Per soccorrere un disabile cognitivo
Prestare assistenza ai disabili in situazioni di emergenza richiede alcuni accorgimenti particolari.
I suggerimenti possono e debbono interessare tutti, anche se nel nostro nucleo familiare non vivono persone con disabilità: in emergenza può capitare di soccorrere non solo i propri familiari, ma anche amici, colleghi di lavoro, conoscenti, vicini di casa, compagni di scuola, persone che hanno bisogno di aiuto incontrate per caso. È bene che tutti abbiano almeno le nozioni di base per prestare soccorso alle persone disabili.
Persone con disabilità cognitive
Ricorda che persone con disabilità di apprendimento:
- potrebbero avere difficoltà nell’eseguire istruzioni complesse, superiori ad una breve sequenza di azioni semplici;
- in situazioni di pericolo possono mostrare atteggiamenti di parziale o nulla collaborazione verso chi attua il soccorso.
Perciò:
- Accertati che la persona abbia percepito la situazione di pericolo
- Accompagna la persona se dimostra di avere problemi di scarso senso direzionale
- Fornisci istruzioni suddividendole in semplici fasi successive
- Usa segnali semplici o simboli facilmente comprensibili
- Cerca di interpretare le eventuali reazioni
Di fronte a comportamenti aggressivi dà la precedenza alla salvaguardia dell’incolumità fisica della persona. Ricorri all’intervento coercitivo se questo costituisce l’unica soluzione possibile.