cittadini può essere decisiva nel segnalare tempestivamente al numero di soccorso del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco 115 o, dove attivato, al numero unico di emergenza 112 anche le prime avvisaglie di un possibile incendio boschivo. Fornendo informazioni il più possibile precise, si contribuisce in modo determinante nel limitare i danni all’ambiente, consentendo a chi dovrà operare sul fuoco di intervenire con tempestività, prima che l’incendio aumenti di forza e di capacità distruttiva.