Avviso per l’aggiornamento dell’Elenco di unità navali battenti bandiera italiana e/o comunitaria funzionali all’assistenza e sorveglianza sanitaria dei migranti soccorsi in mare o giunti sul territorio nazionale a seguito di sbarchi autonomi o attraverso le frontiere terrestri nell’ambito dell’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili di cui all’Avviso prot. n. 21838 del 5 settembre 2020, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea in data 9 settembre 2020.
FINALITA’
È intendimento di questa Amministrazione procedere all’aggiornamento dell’Elenco di unità navali battenti bandiera italiana e\o comunitaria (di seguito “Elenco”) di cui all’Avviso prot. n. 21838 del 5 settembre 2020, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea in data 9 settembre 2020, cui ricorrere per affidare il servizio di assistenza e sorveglianza sanitaria dei migranti soccorsi in mare o giunti sul territorio nazionale a seguito di sbarchi autonomi nell’ambito dell’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili dichiarato con delibera del Consiglio dei ministri del 31 gennaio 2020 e, da ultimo, prorogato con delibera del Consiglio dei Ministri in data 7 ottobre 2020 fino al 31 gennaio 2021. Il servizio potrà essere esteso anche ai migranti che giungono sul territorio nazionale in modo autonomo attraverso le frontiere terrestri, ove non sia possibile individuare altre aree o strutture da adibire alle medesime finalità.
Tale procedura, espletata in attuazione dei Decreti del Capo Dipartimento della protezione civile n. 1287 del 12 aprile 2020, n. 2944 del 18 agosto 2020 e n. 3012 del 29 agosto 2020 nonché degli atti connessi e successivi e come richiesto dal Soggetto Attuatore di cui all’OPCM n. 1287/2020 con nota n. 8 del 4 gennaio 2021, è volta ad aggiornare il novero degli assetti navali disponibili ove lo stato di emergenza dianzi indicato fosse prorogato oltre il 31 gennaio 2021 in modo da poter fronteggiare con tempestività e modalità semplificate le ricorrenti emergenze sanitarie derivanti dall’arrivo dei migranti sul territorio nazionale nonché di assicurare l’iscrizione di ulteriori operatori economici interessati da invitare alle eventuali prossime procedure di affidamento del servizio in questione, ove ne ricorrano i presupposti, in modo da garantire l’interesse pubblico al più ampio confronto competitivo.
L’individuazione delle unità navali da adibire allo svolgimento del servizio in questione avverrà sulla base delle prescrizioni, dei requisiti e delle caratteristiche tecnico economiche contenute nel presente avviso e con le modalità previste dalle disposizioni d’urgenza all’uopo emanate in relazione alle circostanze derivanti dal contesto emergenziale che andrà verificandosi.
2.CARATTERISTICHE DELLE UNITA’ NAVALI
Le unità navali devono:
essere regolarmente armate ed equipaggiate;
essere conformi alle prescrizioni sanitarie indicate dal Ministero della Salute per la conversione di M/n passeggeri in Sistema di Isolamento Protetto di cui all’Allegato 1 al presente Avviso Linee Guida/Focal Points per la Conversione di
Motonavi Passeggeri in sistema di isolamento protetto del Ministero della salute;
essere idonee a fornire il servizio in rubrica prima dello sbarco dei migranti nei POS indicati dalle Amministrazioni competenti;
essere in possesso dei requisiti minimi indicati nell’Allegato 2 al presente Avviso;
essere in regolare possesso dei seguenti certificati in corso di validità:
Passenger Ship Safety Certificate
Load Line
trasporto merci pericolose classi 2 (x imbarco bombole ossigeno), classe 9 (infettanti)
raggiungere, entro le 24 ore successive alla sottoscrizione del contratto di noleggio, le coste della Sicilia, della Calabria, della Sardegna o del Friuli Venezia Giulia o di altro luogo sul territorio nazionale ove si verifichi il contesto emergenziale. Le suddette navi ivi stazioneranno prevalentemente, potendo essere chiamate dal Soggetto attuatore a compiere sia spostamenti circoscritti alle citate aree geografiche che verso le coste di regioni diverse da quelle indicate, sulla base di esigenze connaturate al servizio prestato in funzione degli interessi pubblici coinvolti.
In relazione al numero di cabine disponibili, l’iscrizione delle unità navali nell’Elenco sarà articolato come di seguito indicato:
Sezione 1: numero di cabine 285;
Sezione 2: numero di cabine ricompreso tra 286 e 360;
Sezione 3: numero di cabine ricompreso tra 361 e 460.
3.SOGGETTI AMMESSI A PRESENTARE ISTANZA
Per l’iscrizione delle unità navali nell’Elenco, possono presentare istanza gli operatori economici che sono in grado di rispettare i requisiti di cui agli Allegati 1 e 2 nonché i seguenti ulteriori requisiti:
non devono trovarsi in alcuna delle cause di esclusione previste dall’art. 80 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50;
non devono trovarsi in nessuna delle ipotesi di incapacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione ai sensi della legge e non devono essere incorsi nell’applicazione di sanzioni o misure cautelari che impediscano di contrarre con la Pubblica Amministrazione;
conoscenza dell’obbligo di adeguare l’unità navale proposta alle prescrizioni USMAF, anche in relazione alle diverse tipologie di merci pericolose imbarcate.
Gli operatori economici devono dichiarare, all’atto della presentazione dell’istanza, di impegnarsi a rendere immediatamente disponibili le unità navali iscritte nell’Elenco ove non altrimenti già ingaggiate.
3.3. Gli operatori economici devono, altresì, dichiarare di accettare le condizioni economiche per lo svolgimento del servizio come determinate, in termini di importo massimo stimato a base d’asta, nel successivo punto 4.
3.4 Gli operatori economici già iscritti nell’Elenco di cui all’Avviso prot. n. 21838 del 5 settembre 2020 devono rinnovare la loro richiesta di iscrizione esplicitamente confermando od integrando le unità navali proposte per lo svolgimento del servizio.
4.COSTI STIMATI PER L’ESECUZIONE DEL SERVIZIO
Il costo massimo stimato per lo svolgimento del servizio, da porre a base d’asta in relazione a ciascun contesto emergenziale e che troverà copertura sulle risorse all’uopo stanziate dal Dipartimento della protezione civile, è costituito da un corrispettivo a corpo ed uno a misura, oltre IVA ai sensi di legge, così articolato:
Nave con numero di cabine Importo a Corpo Importo a Misura 285 cabine 30.000,00€/giorno 35,00€/giorno/ospite da 286 cabine fino a 360 cabine 33.000,00€/giorno 35,00€/giorno/ospite da 361 cabine fino a 460 cabine 36.000,00€/giorno 35,00€/giorno/ospite
In deroga all’art. 106 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, qualora in corso di esecuzione le circostanze emergenziali lo richiedano, si provvederà all’aumento o alla diminuzione delle prestazioni anche oltre il quinto dell'importo del contratto.
5.MODALITÀ E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE
Gli operatori economici interessati devono presentare apposita istanza secondo il modello Allegato 3 al presente Avviso entro le ore 10.00 del giorno 19 GENNAIO 2021, indicando le generalità dell’armatore e, per ciascuna delle sezioni sopra indicate, il nome dell’unità navale che rendono disponibile, GT/TSL, No. IMO, bandiera della nave (italiana e/o comunitaria), il numero delle cabine, ad uso singolo (salvo che per i nuclei familiari) comprensive di locale igiene indipendente.
L’istanza va inviata esclusivamente tramite posta elettronica certificata al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Direzione generale per la vigilanza sulle autorità portuali, le infrastrutture portuali ed il trasporto marittimo e per vie d'acqua interne, al seguente indirizzo PEC dg.vptrmar@pec.mit.gov.it specificando che trattasi di: “Istanza per l’iscrizione nell’“Elenco aggiornato di unità navali battenti bandiera italiana e/o comunitaria funzionali all’assistenza e sorveglianza sanitaria dei migranti soccorsi in mare o giunti sul territorio nazionale a seguito di sbarchi autonomi o attraverso le frontiere terrestri nell’ambito dell’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili”.
L’istanza dovrà essere redatta in lingua italiana, sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante o soggetto munito di procura (da allegare), corredata da copia di un documento di identità del sottoscrittore in corso di validità e dovrà indicare, in modo vincolante l’indirizzo di posta elettronica certificata cui l’istante richiede di ricevere tutte le comunicazioni inerenti la presente procedura e le eventuali conseguenti procedure di affidamento del servizio.
Nell’istanza dovrà essere dichiarato, ai sensi e per gli effetti del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., il possesso dei requisiti di cui alla Sezione 3.
6.PROCEDURA DI INDIVIDUAZIONE DELL’UNITA’ NAVALE E MODALITA’ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
In relazione al verificarsi del singolo contesto emergenziale, per le attività finalizzate all'individuazione delle suddette navi e dell'attività istruttoria di natura tecnico-amministrativa ai fini delle procedure di affidamento dei relativi contratti pubblici, il Soggetto attuatore provvede per il tramite delle strutture del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti anche in house.
L’affidamento del singolo servizio avviene in attuazione delle disposizioni emergenziali vigenti utilizzando il novero delle deroghe normative assentite. L’affidamento avverrà ai prezzi, patti e condizioni indicate nel presente avviso che gli operatori economici devono espressamente accettare, fatto salvo il miglioramento del prezzo.
Le modalità di esecuzione del servizio sono indicate all’Allegato 2 al presente Avviso.
Il contratto acquisterà efficacia una volta concluse positivamente le attività di verifica da parte della commissione tecnica di cui all'art. 25 della legge 5 giugno 1962,
n. 616, svolte sulla unità navale immediatamente dopo l’arrivo nel porto convenuto, finalizzate ad accertarne l’idoneità concreta a garantire l’alloggiamento e l’assistenza sanitaria delle persone soccorse in mare ovvero giunti sul territorio nazionale a seguito di sbarchi autonomi nell’ambito dell’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili ed, in particolare, il rispetto delle prescrizioni contenute nelle Linee Guida/Focal Points per la Conversione di Motonavi Passeggeri in sistema di isolamento protetto del Ministero della salute.
7.EFFICACIA - DURATA DELL’ELENCO
L’Elenco aggiornato di cui al presente Avviso sostituisce a tutti gli effetti il precedente Elenco di cui all’Avviso prot. n. 21838 del 5 settembre 2020.
La durata e validità dell’Elenco è pari a quella dello stato di emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili. Tale durata può essere ridotta in caso di revoca anticipata dello stato di emergenza ai sensi dell’articolo 24, comma 4 del decreto legislativo n. 1 del 2018 – Codice di protezione civile - oppure, per sopravvenute disposizioni normative che rendano non più obbligatoria la sottoposizione a misure di isolamento fiduciario e di quarantena dei migranti.
8.ALTRE INFORMAZIONI
Il presente avviso:
è da intendersi mero procedimento preselettivo, non vincolante per la stazione appaltante, in quanto finalizzato alla raccolta di istanze di operatori economici;
non costituisce proposta contrattuale e non vincola in alcun modo la stazione appaltante che si riserva la facoltà di espletare altre procedure nonché di interrompere in qualsiasi momento il procedimento avviato, senza che i soggetti richiedenti possano vantare alcuna pretesa.
Il presente avviso è pubblicato:
sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea;
sul profilo web nella sezione “Amministrazione Trasparente” del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
sul profilo web del Dipartimento della Protezione Civile;
sul profilo web della Croce Rossa Italiana;
sul profilo web della Società RAM Logistica Infrastrutture e Trasporti S.p.A.
Il trattamento dei dati personali è esercitato in aderenza alle previsioni recate dall’art. 5 dell’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 630 del 3 febbraio 2020.
IL DIRETTORE GENERALE
Dr.ssa Maria Teresa DI MATTEO